Pedalando nella storia
La valorizzazione delle differenze, alla quale è dedicato questo numero di Varesefocus, è anche una questione di equilibri
La valorizzazione delle differenze, alla quale è dedicato questo numero di Varesefocus, è anche una questione di equilibri. Non si tratta di rigidi schemi, piuttosto di un modo di essere che implica evoluzione. “La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio devi muoverti”, diceva Albert Einstein. E allora ecco libri sul movimento. In bici o in aereo e, perchè no, anche intorno al lago
Sergio Gianoli
Varese Pedala. Eventi e personaggi del ciclismo varesino
Sunrise Media, 2024
Eventi e personaggi del ciclismo varesino. Presentato nel dicembre scorso a Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, il volume firmato da uno dei più noti e prolifici narratori e sostenitori del ciclismo locale (Cavaliere al merito della Repubblica Italiana per il suo impegno nel mondo dello sport), ripercorre tra cronistoria e passione, la storia ciclistica del territorio attraverso racconti, aneddoti, figure storiche come Luigi Ganna e Alfredo Binda ed eventi significativi. Un racconto che non è solo sportivo, ma anche economico e traccia un quadro storico e geografico di quell’indotto che fortemente caratterizza Varese e che deriva dalla organizzazione di grandi eventi, competizioni e vetrine di livello internazionale. Dai mondiali di ciclismo su strada del 2008 alla Tre Valli varesina, solo per fare qualche esempio noto. Quello del ruolo di primo piano dello sport in questo senso, è tema che rientra anche nel Piano Strategico di Confindustria Varese, chiamato #Varese2050 per la sua visione a lungo termine. Gli obiettivi da raggiungere puntando sullo sport sono molteplici: dalla salute che deriva dal praticare attività fisica all’aria aperta fino alla necessità di migliorare l’attrattività del territorio stesso affermandolo come una “wellness destination” sui mercati nazionali e internazionali. In particolare, poi, il ciclismo rappresenta un punto di forza anche per la sua unicità e varietà di discipline. Scoprire ed imparare ad amare un territorio su due ruote, peraltro, ha tutto un sapore speciale sia per i professionisti sia per gli appassionati di ogni età. In questo sport, in particolare, Varese si conferma nel tempo un punto di riferimento per l’organizzazione di eventi di qualità, portati avanti negli anni, superando le difficoltà.
Riccardo Comerio
Solciolago. Le bellezze ed i dintorni del Lago Maggiore
2024
Le bellezze ed i dintorni del Lago Maggiore. Segnando quella che ormai è una tradizione, Riccardo Comerio, imprenditore e Presidente della Università LIUC, torna in libreria con un volume che combina atmosfere di lago e intento benefico. La riedizione di un lavoro del 2019 è omaggio al Lago Maggiore e a quello d’Orta. Un viaggio nel vissuto personale dell’autore, porta il lettore a scoprire le meraviglie del lago e a far conoscere la Casa del Fiore della Fondazione Garavaglia che supporta la Pediatria Oncologica della Fondazione IRCCS di Milano. In calce il sito e le info per sostenerla.
Giuseppe Agnesina. 650 caratteri
La “mia” Gallarate
Pietro Macchione, 2024
Dopo “Il Paciarisott – Ricordi della Gallarate d’un tempo” uscito per lo stesso editore nel 2023, l’autore, classe 1948, torna a rievocare la “sua” Gallarate e i temi a lui più cari: la giovinezza, la amata-odiata scuola, la compagnia, le storie di umanità di piazza. Per il lettore, non necessariamente local, un invito a immergersi in un passato che per molti non c’è più. Pagine di amicizia e legami scanzonati, eppure sinceri e profondi, ma anche una riflessione agrodolce sul tempo che avanza e sugli “sgambetti del destino”. Un lavoro che ha un obiettivo molto alto: offrire una risposta a come si sconfigga la paura degli anni che passano.
Massimo Dominelli
SF-260
Luckyplane, 2024
Un aeroplano senza tempo. Un lavoro prezioso per gli appassionati di aviazione e della storia aeronautica italiana scritto da un autorevole esperto di aviazione, in occasione del 60esimo anniversario dello SF-260, progettato dall’ingegner Stelio Frati. Soprannominato “La Ferrari dei cieli”, il velivolo è diventato un’icona, lasciando un segno nella storia dell’aeronautica italica, grazie al suo design innovativo e alle prestazioni straordinarie. Il libro è un’opera ricca di dettagli storici, tecnici, iconografici e contenuti multimediali accessibili tramite QR Code, tra cui i video che raccontano lo SF-260 in azione.