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Unione degli Industriali della Provincia di Varese
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Campioni d'innovazione

Gli Awards for Exellence, istituiti da Confindustria per valorizzare le imprese eccellenti nell'innovazione, sottolineano il valore di questa leva per competere. Un talento che fruttifica abbondantemente in provincia di Varese, come dimostra il numeroso elenco delle aziende che hanno aderito al Premio (vedi pag.13). Ma tante altre sono le imprese del territorio che fanno innovazione. Varesefocus ha provato a scandagliare questo terreno fertile trovando esempi che vengono presentati per l'appunto come tali, senza quindi alcuna pretesa di esaustività, allo scopo di mostrare che l'innovazione viene praticata nei più diversi settori merceologici e che ad essa si dedicano anche le piccole e medie imprese. Per questo abbiamo volutamente tralasciato, in questo breve sondaggio, imprese di maggiori dimensioni - come ad esempio quelle del comparto aeronautico - nelle quali, del resto, l'innovazione continua è prassi costante.

EFFETTI SPECIALI NEL TESSILE
Nel corso della sua storia, cominciata nel 1933, la Mario Cavelli di Busto Arsizio, è sempre riuscita a stare al passo coi tempi, o meglio a precorrerli. Leader nella produzione di tendaggi e tessuti per l'arredo di interni, l'azienda è alla costante ricerca di novità. Lo conferma la pubblicazione di15/20 cataloghi annui. "L'innovazione si concretizza in maniera diversa.” racconta Mauro Cavelli. "Innanzitutto, significa introdurre articoli innovativi in ogni senso, ricercando filati particolari, grazie alle nanotecnologie: basti pensare ai campi di applicazione dei materiali antimacchia, antibatterici, antiUVA, ecc. Esiste un'innovazione di processo, che riguarda le lavorazioni per realizzare nuovi prodotti. Senza dimenticare l'aspetto estetico dei tessuti e la creatività”. Se dunque la ricerca in azienda è importante, sono fondamentali gli stimoli esterni. "Noi sollecitiamo la domanda, ma anche viceversa” sottolinea Cavelli, che evidenzia un input da parte dei mercati. "Sempre di più le esigenze del settore arredamento e abbigliamento collimano, per cui siamo alla ricerca costante di novità per entrambi. Nell'abbigliamento cresce la richiesta di tessuti di vario genere, spalmati con stampe particolari, stropicciature, tessuti lucidi o opachi, tecnici, insomma 'effetti speciali'”.

PRODOTTI & SOLUZIONI
Nella vita di tutti i giorni, beneficiamo del contributo della chimica in svariati ambiti. I prodotti di Thor Specialties, ad esempio, vengono utilizzati in diversi settori dell'industria, dall'editoria alla cosmesi, dall'edilizia all'alta moda. Le attività del gruppo multinazionale, presente a Besnate, si concentrano sulla produzione e distribuzione di una vasta gamma di bioacidi specialistici e prodotti chimici. La continua ricerca è quindi fondamentale. "L'esigenza di innovare” racconta Roberto Tamaro, impegnato specificamente nel settore ignifughi "deriva anche dalla necessità di adeguarsi alle normative dei vari stati perché si realizzino prodotti con un impatto sempre minore sull'ecologia e sempre maggiori performance. Bisogna poi chiaramente seguire gli input che derivano da diversi ambiti”. L'innovazione è, infatti, nel cuore dell'azienda, ma anche dei clienti, e molto spesso domanda e offerta si sovrappongono. "Noi forniamo le soluzioni ottimali alle esigenze dei clienti, come prodotti antimuffa o antibatterici, ma non solo: dobbiamo anche consigliare, essere propositivi”. Anche questo è innovazione.

L'INNOVAZIONE VIAGGIA IN BUS
E' proprio il caso di dire che Ellamp Interiors fa viaggiare il "made in Italy”: l'azienda di Bodio Lomnago sviluppa e produce sistemi e componenti di interni per treni e autobus. "L'innovazione per noi è fondamentale.” racconta Giorgio Verduzio con un pizzico di orgoglio. "Siamo leader mondiali proprio perché sappiamo sempre proporre novità dall'illuminazione al design. Dedichiamo il 25% della progettazione alla ricerca che si concretizza in idee inedite. Ma anche in soluzioni tecniche che, magari, non sono novità in assoluto, ma la novità consiste nell'averle introdotte in questo campo. Basta pensare che, per primi, abbiamo portato i led sugli autobus”. Sempre per i bus, è in arrivo una innovazione-rivoluzione, che si potrà apprezzare già forse a fine anno. "Abbiamo progettato una diversa disposizione della bagagliera: in pratica ogni coppia di sedili avrà una cappelliera, ottimizzando gli spazi. I clienti la stanno richiedendo e uno di loro presenterà un prototipo in fiera a Shangai”.

MIGLIORARE L'EFFICIENZA
Il nome della Rutil di Lonate Ceppino è noto da oltre trent'anni nel mondo per la produzione di macchine per l'industria della gomma."Cerchiamo sempre di distinguerci.” racconta Stefano Coscia, figlio del fondatore. "Per noi l'innovazione è tradizione. Non è solo legata ai prodotti o ai processi produttivi in senso stretto, ma anche al rinnovamento della struttura interna: di recente abbiamo introdotto dei cambiamenti, anche legati alla informatizzazione, per aumentare l'efficienza del personale. Così si può pensare a innovare ancora meglio”. Per quanto riguarda il settore, ricercare il nuovo consiste sia nell'introdurre tecnologie rivoluzionarie, sia nell'incrementare l'affidabilità delle preesistenti. "Siamo stati tra i primi a introdurre il processo di stampaggio a iniezione. Una nostra idea sono le macchine multistazione (collegate in linea).” continua Coscia. Ma non va sottovalutato il valore della ricerca in se', che aldilà dei singoli risultati, resta come patrimonio di conoscenze. "Di recente abbiamo diversificato la produzione, allargandoci al comparto degli estrusori: le competenze acquisiste in quest'ambito ci sono servite anche nello stampaggio”.

ABITI HI-TECH
Se l'abito non fa il monaco, è pur vero che per alcune categorie di professionisti l'abbigliamento ha un'importanza fondamentale, ben oltre il look, per motivi di sicurezza. Basti solo pensare ai vigili del fuoco o a quanti lavorano nelle raffinerie o negli impianti petroliferi. Da oltre 80 anni la Alfredo Grassi di Lonate Pozzolo è leader del settore, producendo abiti da lavoro e uniformi per qualsiasi tipo di impiego. "Da noi” racconta Roberto Grassi "la tecnologia investe sia l'ambito stilistico, che i materiali - dai filati ai prodotti finiti. Basti pensare ai filati tecnici, alle fibre aramidiche in diverse mischie. Inoltre, utilizziamo materiali top collaborando con fornitori del prestigio di GoreTex, Kermel, 3M”. L'azienda punta sulle proprie competenze, ma anche su partnership d'eccellenza: per testare i filati, e occasionalmente per la ricerca di nuovi materiali, si avvale della specializzazione del Centro Tessile Cotoniero di Busto Arsizio.
La ricerca e sviluppo si estende anche al confezionamento, con l'introduzione di macchinari e tagli nuovi. Ne è esempio la tecnologia seamless, grazie alla quale si uniscono lembi di tessuto con gli ultrasuoni. Senza cuciture, appunto. "I vantaggi” spiega Grassi "sono l'impermeabilizzazione completa, maggiori comfort, agilità di movimento e leggerezza - vantaggi che la rendono ideale per lo sport - oltre alla possibilità di realizzare tagli che rispondano al massimo agli obiettivi di ergonomia. E, stilisticamente, apportano una preziosità aggiuntiva!”.

+ RISULTATI, - CONSUMI
Innovare significa realizzare prodotti inediti, ma anche ottimizzare l'attività perseguendo obiettivi di alto valore, come quello del contenimento energetico. Ne è esempio Colacem, nome noto dell'industria cementiera internazionale, con un insediamento a Caravate. Un settore maturo in cui "l'innovazione è fatta di piccoli passi” racconta Mario Capolli, che aggiunge: "Dato per scontato l'impegno per l'uso delle moderne tecnologie, per la sperimentazione di soluzioni impiantistiche innovative e per l'aggiornamento degli impianti, il vantaggio competitivo può concentrarsi nel massimizzare la qualità del prodotto e, contemporaneamente, ridurre al minimo consumo energetico e impatto ambientale”. Il contenimento energetico è fondamentale. "Visti i continui aumenti dei costi e le quantità di energia necessarie per formare il cemento” sottolinea Capolli "è chiaro come ogni forma di ottimizzazione e recupero sia importante. Oltre ai soliti recuperi di calore, nel processo, per essiccazione e preriscaldo, esiste un sistema che recupera calore per il riscaldamento di reparti e uffici. Attenzione viene posta sul contenimento del calore specifico (energia termica necessaria per la formazione di una frazione unitaria di prodotto) per ridurre costi e impatto ambientale.Potremmo forse fare di più, se recuperassimo energia dai rifiuti. Siamo disponibili a valutare l'ipotesi, ma vorremmo portarla avanti solo con il consenso di chi vive a contatto con noi”.

NUOVE APPLICAZIONI
Leader nella produzione e lavorazione di materiali plastici per l'industria, il gruppo Roechling Engineering Plastics, con sede operativa italiana a Arcisate, investe almeno il 2% del fatturato in Ricerca e Sviluppo, a livello di casa madre tedesca. "A di là dei progetti o materiali innovativi” racconta Massimo Besozzi "la ricerca si concentra nelle nuove applicazioni. L'anno scorso, ad esempio, dalla collaborazione con un'importante università italiana e l'azienda cliente, è stato sviluppato un nuovo materiale plastico che andrà a sostituire materiali più costosi negli appoggi da ponte. La novità è già stata introdotta in importanti progetti infrastrutturali in estremo oriente con indubbi vantaggi sia in termini tecnici che economici. Con opportune modifiche potrà essere presto introdotta anche in Europa”. Se, poi, innovare significa anche rispettare l'ambiente, l'azienda è sensibile al tema. "A livello di impatto ambientale - aggiunge Besozzi - ricicliamo il 90% degli sfridi (i residui ndr). Ad Arcisate c'è un impianto di macina. Poi si rimandano alla casa madre. Riducendo l'inquinamento e risparmiando”.

IL "NUOVO” CORE BUSINESS
Le imprese del territorio sono alla costante ricerca di "nuovo” da lanciare sui mercati, ma c'è chi dell'innovazione ha fatto specificamente il core business. Nata nel '90 come società di consulenza focalizzata su Ricerca & Sviluppo di prodotti innovativi, con particolare attenzione ai settori elettronico ed elettrotecnico, MR&D di Gallarate si è evoluta fino ad acquisire le attuali competenze, che ne fanno un partner affidabile per imprese di ogni ambito merceologico. "In pratica” spiega Ilaria Tagliavini "offriamo un pacchetto completo per raggiungere l'obiettivo innovazione: dagli studi di mercato fino alla generazione di nuovi concept e prodotti, realizzando tutto 'in casa', anche a livello di marketing, disegno industriale e progettazione tecnica”. Quali sono i clienti tipo? "C'è un'estrema varietà, dal gruppo multinazionale alla pmi tipica del tessuto locale. Offriamo un servizio personalizzato rispondendo alle diverse esigenze, fermo restando il metodo.” Per garantire anche competenze specialistiche, MR&D si avvale della partnership con privati di alto livello - basti ricordare progetti con Dow Chemical o STMicroelettronics -, università e centri di ricerca. A questo proposito, a sancire il legame tra l'impresa e il mondo accademico, la collaborazione con il nuovo laboratorio tecnologico RFId dell'Università Carlo Cattaneo-LIUC, inaugurato lo scorso 27 febbraio.


Imprese x Innovazione

Confindustria ha lanciato un grande progetto di formazione e di sensibilizzazione sui temi della gestione dell'innovazione e sulle soluzioni organizzative più opportune per rafforzare le capacità concorrenziali delle imprese italiane. È un progetto orientato a costruire, valorizzando le esperienze territoriali, gestito e realizzato con le associazioni imprenditoriali provinciali. Il primo obiettivo del progetto è quello di organizzare sul territorio italiano interventi di formazione ed informazione al più alto livello qualitativo disponibile. A tale scopo sono state realizzate solide ed importanti partnership con le principali scuole di formazione italiane e straniere e sono stati individuati centinaia di casi di successo e testimonial di valenza internazionale.
L'Unione degli Industriali della Provincia di Varese ha aderito al progetto e, come primo passo operativo, nel corso del 2007 sarà organizzato, con il sostegno di Deutsche Bank, un ciclo di cinque incontri, a cadenza bimestrale, dedicati ai temi delle tecnologie digitali, dell'internazionalizzazione, della qualità totale, del risparmio energetico e dell'innovazione di prodotto e di processo.

02/23/2007

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