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Dove Mangiare
Poco sopra la frazione Oronco inizia la Via Sacra che, fra splendide Cappelle, conduce in meno di un'ora in cima al Sacro Monte, dove c'è la "chiesa giubilare" con l'effige della Madonna Nera.
Parlare del Sacro Monte significa indicare uno dei luoghi più suggestivi, carichi di storia, di spiritualità, di natura non solo del Varesotto, ma dell'intera Lombardia. Si tratta di un borgo d'origini medievali, dove l'accesso con l'automobile è vietato per pure e semplici ragioni di spazio e dal quale la vista spazia sulle montagne elvetiche, quelle comasche e lecchesi, il Monviso, la pianura fin'oltre Milano.
In cima alla montagna sorge il monastero femminile ambrosiano di clausura, prendendo il posto di grotte e cavità dove le beate Caterina da Pallanza e Giuliana da Verghera si ritirarono in romitaggio mille anni fa. A fianco si erge il massiccio del Campo dei Fiori, cuore geografico dell'omonimo parco regionale che ha sede a Brinzio.
Una cucina semplice, piuttosto rustica specie "in stagione", vale a dire durante l'autunno ricco di funghi, selvaggina e castagne: è ciò che propongono due ristoranti collocati lungo il percorso.
A Brinzio è l'Antico Borgo, dove a prezzi contenuti vi offrono ricche portate di polenta e lepre, porcini ma anche ottime pizze e focacce cotte nel forno a legna. Nell'attesa, non mancate di ordinare una calda "fornarina" aromatizzata al rosmarino.
Al Sacro Monte si può scegliere il raffinato Colonne, a fianco della stazione d'arrivo della funicolare, di cui si attende nei prossimi mesi la riattivazione. Qui i piatti vanno sotto la denominazione di "creativa classica", vale a dire che rientrano nel novero della tradizione, ma con… quel tocco in più. Bel terrazzo panoramico.
05/06/2000
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