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Il collezionismo ovunque

Wargames, Trolls, dvd per video giochi. Anche le collezioni subiscono la moda, e perfino il modo di collezionare resta al passo coi tempi.

Un tempo era di moda collezionare oggetti legati soprattutto alle arti, cioè statue, oreficerie, tessuti, oggi qualche appassionato di questi antichi cimeli ci sarà sicuramente ancora, ma il collezionista moderno, soprattutto quello più giovane, preferisce ammirare le arti nei musei e dedicarsi a collezioni originali e talvolta insolite e bizzarre.
Esiste un incredibile mercato di scambio di oggetti da collezione, di qualsiasi tipo, ma i canali di scambio si sono notevolmente ampliati rispetto ai tradizionali mercatini dell'antiquariato e dell'usato. Navigando in Internet si scopre una quantità enorme di siti per collezionisti, dove è possibile acquistare e vendere di tutto, dove si può facilmente, e gratuitamente, mettere on line l'oggetto da scambiare con tanto di foto, modalità di pagamento e di ritiro della merce. In questo modo anche il collezionismo è diventato globale.
E cosa si scambiano gli appassionati collezionisti via web? Moltissimi giochi per esempio. Videogiochi per play station, dalle prime avventure di Lara Croft nel primo Tomb Raider fino alla quinta versione, ai più recenti dvd per consolle di ultima generazione. Ma anche giochi per tutti coloro che sono cresciuti con una cult-game: i wargamers per esempio arrivano a scambiarsi ogni singolo pezzo delle loro collezioni, fatte di soldatini di piombo, combattenti in plastica e armi di ogni tipo per appassionanti conflitti simulati.
I gadget e gli oggetti pubblicitari sono molto ricercati, più un prodotto è famoso e reclamizzato, più viene scambiato: dalle bamboline di cartone della Nestlè da ritagliare e costruire, alle tazze emesse dalla Telecom, dai bicchieri della Pepsi Cola in incerto stile liberty ai Furby parlanti, pupazzetti muniti di becco giallo, di Mc Donald's.
Meglio non considerare i Troll semplici pupazzetti, quelle mitiche creature dal naso lungo e ricurvo, con mani e piedi muniti di quattro dita, con ciuffi e coda dal folto pelo arruffato. La leggenda impone ottimi rapporti con i Troll, che nelle ore del crepuscolo potrebbero svegliarsi e farvi del male… ma una soluzione l'hanno trovata moltissimi collezionisti: mettere accanto a decine di Troll, ninfe, folletti, sirene, elfi e fate dall'aspetto più rassicurante e dalle proprietà più tranquillizzanti. I Troll originali norvegesi, insieme a tutti i loro amici e nemici sono ormai così popolari e famosi che è possibile trovarli un po' ovunque, non più solo in negozi specializzati, ma anche tra le bancarelle dei mercatini e, naturalmente, in Internet.
Certo, restano comunque le moltissime collezioni classiche e "intramontabili", dall'emerofilia (la collezione di giornali e pubblicazioni periodiche), alle classiche raccolte di numismatica (monete), di filatelia (francobolli), di tessere telefoniche ed autostradali, che riempiono le bancarelle dei mercatini e creano un vasto mercato di scambio.
Bellissime sono anche le raccolte di cristalli della Daum, oggetti creati in pasta di vetro, resa traslucida da purissimo e brillante cristallo, che ebbero vita a partire dal 1878, con la nascita delle cristallerie francesi ad opera di Jean Daum. Oggi esistono collezioni molto particolari e ricercate di tali cristallerie, che ritraggono quasi sempre soggetti scolpiti e ispirati dalla natura, oggetti dalle forme astratte, ma anche bellissimi accessori che possono venire utilizzati giornalmente.
E' dall'uso quotidiano degli oggetti che nascono anche collezioni ricchissime di pezzi: come quelle legate alla cultura "breweriana", ossia tutto ciò che può essere ricondotto alla birra: boccali di diversi materiali, tappi a corona o bottiglie e lattine di moltissime qualità e marche di birra prodotte ovunque, sottobicchieri da birra dai diversi disegni colorati, etichette e vassoi. Anche dall'uso quotidiano degli oggetti legati al tabacco nascono ricche collezioni: dai fiammiferi agli accendini, alle preziose scatole porta tabacco decorate con smalti e stampe, ai pacchetti di sigarette, alle pipe.
Oggi il collezionismo è molto differenziato, non è più solo ed esclusivamente legato al valore degli oggetti raccolti, ma molto più spesso al gusto personale di chi li mette insieme. Spesso una collezione è una raccolta di oggetti che ha un valore più affettivo che monetario, soprattutto per chi l'ha costituita, per i ricordi che evoca ogni singolo oggetto. Le collezioni nate per creare un ricordo sono moltissime, dagli animaletti in legno acquistati ad ogni viaggio, alla sabbia e conchiglie delle spiagge di tutto il mondo, ai diversi monili tipici di ogni paese, alle gommine colorate e profumate di quando da bambini le si usavano come mezzo di scambio per le figurine di una nuova collezione.
A questo punto non ci sono scuse, possiamo trovare ovunque tutto quello che cerchiamo, dai mercatini a Internet. Il problema è scegliere cosa collezionare.

02/20/2003

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