Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

Energia e finanza: l'Unione Industriali in prima fila

La presidenza di Alberto Ribolla si è chiusa con la sigla di due importanti accordi: sul lato finanziario la costituzione, insieme al Gruppo Intesa Sanpaolo, di una società di partecipazione; su quello energetico l'entrata nel capitale di Espansione Srl di Erg Power & Gas.


Per essere vincenti occorre aggiudicarsi i big match. Nello sport, come in economia. Dove le partite clou per la competitività delle imprese si giocano sui campi dei costi dell'energia e delle risorse finanziarie a sostegno della crescita. Due fronti sui quali l'Unione degli Industriali della Provincia di Varese ha stretto degli accordi con due partner di peso: da una parte il gruppo bancario Intesa Sanpaolo, con il quale ha dato vita a una società di partecipazione denominata “Varese Investimenti Spa"; dall'altra il gruppo Erg che, attraverso la società Erg Power & Gas, entrerà nel capitale di Espansione Srl, la società grossista dell'energia elettrica costituita nel 2002 dall'Unione Industriali varesina e partecipata anche dalle Unioni Industriali di Lecco e di Legnano, oltre che da Energy Advisor Srl.
Le firme sui documenti che suggellano le strette di mano e il lavoro di mesi sono già state apposte, le iniziative già presentate in due conferenze stampa con le quali Alberto Ribolla ha chiuso la sua esperienza di presidente dell'Unione Industriali. Un rush finale, ha commentato, “che mi riempie d'orgoglio". Di più: “Un mandato che si chiude in bellezza". Dopo anni di lavoro, rivolto insieme ad altre iniziative, a difendere la competitività delle imprese locali, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, le più esposte alla concorrenza internazionale.

La società di partecipazione
“Varese Investimenti Spa" è uno strumento in grado di supportare la crescita dimensionale e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale del Varesotto, di fornire capitali freschi alle piccole e medie imprese del territorio attraverso tecniche profondamente diverse da quelle utilizzate fino ad oggi e alternative al semplice accesso al credito. Questo scopo sarà perseguito attraverso l'acquisizione di partecipazioni all'interno delle PMI all'ombra delle Prealpi. “Varese Investimenti Spa" entrerà nei capitali delle imprese attraverso la sottoscrizione di quote per lo più di minoranza. Obiettivo: finanziare progetti come per esempio le acquisizioni di rami d'azienda, gli aumenti di capitale, le creazioni di poli d'aggregazione. Esclusi, invece, saranno i salvataggi aziendali. Lo sguardo degli ideatori del progetto, infatti, è rivolto al futuro, a quelle realtà che hanno la capacità e la voglia di crescere. L'idea nasce per creare un trampolino di lancio per il sistema economico locale, non per fare da stampella alle crisi. Anche perché, altro scopo che si prefigge la società d'investimento, è quello di assicurare ai suoi soci il giusto ritorno economico. Impresa e banca, con l'iniziativa, si assumono un rischio imprenditoriale. Insieme. “Varese Investimenti Spa", infatti, è una società a capitale misto. Una parte, pari al 40% delle azioni, sarà detenuta dal Gruppo Intesa Sanpaolo, mentre il 60%, la quota di controllo, farà capo a “Univa Partecipazioni Spa", una newco (società di nuova costituzione), i cui soci saranno imprese e imprenditori che gravitano intorno all'Unione Industriali.
Queste le basi di una nuova realtà che opererà con una logica molto vicina al private equity, ma che da questo strumento finanziario si distingue per alcuni aspetti fondamentali. Prima di tutto, perché le partecipazioni che verranno acquisite da “Varese Investimenti Spa" saranno prevalentemente di minoranza e, poi, perché essa si rivolge al mercato delle piccole e medie imprese fino ad oggi poco sperimentato da questo tipo di finanza. “A quanto mi risulti - spiega l'ex Presidente dell'Unione Industriali, Alberto Ribolla - questo è il primo esempio in assoluto di una società a partecipazione mista impresa-banca, nella quale sono le imprese stesse ad avere la maggioranza dell'azionariato. Non solo, è anche la prima volta che nel sistema Confindustria si dà vita ad un progetto come questo". Un progetto, continua, “nato sul territorio e dedicato al territorio, che punta a giocare una partita, quella relativa alla ricerca costante della competitività delle imprese, su tavoli diversi".
La nuova società opererà sul mercato acquisendo quote che saranno comprese, per ogni singolo intervento, all'interno di un intervello che andrà da 500 mila a 5 milioni di euro e potrà farlo in prevalenza con piccole e medie imprese che avranno la forma giuridica di società di capitali con sede in provincia di Varese. “Territorio dal quale - afferma Pietro Modiano, Direttore Generale Vicario di Intesa Sanpaolo - parte un laboratorio che potrebbe portare ad un'esperienza da replicare in varie parti d'Italia, a vantaggio di quel tessuto di piccole imprese familiari che rappresentano passato, presente e futuro della nostra economia". L'intenzione, spiega Modiano, “è, non appena avremo i primi segnali positivi su Varese, di replicare l'iniziativa proponendola a tutta Confindustria, perché a Varese Investimenti Spa si affianchino una Bologna Investimenti, una Torino Investimenti e così via".

Energie elettrica risparmiosa
Sull'altro versante, quello energetico, lo scopo perseguito attraverso l'accordo in dirittura d'arrivo con Erg è quello di fornire di energia elettrica le imprese clienti di Espansione Srl a prezzi ancor più competitivi rispetto a quelli già praticati. L'alleanza con un produttore di energia come Erg Power & Gas, infatti, permetterà alla società grossista dell'Unione Industriali di offrire prospettive di erogazione stabili anche nel medio e lungo periodo. Il gruppo Erg ha messo a punto un piano strategico fino al 2010 che prevede di convogliare nella produzione di energia elettrica il 65% degli investimenti previsti. Con una priorità su tutte, quella di incrementare al 20% la propria quota di mercato nel settore eolico. Fonti innovative e rinnovabili, quindi, alle quali si affiancherà un rafforzamento anche nella parte tradizionale con il potenziamento degli impianti di Priolo, in provincia di Siracusa, dove Erg ricava energia elettrica attraverso l'utilizzo dell'ultimo residuo della lavorazione di petrolio, un gas in grado di far funzionare le turbine delle centrali produttive.
“La partnership con Erg - spiega Ribolla - permette di collocarci nel campo stesso dei produttori. In questo modo potremo saltare un passaggio nell'intermediazione commerciale e offrire alla nostra clientela, fatta soprattutto di siti produttivi, condizioni di fornitura ancor più interessanti di quelle già messe a segno nel passato". Con effetti benefici su un'attività, quella di Espansione Srl, che negli ultimi anni è costantemente cresciuta. Al 31 dicembre 2003 gli stabilimenti riforniti erano 466, quest'anno sono saliti a 1.120, con un balzo in avanti del 140% e con un risparmio che, per le sole imprese dei consorzi di acquisto operanti all'interno delle Unioni Industriali di Varese e Lecco, nel 2006 è ammontato a 11,5 milioni di euro rispetto alle tariffe praticate dell'ex monopolista Enel (15% il risparmio medio ottenuto dalle imprese clienti).
Ma a trarre vantaggi dalla nuova alleanza non sarà solo Espansione Srl e la sua clientela. Erg, infatti, stringe un accordo con una società grossista, Espansione, che ormai rifornisce energia elettrica a stabilimenti produttivi non solo varesini o lombardi, ma presenti in quasi tutte le regioni italiane. Un portafoglio clienti, lo definisce Raffaele Tognacca, Amministratore Delegato di Erg Power & Gas Spa, “che corrisponde al target a cui guardiamo, avendo già maturato in questi anni una significativa esperienza nella fornitura a siti industriali". E che permette di sostenere la strategia impostata dal gruppo Erg “di evolversi da società essenzialmente petrolifera ad operatore multienergy, consolidando la posizione di mercato lungo tutto la filiera elettrica".

06/14/2007

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa