Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

Il passato ha un lato oscuro

L'orrore degli avvenimenti del passato si stempera nei tanti racconti che vedono protagonista la gente comune, uomini e donne, alle prese con sogni, paure e tanti perché.

Nerea Riesco
LA RAGAZZA E L'INQUISITORE
Garzanti, 2008
"Undici persone condannate a morte per stregoneria venivano condotte al patibolo in una fila penosa e vacillante che avanzava tra due ali di folla esaltata". Il diciassettesimo secolo per il nord della Spagna è uno dei più duri e sanguinari, testimone di una feroce caccia alle streghe condotta dalla Suprema Inquisizione di villaggio in villaggio. Realtà storica e finzione narrativa, amore e avventura, incantesimi e magia, si mescolano attraverso i percorsi di due personaggi contrastanti, che si incontrano sullo stesso cammino: l'inquisitore Salazar, alla ricerca di streghe da far confessare per poter dar loro il perdono della Chiesa (ruolo delicato, vista la difficoltà di riuscire a distinguere la realtà da confessioni indotte da paura o follia); e Mayo, sedicenne esperta di erbe ed incantesimi, che sta cercando la donna che l'ha allevata e che, dopo essere stata condannata per stregoneria, è sparita nel nulla, molto probabilmente nelle maglie dell'Inquisizione. La ragazza, per ritrovarla, è costretta a seguire di nascosto la carovana di Salazar, perché il cammino dell'inquisitore è anche il suo. Le indagini si inoltrano nel mondo sfuggente della fobia collettiva e della magia, ma anche in quello molto più pericoloso e tangibile degli intrighi politici e religiosi, orditi da personaggi senza scrupoli. Saranno gli scherzi del destino a far avvicinare anime che mai avrebbero potuto immaginare di condividere i loro desideri d'amore.

Giuseppe Genna
HITLER
Mondadori, 2008
Questo è il primo romanzo che sia mai stato scritto su Adolf Hitler, il protagonista più diabolico della storia del Novecento. Non ci sono invenzioni nel ricostruire la vita del fondatore del nazismo, che ha portato la morte e il terrore nell'Europa dal 1933 - anno in cui conquistò il potere con l'elezione dei tedeschi a Cancelliere - fino al 1945 quando, perduta la guerra, si suicidò. L'Autore, piuttosto, dilata particolari e fatti reali della vita del Führer: dalla sua infanzia fino al suicidio nel bunker, il suo sguardo è attonito di fronte alle coincidenze che conducono al potere una nullità, un omuncolo destinato a produrre la più efferata tragedia della storia. Hitler, la "non persona", l'essere che irradia banalità e follia, è qui descritto come irrevocabilmente consapevole e responsabile, e gli eventi vengono riportati per come è accertato che andarono, smontando qualunque funzione mitica attribuita al Führer e senza la morbosità che affligge tanta storiografia hitleriana. Molte sono le domande che scaturiscono, ma spesso restano senza risposta: chi ha generato davvero Adolf Hitler? Suo padre Alois, funzionario di dogana austriaco, non lo ha mai saputo: nemmeno sul letto di morte la madre gli svelerà il segreto della sua nascita di illegittimo. E poi: come è stato possibile tutto questo? Perché il male?

Rutka Laskier
DIARIO
Bompiani, 2008
"Se Dio esiste non permetterebbe che la gente sia gettata viva dentro i forni, che ai bambini piccoli si spacchi la testa con il calcio dei fucili o li si faccia morire con il gas". Così scrive Rutka, una ebrea polacca di quattordici anni, che vive nel ghetto di Bedzin gli orrori dell'Olocausto, mentre si affaccia all'età adulta, con tutte le incertezze, i sogni e gli slanci dell'adolescenza. Questo è il suo diario - scritto tra il 1942 e il 1943 - poco prima di essere deportata nel campo di concentramento di Auschwitz. Con la certezza di non sopravvivere, lo nasconde sotto il pavimento di casa, chiedendo ad un'amica non ebrea di recuperarlo dopo la guerra per far conoscere la verità: ci sono voluti 62 anni per portarlo alla luce. Rutka confessa nel diario le paure per i soldati tedeschi che stringono sempre più la sua comunità entro i confini del quartiere e le sue emozioni per il ragazzo di cui è innamorata. Pochi mesi dopo la deportazione, la ragazzina muore, come tutti gli altri membri della sua famiglia ad eccezione del padre, che decide di rimuovere l'accaduto e nasconde a tutti l'esistenza della sua precedente famiglia per ricominciare una nuova vita in Israele. La figlia del suo secondo matrimonio, però, scopre l'esistenza di Rutka e, per rispettare la volontà della sorellastra, si fa carico di far conoscere in giro per il mondo la commovente testimonianza che oggi possiamo leggere.

Colleen McCullogh
CLEOPATRA
Rizzoli, 2007
Una delle vicende più appassionanti dell'antica Roma viene fatta rivivere in un romanzo denso di intrighi ed eroismi, in cui disperazione e coraggio si stagliano sullo sfondo di un'era mitica e crudele. Cleopatra, regina d'Egitto ricca ed ambiziosa, ha avuto un figlio da Cesare e sogna per lui il trono di Roma. Nasce con Marco Antonio un'intesa strategica, ma l'attrazione tra i due è tale da trasformarsi in un amore, leggendario e travolgente, che rischia di distruggere il potere, la ricchezza e la vita dei suoi protagonisti. Tra queste turbinose vicende, sulle rive del Nilo si compie il destino dell'Impero e i grandi uomini e donne dell'antichità tornano ad essere figure umane, fragili ed appassionate.

Alberto Angela
UNA GIORNATA NELL'ANTICA ROMA
Vita quotidiana, segreti e curiosità
Mondadori, 2008
Perché un libro su Roma? Perché il nostro modo di vivere è figlio di quello romano. Il modus vivendi quotidiano - costruire case, vestirsi, mangiare, interagire con gli altri, il tutto inquadrato in un preciso sistema di leggi e regole sociali - ha permesso alla civiltà romana di sopravvivere per un tempo inimmaginabile. Roma non avrebbe potuto avere confini che andavano dalle fredde terre del Nord Europa fino alle coste africane se non avesse avuto alla base quella determinata formazione politica, sociale e culturale che emerge così prepotentemente attraverso il racconto di Alberto Angela. Un racconto non immaginario, ma frutto di studi e scoperte archeologiche, di analisi di laboratorio di reperti e scheletri e dell'esame di testi antichi. Eccoci così catapultati all'alba di un giorno qualsiasi del 115 d.C., quando Roma è al culmine della sua potenza sotto l'imperatore Traiano. La ricchezza di una casa patrizia, i rituali della vestizione e del trucco, le passeggiate tra i Fori, lo scontro tra i gladiatori dentro il Colosseo, la vendita degli schiavi, la quiete delle terme… immagini e rumori sono quasi reali!

Annamaria Fumagalli - Vivi Papi
IMMAGINI DAL SACRO MONTE
sul filo dei ricordi tra realtà e fantasia
Macchione Editore, 2007
E' un viaggio tra fotografie e ricordi del borgo, una sorta di guida dell'anima attraverso il Sacro Monte che c'era e che a volte sembra non esserci più in quelle forme e in quelle sembianze. Tutto nasce dall'archivio di Vivi Papi, il fotografo per eccellenza della "civiltà sacromontina": le sue foto scattate negli anni Cinquanta portano - come per incanto - in un altro mondo: un borgo ben tenuto, contornato da orti e prati, dove una delle attività di sostentamento per gli abitanti, oltre a quella di accoglienza e ristoro per i pellegrini, era la cura dell'ambiente, l'allevamento di animali da cortile, il lavoro nelle stalle, nei boschi e nei prati. Ed ecco scaturire da queste immagini la curiosità e le domande rivolte ai Sacromontini più anziani e alle donne del posto. La loro memoria ha contribuito a far nascere questi racconti: fatti reali e viaggi nella fantasia, tutti con un tono leggero, favolistico, di chi sa che racconta, però, qualcosa di intimamente vero per il cuore degli uomini.

Elena Raffo
RIQUADRI
con due racconti di Claudio Mazzesi
Macchione Editore, 2007
E' una raccolta di racconti brevi e attuali, tratti dalla cronaca con cui si confronta l'Autrice nel suo lavoro quotidiano di cronista. Storie che nascono dalla società moderna, che incarnano il senso più intimo dell'essere uomini e donne alle prese con le proprie paure e i propri perché. Adelina, Giulia, Luigi e Gianni sono alcuni dei personaggi che animano questi racconti e portano in scena con le loro storie l'Italia del passato, quella di oggi e quella che verrà. Quindi, vizi e virtù, inganni, amore, truffe, delitti e morti, sogni e bisogni, cercando di catturare quella parte intima che guida le azioni di ognuno di noi. Chiudono il volume due racconti di Claudio Mazzesi, per oltre vent'anni responsaile della comunicazione di Sea Spa, che già aveva collaborato con l'Autrice alla stesura del precedente volume "Ricordi da prendere al volo".

Sergio di Siero
I SEGNI SUI MURI
Edizioni Quirici, 2007
Ventidue racconti ambientati a Varese. I riferimenti storici sono veri, le storie e i personaggi forse lo sono o forse no, ognuno vedrà quello che vuole vedere: ovvero, molteplici forme di vita vissuta e sentita, tratteggiando le sfumature più intime dell'anima dei personaggi. Varese è il centro che unisce e collega, come tessere di un mosaico, le diverse storie narrate: la città, le sue case e gli arredi danno consistenza reale alle vicende dei personaggi, nello sforzo di trattenere la vita "che scorre via, come le nuvole".

Giuseppe Battarino
IL CONFINE LIEVE
Scritti dall'Insubria
Nodo Libri, 2008
Questi scritti sono percorsi dall'idea che i livelli di governo devono essere riconciliati con gli ambiti in cui le persone possono collocare e riconoscere la propria identità e dall'idea che il riconoscimento di questa identità è frutto di un'adesione esistenziale, emotiva e culturale, prima ancora che politica o economica. I saggi raccolti sono di argomento diverso, ma accomunati dalla scelta di considerare l'Insubria un luogo in cui poter trovare una possibile via d'uscita - condivisa, o collettiva - ad alcune ristrettezze del tempo presente. Le tre parti - "Scrittori" (in primo luogo Piero Chiara), "Luoghi" (paesaggi e storie di questa terra) e "Idee" (progetti che si fondano su un'omogeneità territoriale, anche transfrontaliera) - compongono un mosaico nel quale riconoscere un'identità e trovare la soluzione alle nuove questioni territoriali imposte dalla ridefinizione degli ambiti locali.

Franco Tettamanti
L'ULTIMA NUVOLA A SINISTRA
Cattivi pensieri, improbabili abitudini e intemperanze del destino
Macchione Editore, 2007
"Noi siamo ciò che mangiamo, ma anche il risultato delle mille esistenze, ciascuna con la propria storia, che incrociamo sul nostro cammino". I racconti di Tettamanti - giornalista varesino del Corriere della Sera - sono novelle che raccontano di gente comune e straordinaria, vera e immaginaria, attenta e distratta, persa nella vacuità del nostro tempo e nelle sue contraddizioni. L'Autore parte sempre da un particolare per raccontare certi paesaggi, coglierne sentimenti, odori e colori: la sua arte del raccontare è l'arte del vedere.

02/22/2008

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa