La-logistica-ha-bisogno-di-giovani.jpg

Un settore in via di sviluppo e l’esigenza di avere figure professionali che aiutino le aziende ad affrontare i cambiamenti legati all’economia sostenibile. È con questi propositi che da più di dieci anni l’Its Lombardo Mobilità Sostenibile forma tecnici specializzati per il mondo della logistica, il cui sviluppo è sempre più strategico per il trasposto di merci, materiali e persone

Dai pacchi a casa alle merci sugli scaffali dei supermercati. Dalle valige sugli aerei ai prodotti spediti all’estero. È la logistica che gestisce, controlla, ordina tutto questo gran movimento di beni, materiali e anche persone. Lavoro spesso poco conosciuto e ignorato dai giovani ma fondamentale per la vita e il mercato di tutti i giorni. È importante quindi avere persone formate a dovere che siano capaci di lavorare in questo ambito. Nell’ampia offerta formativa gestista dalla Fondazione Its Lombardo Mobilità Sostenibile, scuola professionalizzante nata dal movimento attorno all’aeroporto di Malpensa e dall’esigenza delle aziende di trovare e avere tecnici specializzati e capaci, lo specifico tema della logistica riveste un ruolo fondamentale. (Per l’offerta formativa riguardante l’industria aeronautica e della mobilità in generale è possibile leggere "Dagli aerei ai treni, i tecnici della mobilità").
Gli Its sono scuole d’eccellenza ad alta specializzazione tecnologica che hanno la particolarità di avere come obiettivo quello di formare i ragazzi da un punto di vista pratico, così da poterli inserire quanto prima nel mondo del lavoro. Infatti, questi corsi hanno il merito di puntare tutto sugli stage. Ogni corso Its ha una durata biennale con il 30% delle ore complessive dedicate ad esperienze di formazione direttamente nelle imprese del settore. 
Angelo Candiani, Presidente della Fondazione che gestisce l’Its Lombardo Mobilità Sostenibile spiega: “Sono innumerevoli le imprese che collaborano con la nostra realtà. Basti pensare che solo per l’anno 2021/2022 sono stati avviati 187 stage in azienda, nei settori più vari del mondo della logistica: da realtà che sono logistiche al 100%, ad imprese interessate alla gestione dei propri magazzini, perfino nei cargo aeroportuali per l’esercizio delle pratiche doganali. Le aziende hanno talmente bisogno di ragazzi specializzati in queste mansioni che spesso a metà del percorso già vorrebbero inserirli nel proprio organico, cosa non possibile in quanto è fondamentale che uno studente si formi completando per intero il percorso di studi”.
Attualmente sono tre i corsi dedicati alla logistica presenti all’interno dell’offerta della Fondazione: il primo è “Tecnico Superiore in Supply Chain & Operations Management” con sede a Case Nuove in provincia di Varese. Con Supply Chain si intende la gestione di tutta la catena di distribuzione aziendale e riguarda le attività logistiche e di stoccaggio in magazzino. La vicinanza dell’Its a Malpensa ha permesso di instaurare rapporti stretti con le più importanti aziende del settore spedizione e logistica, operative come sedi di stage per gli studenti, ma anche utili alla Fondazione per capire le tendenze e le esigenze del mercato del lavoro, permettendo così la creazione di percorsi pensati ad hoc sulle necessità delle imprese.

Una volta diplomato, il Tecnico Superiore sarà in grado di interfacciarsi con le varie funzioni di produzione all’interno di un’azienda, con i reparti di vendita e con quelli commerciali, sviluppando la capacità di elaborare, coordinare e controllare tutta una catena di produzione, gestendola a 360 gradi, ottimizzando i costi, la gestione della fornitura, i tempi di distribuzione e gestendo il trasporto a livello nazionale e globale.
Anche il secondo corso, quello in “Tecnico Superiore per la Logistica Sostenibile”, si svolge come sede nel Varesotto, sempre a Case Nuove. Il percorso approfondisce tutti quei procedimenti necessari alle imprese che, seguendo la tendenza e la necessità di adottare quante più soluzioni sostenibili, sentono la necessità di avere una figura all’interno del proprio organico in grado di gestire le diverse problematiche legate alla sostenibilità in ambito logistico. Questa figura, garantita dallo studente diplomato che esce dal corso, assicura alle imprese una maggiore efficienza, consentendo di mitigare i costi, abbassando i diversi fattori di rischio coinvolti nella transizione ecologica. 
Il terzo e ultimo corso, ma solo in termini di avvio, è quello che forma il “Tecnico Superiore per la logistica intermodale e sostenibile”, attivo da gennaio 2022 con sede nel nuovo Training Hub di Aslam a Milano. Uno studente che intraprende questo corso avrà a che fare con l’analisi dei dati necessari per poter realizzare un piano strategico e operativo nell’ottica della razionalizzazione e del miglioramento delle performance economiche, con una particolare attenzione alla valutazione degli impatti ambientali e sociali dei processi, non solo dentro le aziende ma anche sul territorio in cui operano. Questo porterà lo studente uscente a poter lavorare all’interno di imprese di trasporti e servizi logistici di medio-grandi dimensioni, sia nazionali sia internazionali. 
Quest’ultimo corso è nato da una ricerca svolta dalla LIUC – Università Cattaneo. I ricercatori dell’ateneo hanno intervistato varie aziende da cui è emerso come attualmente manchi nel mondo del lavoro una figura professionale che le aiuti ad affrontare la transizione ecologia. Proprio la collaborazione con la LIUC permette al diplomato in questo percorso, che non vuole entrare immediatamente nel mondo del lavoro e che vuole proseguire il proprio percorso di studi, di iscriversi all’Università di Castellanza e avere una certa quantità di crediti già riconosciuti ai fini della laurea. 

 

Per saperne di più:



Articolo precedente Articolo successivo
Edit