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Il capolinea dell’autobus C delle linee di trasporto pubblico di Varese avrà un nome: quello di Luigi “Gigino” Bassani. È il fondatore di una delle più importanti aziende del territorio, a cui verrà intitolata la fermata di Bizzozero: la BTicino. L’evento di celebrazione organizzato dal Comune di Varese, e al quale parteciperà il Sindaco Davide Galimberti, si terrà sabato 7 dicembre, alle ore 10.30. 

“Il nostro – afferma il consigliere comunale Alessandro Pepe – è il giusto riconoscimento per un imprenditore che ha reso grande Varese. Un ringraziamento particolare va al Circolo aziendale della BTicino, che a lungo si è battuto per vedere questo piazzale intitolato a Bassani. A celebrarlo non è solo la sua azienda o l'amministrazione comunale, ma tutta la città”.

Lugi Bassani, fondò l'azienda di famiglia assieme al fratello Arnaldo nel 1936. La sede originaria era a Milano, dove i Bassani producevano prima accessori di abbigliamento e poi minuterie meccaniche di diversa applicazione. A fine guerra, la scelta degli interruttori elettrici e il trasferimento a Varese, nel quartiere di Bizzozero. Bassani diede lavoro a tremila dipendenti, esportando il proprio marchio in 72 nazioni. Fu sempre molto attento all'istruzione professionale; istituì laboratori nelle carceri e negli istituti psichiatrici, per favorire il reinserimento sociale. Promosse un vasto programma per l'acquisto della casa e numerose iniziative ricreative e assistenziali per i dipendenti. Generoso filantropo, creò un nuovo padiglione dell'Ospedale di Circolo di Varese.

La Bticino, ancora oggi, rappresenta una realtà industriale di successo. Più di 1200 i dipendenti dello stabilimento varesino che appartiene al Gruppo internazionale Legrand.

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