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Che ore sono? Chiedilo

La vita ha un ritmo e la sua storia è come un thriller… Gli edifici racchiudono misteri: per scoprirli, trasformateVi in creepers… Maltrattate l’italiano? Potrete redimerVi!

Russel Foster - Leon Kreitzman
I RITMI DELLA VITA
Longanesi, 2007
Il tempo è racchiuso nei geni: le cellule, fondamenta della vita e vero "miracolo" dell’evoluzione, hanno la straordinaria capacità di sapere che ore sono. Incredibile, vero? Vi siete mai chiesti come fa a sapere un salmone quando è tempo di deporre le uova o un bisonte quando è il momento di spostarsi in altri territori? Ecco, la risposta a queste domande è negli orologi biologici, che controllano l’esistenza di ogni essere vivente. Sono conosciuti da decenni, ma solo i progressi degli ultimi anni hanno permesso di individuare le complesse interazioni genetiche che dettano i ritmi della vita: il sonno e la veglia, o la migrazione degli uccelli. Per quel che ci riguarda come specie, quando questo timer interno viene disturbato, andiamo incontro a sintomi che spaziano da quelli relativamente blandi del jet-lag, per esempio, a condizioni patologiche che possono mettere a rischio la nostra stessa sopravvivenza, come depressione e disturbi del sonno. Le funzioni vitali che variano in base ai ritmi del tempo -
il giorno e la notte, la luce e il buio - sono numerosissime, e oggi una branca della biologia le studia in modo specifico: la cronobiologia. Questo libro offre al lettore un’affascinante panoramica di quello che attualmente si sa sul tempo biologico e sugli sterminati orizzonti della cronobiologia, comprese le sue varie applicazioni in campo medico.

Beppe Severgnini
L’ITALIANO Lezioni semiserie
Rizzoli, 2007
Dal "decalogo diabolico" - dieci regole per scrivere schifezze - alla psicopatologia della lingua quotidiana; dai consigli sull'uso della punteggiatura, ai suggerimenti per imparare a scrivere in italiano… divertendosi con sadoquiz e masotest! Nei panni di un detective molto particolare, Severgnini parte alla ricerca dei "malavitosi della sintassi" nostrana e dei "crimini linguistici" più diffusi, esaminando i "reati" commessi ai danni dell’italiano. Passa in rassegna tutti gli errori (e orrori) linguistici più alla moda, mettendo alla berlina il nostro modo di parlare, di scrivere, di inviare una e-mail o un sms. Potremo stabilire dove è arrivato il nostro degrado linguistico, conoscere chi incolpare - vengono segnalati misfatti di moda, provocazioni e infrazioni lievi - e imparare a trarre soddisfazione dall’uso della punteggiatura (l’avreste mai pensato?!). Nell’ultima parte, sedici suggerimenti appresi da Indro Montanelli ed Ennio Flaiano ci riabiliteranno!

David Morrel
PARAGON HOTEL
Piemme, 2007
Creepers: si definiscono così, in gergo, gli speleologi urbani. Sono giovani tra i diciotto e i trent’anni, con un buon livello di istruzione, che si interessano di storia e architettura e sono affascinati dall’esplorazione urbana, sia di edifici abbandonati (ospedali, manicomi, hotel, teatri…), che di condotte sotterranee: il loro intento è di cercare di carpirne i "segreti", che altrimenti sarebbero condannati a morire con essi. Ogni paese offre una quantità inimmaginabile di occasioni per l’esplorazione urbana, che oltretutto è illegale perché viola una proprietà privata ed è talmente rischiosa da rivelarsi fatale. Location di questo romanzo è il Paragon Hotel ad Asbury Park, cittadina sulla costa del New Jersey. Quattro archeologi urbani e un reporter del New York Times si infiltrano nell'albergo attraverso un tunnel sotterraneo, intrigati dalla storia dell’hotel. Storia strettamente legata alla vicenda del suo proprietario Morgan Carlisle, un eccentrico malato di agorafobia che progettò l'albergo agli inizi del Novecento per vivere la propria vita attraverso quella dei suoi ospiti. Infatti, dominando dall'attico la costruzione piramidale, Carlisle disponeva di passaggi e spioncini segreti per tenere sotto controllo ogni camera. L'unica volta che uscì dall'edificio fu per farsi ritrovare cadavere sulla spiaggia. I brividi non mancano, perché gli infiltrati si accorgono di non essere soli: la loro sopravvivenza si gioca dalle nove di sera alle cinque di mattina. Otto ore di inquietudine, suspense, terrore e disperazione. "Agghiacciante e ipnotico", parola di Stephen King!

Aldo Monico
MARIA DELLA LAGUNA
Corbaccio, 2007
Da più di cinque secoli le donne veneziane si cimentano nella regata. La prima notizia risale al 1493: in quell'anno, gareggiarono in onore di Beatrice d'Este, duchessa di Milano, una cinquantina di giovani donne in succinti abiti di lino. Da allora, le testimonianze di regate disputate da donne diventano numerose, ma solo dal Seicento vengono tramandati i nomi delle più famose regatanti, provenienti per la maggior parte dalle isole dell'estuario. Ciò si spiega dalla necessità che avevano le isolane di portare la verdura dei loro orti al mercato di Rialto. Nei documenti ricorre di frequente il nome di Maria Boscola da Marina, incontrastata campionessa del remo per oltre un quarantennio, tanto che al Museo Correr di Venezia si può ammirare un suo ritratto con le bandiere vinte regatando con il suo sandolo. Tuttavia, di lei si sa ben poco e Alda Monico l’ha immaginata così: una donna forte e indipendente che, nonostante la passione per la voga, è riuscita a conciliare il tradizionale ruolo di figlia, moglie e madre con le proprie aspirazioni ed ambizioni. Sullo sfondo, il paesaggio silenzioso della laguna chioggiota e del Canalgrande e quello chiassoso e colorato dei mercati e delle feste della Serenissima.

Frank Schatzing
IL MONDO D’ACQUA ALLA SCOPERTA DELLA VITA ATTRAVERSO
Editrice Nord, 2007
Un romanzo che è quasi come un film, in cui gli attori sono cellule, zolle geologiche, onde acquatiche, forze gravitazionali, cacciatori e bestie intelligenti. La grande avventura della vita sulla terra è narrata come il più incalzante dei thriller: sì, perché la sua storia è un racconto appassionante e costellato di sorprese e colpi di scena. Inizia da quei tre secondi di vita del giovane universo conosciuti come Big Bang e ne presenta l’ipotesi finora più plausibile: nel brodo primordiale, ricchissimo di ogni tipo di materie e gas, su cui scaricavano i loro effetti calore e manifestazioni elettriche, un insieme di casualità ha reso possibile l’accorparsi delle sostanze necessarie a far nascere spontaneamente un organismo unicellulare. Esso, probabilmente, nasce innumerevoli volte e si riproduce poi autonomamente per scissione. Da quel momento, comincia la storia dell’evoluzione, processo non autonomo, ma sempre imposto da un adeguamento della vita alle condizioni ambientali della Terra: spesso condizionato da eventi esterni, come asteroidi, comete, incendi, malattie, mancanza di luce; altre volte, conseguenza degli stessi mutamenti comportati dalle trasformazioni. Ecco la relazione tra gli esseri umani e lo straordinario mondo d’acqua, che occupa i sette decimi del nostro pianeta, e a cui ci legano ignoranza, curiosità e mistero.

a cura di Luca Saporetti
OPERATIONS Azioni vincenti ed errori da evitare
Guerini e Associati, 2007
Prima era la logistica, poi la supply chain, oggi ecco le operations. Il dominio applicativo è estremamente ampio: si spazia dalla strategia, ai trasporti; dalla pianificazione, alla tecnologia; dalla gestione delle risorse umane, al ridisegno dei processi. I manager della logistica e delle operations devono essere in grado di acquisire un profilo di competenze a tutto tondo, perché questa disciplina ricopre nelle aziende un ruolo strategico. Il volume ha un taglio pragmatico, con continui rimandi a esempi aziendali vissuti, esperienze e consigli sulle azioni vincenti da intraprendere, ma anche sugli errori da evitare. Alcuni giovani manager di importanti multinazionali (Du Pont, Coca-Cola, GlaxoSmithKline, TNT, eBay) affrontano con un approccio immediatamente operativo alcune delle fasi decisive della vita di un'azienda: la logistica, la pianificazione, gli acquisti, il trasporto e la produzione.

Riccardo Prando
GIUDA
25 racconti fra cuore e ragione
Macchione Editore, 2007
Per i suoi cinquant’anni Prando si è fatto un regalo: ha scritto un libro di racconti brevi, ognuno dei quali ha come filo conduttore la ricerca di un significato dell’esistenza umana. Grande fonte di ispirazione per l’Autore - collaboratore de "La Prealpina" e insegnante di lettere - le notizie di cronaca, miniera inesauribile, che si affiancano alle sue passioni: l’insegnamento, l’ambiente, l’amore per Varese e per Guareschi. Il titolo, curioso, è quello del racconto più significativo: il monologo del traditore di Gesù immaginato mentre guarda le sculture all’interno della decima cappella del Sacro Monte e chiede all’artista il perché della sua assenza tra i personaggi della scena della crocifissione.

a cura di Marina Cavallera
LUNGO LE ANTICHE STRADE
Vie d'acqua e di terra tra stati, giurisdizioni e confini nella cartografia dell'età moderna
Nomos Edizioni, 2007
L’esplorazione delle economie fondate sul transito di uomini e merci è un campo di ricerca poco praticato e questo volume ne permette lo studio attraverso la suggestione della documentazione cartografica. Le antiche strade che tra il XVI e il XVIII secolo collegavano l’Italia nord-occidentale all’Europa erano le strade del commercio, tradizionalmente conosciute come "vie del sale": ufficiali o di contrabbando, partivano dalle coste liguri, lungo i percorsi tortuosi degli Appennini e attraverso la Pianura Padana, risalivano lungo fiumi e canali navigabili o via terra verso la regione dei laghi e, valicando i passi alpini, raggiungevano i Cantoni elvetici. Attraversavano realtà territoriali complesse, divise e contese tra stati, comunità e giurisdizioni diverse, dove dazi e gabelle, esenzioni e privilegi, regolamentavano il passaggio di uomini e merci. I vari contributi di quest’opera fanno ricorso proprio alla cartografia come strumento di lettura storica di alcune realtà politiche, economiche e geografi che particolari. Incisioni eseguite tra Seicento e inizio Ottocento rivelano, poi, i modi di viaggiare dell’epoca: a piedi o a cavallo, in carrozza o a dorso di mulo, sui barconi o lungo sentieri, spesso infestati dai briganti.

LUINO SUL LAGO MAGGIORE
Luoghi amati
Francesco Nastro Editore, 2007
Luino in un’immagine, quella di copertina: da un giardino secolare il cancello si apre sul viale lungolago e, oltre gli alberi e le sartie delle barche a vela, inquadra uno specchio di lago e monti. E immagine dopo immagine…"Mi sollecitano a narrare di te e della tua anima segreta, / Luino. / Mio oleandro, azalea, olea fragrante, mia rosa rifiorente. / Profumo di magnolia, cipresso che soffre, ulivo antico, / mia Luino." (Piera Corsini).

DON LUIGI MARI
Un apostolo del cattolicesimo sociale
Macchione Editore, 2007
Don Luigi Mari, parroco di Brebbia, è stato uno dei più significativi attori della vita sociale varesina e lombarda di fine Ottocento-inizio Novecento. Ha realizzato una serie di istituzioni sociali che hanno portato il movimento cattolico ad intervenire direttamente nella costruzione, nella nuova società in via di industrializzazione, degli strumenti di quella pietas o carità ambrosiana che prendono il nome di società di mutuo soccorso, di lega del lavoro, di cassa rurale e di municipio. Istituzioni che richiedono partecipazione attiva ed istruzione e pongono in luce il ruolo degli oratori, delle scuole materne, delle scuole serali e dell’azione cattolica nell’indicare alla classe dirigente e alla società la corretta via del rapporto cittadino-politica.

09/21/2007

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