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Promuovere il welfare del territorio e sul territorio. È questo lo scopo del progetto “La conciliazione 20.20 – Il lavoro che cambia” promosso dall’Azienda Speciale Medio Olona Servizi alla Persona, una realtà costituita dai Comuni della Valle Olona, Castellanza, Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Marnate, Olgiate Olona e Solbiate Olona. Finanziata dalla Regione Lombardia, l’iniziatica coinvolge 26 comuni del territorio per una popolazione complessiva di oltre 343mila abitanti. L’Azienda Medio Olona Servizi alla Persona è capofila di un partenariato composto dal Comune di Busto Arsizio, gli ambiti territoriali di Gallarate e Somma Lombardo e la Cooperativa Totem. Obiettivo è realizzare un programma che consolida un percorso di politiche su misura iniziate già da qualche anno sul territorio, coinvolgendo maggiormente il mondo delle imprese e promuovendo il dialogo tra mondo sociale, privato e pubblico.

Il progetto ha quindi realizzato un vero e proprio catalogo delle prestazioni per le famiglie e per le imprese in materia di welfare e conciliazione lavoro e tempo libero, promosse dalle realtà del territorio e coordinate dalla Cooperativa Totem. Un'iniziativa che si basa sugli stessi ideali che animano il progetto "People, l’impresa di crescere insieme” pensato da Confindustria Varese per sensibilizzare le imprese sui temi del welfare aziendale e della genitorialità. 

Il progetto ha realizzato un vero e proprio catalogo delle prestazioni per le famiglie e per le imprese in materia di welfare e conciliazione lavoro e tempo libero, promosse dalle realtà del territorio e coordinate dalla Cooperativa Totem

Il Catalogo (per richiedere, a prezzi calmierati, servizi di conciliazione vita privata-lavoro) presenta due aree di intervento: quella dedicata alle famiglie con minori e quella di sostegno alle fragilità. Quest’ultima si rivolge a chi ha bisogni particolari per orientarsi nella burocrazia o ha necessità di accedere a percorsi di inserimento sociale o a strutture per dare assistenza ad un familiare con particolari esigenze (anziani o disabilità).

I servizi dedicati alle famiglie con minori sono:

  • Asilo nido (nelle sedi di Busto Arsizio e Gorla Minore: Cooperativa La Banda);
  • Tagesmutter – nido familiare (a Castellanza, Olgiate Olona, Varese e Cugliate Fabiasco, per un massimo di 5 bambini: Cooperativa Energica-mente);
  • Micronido (a Castellanza: Cooperativa Energica-mente);
  • Consulenze educative (nelle sedi delle aziende aderenti: Cooperativa La Banda).

Le cooperative La Banda e Energica-mente sono enti di grande esperienza sul territorio, in grado di offrire servizi di cura ed educativi di alta qualità, contraddistinti dall’attenzione verso le bambine, i bambini e le loro famiglie, con una particolare attenzione al coinvolgimento dei genitori, per dare anche a loro strumenti in grado di aiutarli nel percorso di educazione dei figli.

I servizi dedicati al sostegno alle fragilità sono erogati da Solidarietà e Servizi, cooperativa storica che, direttamente nelle sedi delle aziende aderenti, offre:

  • Valutazione e orientamento del bisogno: è la prima fase di un percorso. Un assistente sociale valuta i bisogni socio assistenziali/sanitari di chi richiede il servizio, definendo un progetto di presa in carico e individuando gli interventi e le azioni da intraprendere. Quando necessario, verranno coinvolti altri professionisti (ad esempio psicologi, avvocati, educatori specializzati);
  • Orientamento per l’accesso ai servizi per disabili: insieme ad un assistente sociale, la famiglia che richiede il servizio potrà portare avanti, in uno o più incontri conoscitivi, un percorso che permetta di identificare la struttura residenziale o diurna maggiormente adatta alle esigenze di un familiare con disabilità;
  • Amministrazione di sostegno: un’assistente sociale esperta in materia che potrà garantire l’assistenza più adatta per chi deve assumersi in toto la responsabilità di un familiare adulto ma non indipendente. Insieme alla professionista, verranno portate avanti le pratiche per diventare amministratore di sostegno e verrà fornita assistenza anche in tribunale, durante la consegna e l’udienza necessaria.

Servizi delicati e complessi, in cui la presa in carico dell’utente avviene direttamente in azienda, per un percorso guidato e seguito attraverso professionalità dedicate, per orientarsi tra le opportunità. In questo caso, il progetto offre la possibilità di accedere al servizio senza la necessità di prendere un giorno di ferie o di permesso: i professionisti adatti sono a disposizione direttamente in azienda, facilitando l’accesso ai servizi e l’equilibrio tra la vita lavorativa e familiare. Il progetto nasce non per promuovere interventi “una tantum”, ma per sostenere, anche attraverso la formazione del management, una vera e propria trasformazione culturale nelle aziende, dove l’adozione di misure flessibili di lavoro vada oltre la regolamentazione dello smartworking, per un’organizzazione aziendale capace di andare incontro ai cambiamenti culturali che nella società post-pandemia sono già avvenuti.

 

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