Biumo, 4 stelle sul colle

Un albergo prestigioso a servizio del Centro Congressi Ville Ponti, sul colle di Biumo a Varese.

Un albergo adiacente al Centro Congressi Ville Ponti di Varese. Perché?
Perché da una ricerca effettuata risulta che il 92% degli organizzatori di meeting e congressi sceglie località vicine come Como, Cernobbio, Stresa dove la ricettività si adatta alle esigenze della domanda congressuale sia dal punto di vista qualitativo, sia quantitativo. All'interno della cosiddetta "area insubrica", Varese risulta insomma tagliata fuori. Eppure, il 70% degli stessi organizzatori dichiara di guardare a Varese con interesse perché l'area varesina è facilmente accessibile, vicina all'aeroporto di Malpensa, suggestiva, grazie a un ambiente ricco di verde e con laghi di grande bellezza, e molto ricca: è una delle zone più produttive d'Italia. Ma…
Ma accade che, nell'organizzare un meeting o un congresso a Varese, gli operatori individuano una difficoltà di non poco conto: quella di trovare alberghi di buon livello e con un'elevata capacità ricettiva. Pochi hotel a quattro stelle e solo uno con più di cento camere. Il mercato dice, in altri termini, che non solo c'è spazio, ma addirittura c'è l'urgenza di una struttura alberghiera, vicina a Ville Ponti, in grado di offrire un volano al turismo congressuale varesino. Un turismo, è bene ricordare, che porta con sé forti ricadute positive sull'economia del territorio: i turisti congressuali hanno in genere una capacità di spesa giornaliera da due a tre volte superiore a quella del turista generico. Inoltre, il turismo congressuale valorizza le risorse esistenti: si pensi, ad esempio, al turismo culturale che ne può conseguire, per di più, a Varese, grazie alla prossimità di Ville Ponti a quello straordinario museo di arte contemporanea che è Villa Panza. Poi, stimola la riqualificazione dei servizi, in senso lato. Genera occupazione qualificata e crea indotto nell'economia locale. E, soprattutto, nel turismo congressuale non esiste stagionalità.
"Ecco perché - sostiene il presidente della Camera di Commercio varesina, Angelo Belloli - un albergo per Ville Ponti è un'occasione di sviluppo per il territorio". Ed ecco allora il progetto di una struttura "con una capacità compresa tra 150 e 180 camere, con categoria non inferiore a quattro stelle, con una grande caratterizzazione architettonica e la massima attenzione a privilegiare, nella scelta dei materiali e nella salvaguardia del patrimonio ambientale, gli aspetti relativi all'inserimento dell'opera nell'area, di grande pregio, che ospita le Ville Ponti".
L'ubicazione? Un terreno, di proprietà della Camera di Commercio, adiacente al parco del Centro Congressi. I tempi di realizzazione? Entro Natale 2004 la scelta tra i progetti di massima che saranno presentati al "concorso d'idee" bandito dall'ente camerale. Entro l'estate 2006 - spera Belloli - la posa della prima pietra. Ma il sindaco di Varese Aldo Fumagalli avverte: i tempi delle procedure urbanistiche si preannunciano più lunghi. Anche perché, insieme all'autorizzazione edilizia, dovrà essere predisposto un piano per ridisegnare la viabilità intorno al Centro Congressi "arricchito" dalla presenza dell'albergo.