I robot di Epistolio conquistano il mondo

Da Casciago ai mercati globali: l’impresa di famiglia si espande nell’automazione industriale con sistemi robotici intelligenti

Venticinque anni al servizio dell’industria. Quelle che crea Epistolio Srl di Casciago sono soluzioni che arrivano in ogni parte del mondo, anche attraverso i prodotti realizzati dalle grandi imprese nazionali e internazionali. “Un percorso iniziato quasi per caso, dall’unione di competenze tecniche e di vendita e che ci ha portato a passare dalla storica attività commerciale e di distribuzione ad un’attività produttiva altamente strutturata e performante. In breve, da piccola impresa familiare siamo diventati un vero e proprio gruppo industriale con partnership e partecipazioni molto prestigiose in ogni angolo del globo”, racconta con orgoglio Attilio Epistolio, fondatore e guida di un’impresa che conta su una squadra di circa 35 persone, tra cui la moglie Marida e suoi 3 figli, Michele, Chiara e Davide. Non un caso, dal momento che l’imprinting familiare è alla base delle scelte strategiche di una realtà che nel fare sempre cose nuove ha trovato il suo punto di forza.

Sono 4 oggi le anime aziendali: la vendita di soluzioni di automazione, con la fornitura di accessori elettrici, elettronici, meccanici ed elettromeccanici per l’industria; la produzione di robot antropomorfi ad auto-apprendimento, di cui Epistolio è uno dei pochi produttori al mondo; la realizzazione di sistemi di dosaggio per le materie plastiche; la realizzazione di nastri trasportatori, il ramo aziendale più recente, derivato dalla acquisizione di un’azienda del gallaratese. A legare anime così differenti è la continua ricerca tecnologica e lo studio di un prodotto flessibile e su misura per clienti industriali di praticamente tutti i settori.

Entrare in azienda è un vero viaggio nell’automazione e nella meccanica del futuro. In particolare, per la presenza dei robot antropomorfi di diverse taglie, pensati su misura in base all’obiettivo funzionale finale. Macchine ultrasofisticate con un funzionamento di base relativamente semplice: sono pensate, infatti, per lo più per l’autoapprendimento. Una volta imparato il loro compito dall’operatore, come bravi scolaretti, i robot sono programmati per riprodurne le attività, sia semplici sia complesse, per le finalità previste. Tecnologie altamente avanzate, guidate da altrettanto avanzati software, che oggi sfruttano anche soluzioni di Intelligenza Artificiale. Tra gli impieghi finali, in particolare, la verniciatura.

I robot di Epistolio, infatti, arrivano a verniciare e smaltare prodotti di ambiti e settori più svariati: dalla plastica al legno, dalla ceramica ai metalli. Le destinazioni d’uso sono più comuni di quanto non si creda. Pensiamo ai componenti per auto o ai mobili componibili più famosi del mondo, ma anche ai sanitari, ai sellini delle biciclette, ai telai delle finestre e alle porte e, persino, ai cofani di legno delle bare. “Un nostro cliente giapponese ha comprato un robot per verniciare le palline per l’albero di Natale – racconta Epistolio -. Queste soluzioni robotiche sono personalizzabili e possono essere inserite nella catena di ogni struttura aziendale. Non c’è limite per il campo di applicazione, ma nemmeno alla flessibilità di questi sistemi. Di conseguenza la domanda del mercato è importante e sempre crescente e noi da soli non possiamo coprirla tutta. Per questo abbiamo avviato, nel corso degli anni, degli accordi con aziende internazionali che ci consentissero di crescere e portare i nostri prodotti ovunque. Non solo in Europa naturalmente. Per quanto riguarda il mercato cinese, ad esempio, abbiamo una partnership con Saimo Technology che ha consentito all’impresa di Jiangsu di acquisire le nostre competenze tecnologiche e a noi di aprirci alle opportunità commerciali nel mercato cinese, grazie alla costituzione della Saimo Epi Robotics. Per quanto riguarda il mercato statunitense, invece, abbiamo un partner commerciale nella Carolina del Nord”.

Ma la rete internazionale non si limita alla sola robotica. “Siamo partner per la distribuzione di marchi di riferimento mondiali come ABB, Dynisco, Gefran e non solo – continua Epistolio -. Abbiamo poi anche una specifica gamma di valvole, raccordi, flange, minuteria e tubi per i settori petrolchimico, chimico, alimentare ed energetico. Inoltre, di recente, l’incorporazione della Bimac, storica azienda di Gallarate, ci ha permesso di espandere il nostro know-how anche nella progettazione e costruzione di impianti di trasporto su misura, permettendoci di fornire sempre soluzioni all’avanguardia, seppure in un ambito diverso, che riguarda per lo più l’industria della gomma e degli pneumatici”. Una crescita considerevole in tutti i sensi, quindi. “Siamo molto fieri del nostro percorso e della nostra squadra. Proprio in considerazione di questa crescita e multisettorialità, quest’anno abbiamo deciso di riordinare le idee anche a livello di comunicazione e immagine: di recente siamo partiti con un’iniziativa di rebranding che ridisegnerà il nostro logo, per arrivare al sito Internet e a tutti i materiali cartacei e non solo. Segno che dopo 25 anni di attività ci serviva anche una immagine che restituisse con immediatezza un’identità che al mercato è già ben nota”, conclude Attilio Epistolio.

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