Nuovi modelli per il lavoro che cambia

Le attività del terziario avanzato, per quanto strutturate in modo diverso da quello tradizionale, sono in qualche modo un modello di riferimento per tutte le imprese. Infatti, la pervadenza delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione accomuna il modo di produrre sia i servizi, sia i beni. Prevale nel lavoro sempre più la dimensione concettuale e sempre meno quella manuale. A ciò si accompagna un crescente livello di scolarizzazione dei collaboratori e una crescente aspettativa di trovare, nel lavoro, un ambito che consenta non solo di ricavare entrate economiche ma anche soddisfazione ed auto-realizzazione. Il modo di lavorare tipico delle imprese del terziario avanzato - dove esistono una forte componente di partecipazione individuale al processo produttivo, alto senso di responsabilità, forte coinvolgimento, creatività, propositività - si dilaterà sempre di più anche alle altre imprese che devono tenere conto delle nuove aspettative del mondo giovanile per assicurare anche in futuro la collaborazione.
Per approfondire questi temi, il Gruppo merceologico Terziario Avanzato dell'Unione Industriali ha organizzato un incontro che si terrà il prossimo 9 ottobre, alle ore 16.30, nella sala convegni della sede gallaratese dell'Unione, in via Vittorio Veneto 8/D. Introdurrà i lavori il presidente del Gruppo Andrea Odobez, cui seguiranno due relazioni: la prima tenuta da Alessandro Cavalli, presidente del Comitato Scientifico dell'Istituto IARD di Milano e ordinario di Sociologia all'Università di Pavia, sul tema "Giovani e lavoro: due mondi da riconciliare"; la seconda a cura di Luigi Rubinelli, direttore responsabile "GDO Week" e "AL Food & Grocery" sul tema: "Il futuro che c'è già: gli scenari di una nuova cultura del lavoro".
Faranno seguito due testimonianze su modalità innovative di organizzazione del lavoro: per "Novartis Farma Spa" interverrà Roberto Targetti, direttore del personale del Gruppo Novartis e, per "E-Tree S.p.A.- Internet Soul", l'amministratore delegato Massimo Moggi.