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Un mondo sotto il cielo
Inghilterra, Cina, Persia. Il mare, il thriller e i racconti… che vi suggeriamo per Natale!
Ken Follet
MONDO SENZA FINE
Mondadori, 2007
Dopo quasi vent'anni dal successo de "I pilastri della terra”, Follet ritorna con un nuovo romanzo di ambientazione medioevale: ancora una volta è una storia di fede, passione, guerra, potere, amore e militanza che racconta l'epopea di un gruppo di uomini e donne sullo sfondo del Medioevo inglese ed europeo. Ambientato nell'Inghilterra del 1327, l'antefatto vede protagonisti quattro ragazzi che nel bosco intorno al villaggio di Kingsbridge assistono per caso allo scontro tra due sicari con le insegne reali ed un cavaliere che fugge portando con sé una lettera preziosa. Il mistero dell'agguato si scioglie alla fine del romanzo e nel frattempo i ragazzi (i fratelli Merthin e Ralph, le bambine Caris e Gwenda) attraversano quasi quattro decenni di storia inglese, segnata dalla guerra dei cent'anni e dalla spaventosa epidemia di peste che ha spazzato via circa un terzo della popolazione europea. Ognuno di loro conosce un destino di cadute e risurrezioni: chi viaggia per il mondo, chi diventa un nobiluomo potente e corrotto; una ragazza insegue l
'amore impossibile, l'altra sfida il potere della Chiesa. Ma su ciascuno di loro rimane l'ombra dell'omicidio di cui sono stati testimoni in quel fatidico giorno della loro infanzia. Dall'intreccio di queste storie, nasce una saga dominata dal tema del cambiamento e dai modi con cui ogni uomo reagisce ai mutamenti del proprio tempo.
Matilde Asensi
TUTTO SOTTO IL CIELO
Sonzogno Editore, 2007
Un postale a vapore porta Elvira a Shangai per recuperare il cadavere del marito giunto in Cina vent'anni prima per seguire gli affari della seteria di famiglia e coltivare la sua grande passione per il collezionismo. In Cina, Elvira scopre di aver ereditato solo debiti e, tra i vari e curiosi oggetti collezionati dal marito, lo "scrigno delle cento gioie”, un cofanetto contenente una mappa che secondo la leggenda svelerebbe l'ubicazione della tomba del Primo Imperatore del Celeste Impero - il mitico imperatore dell'Armata di terracotta - che custodisce un immenso tesoro. "Tutto sotto il cielo” è il nome con cui viene chiamata la magnifica tenuta privata dell'Imperatore, verso la quale la sua anima è stata trasportata dopo la morte, come una promessa di ricchezza imperitura. Il cofanetto fa gola a molti, dalla mafia cinese ai servizi segreti imperiali, per questo la ricerca del luogo misterioso si rivela alquanto pericolosa. Una volta raggiunto, al sarcofago contenente il tesoro si potrà accedere solo risolvendo complicati enigmi e affrontando difficili prove di destrezza, che metteranno alla prova la cultura dell'antiquario Lao Jiang, l'antica sapienza del maestro taoista Giada Rossa e la mente matematica del servo Biao, compagni di avventura dell'energica Elvira.
Carsten Jensen
LA LEGGENDA DEGLI ANNEGATI
Rizzoli, 2007
Per secoli, gli uomini di Marstal - oggi tranquilla cittadina della Danimarca meridionale, ma tra Ottocento e Novecento padrona di una delle maggiori flotte mercantili del Nordeuropa - hanno vissuto e sono morti in mare, richiesti in tutto il mondo per la loro perizia e il loro coraggio di marinai. Jensen racconta la loro epopea attraverso la saga di tre generazioni della famiglia Madsen, che si inseguono dai mari della Scandinavia all'Atlantico settentrionale, dal Pacifico all'Islanda, tra guerre sanguinose - da quella con la Germania nel 1848 alla seconda guerra mondiale - e avventure nei mari del Sud; tra donne coraggiose ed esotiche ammaliatrici; animali mitici ed oggetti leggendari. Mentre le loro esistenze si intrecciano tra realtà e leggenda, le navi a vela si "arrendono” a quelle a vapore e un'intera epoca si dissolve. Ma, sullo sfondo, è sempre presente il richiamo del mare.
Jennifer Lee Carrel
W.
Rizzoli, 2007
Quando la posta in gioco sono un'opera perduta di Shakespeare e la soluzione del mistero sulla vera identità del più grande drammaturgo di tutti i tempi, la caccia al tesoro è destinata a diventare molto, ma molto pericolosa. L'oggetto della ricerca è il manoscritto del "Cardenio”, il dramma perduto ispirato ad un episodio del "Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes. Intorno ad esso ruota tutto il thriller, in cui si raccontano i crimini commessi nel nome di Shakespeare: qualcuno mette in pratica la sua perversa arte del delitto. 1600: il Re di Danimarca è ucciso con il veleno fatto gocciolare nell'orecchio. 2007: una celebre studiosa viene assassinata con un'iniezione di veleno, proprio come accadde al padre di Amleto. 1599: Giulio Cesare cade trafitto da 44 pugnalate. 2007: un bibliotecario è colpito a tradimento, come Cesare. 1600: la regina Gertrude muore bevendo una coppa di vino non destinata a lei. 2007: un'eccentrica collezionista è avvelenata nello stesso modo. 1606: Cordelia, figlia di Re Lear, è impiccata in carcere. 2007: la guida di un'antica casa-museo viene strangolata con una sciarpa. 1590: Lavinia, figlia di Tito Andronico, è prima stuprata e poi mutilata di mani e lingua. 2007: Kate Stanley, una giovane regista che sta mettendo in scena l'Amleto al Globe di Londra, rischia di fare la sua stessa orribile fine. Poco prima di morire la sua professoressa le ha consegnato un misterioso pacchetto, dicendole queste parole "Se lo apri devi seguirne la traccia". E a Kate non resta che accettare la sfida.
Anita Amirrezvani
IL SANGUE DEI FIORI
Mondadori, 2007
"Contemplare un grande tappeto è come addentrarsi nella magnificenza dell'infinito. Il sole raggiante che esplode al centro ne segnala la luminosità senza fine, i fiori e gli alberi evocano i godimenti del paradiso, un unico fiore di loto fluttua in un lago turchese e nasconde un richiamo al meglio che abbiamo dentro, un invito alla gioia e all'unione”. Persia, diciassettesimo secolo. La protagonista è una fanciulla in età da marito cui spetta, dopo la morte del padre, unico garante della sua dote, un irrevocabile destino di indigenza e schiavitù. Ma lei, anonima ragazza come migliaia di donne nella sua condizione, ha però un dono speciale: una perizia e un talento fuori dal comune nella tessitura dei tappeti, forma d'arte raffinatissima, ma soprattutto di appannaggio rigorosamente maschile. Sullo sfondo di una Persia favolosa e reale, la storia complessa e avvincente della civiltà iraniana e quella di una donna che annoda al telaio i preziosi fili dei suoi tappeti e del proprio destino, scoprendo i segreti più riposti di un'arte millenaria.
Truman Capote
LA FORMA DELLE COSE
Tutti i racconti di Truman Capote
Garzanti, 2007
Venti racconti, tra cui cinque inediti, che con stile vivido e incisivo racchiudono temi, personaggi e luoghi che caratterizzano l'opera e il mondo interiore di Truman Capote: perfetta combinazione tra fantastico e grottesco, una lucida e attenta osservazione della vita quotidiana, la provincia profonda dell'America del Sud che incontra l'alta società della East Coast. Questo talento nell'arte del raccontare hanno inserito Capote tra i più grandi classici contemporanei, assicurandogli un posto nell'olimpo della letteratura mondiale. Alcuni racconti sono stati scritti prima dei vent´anni, quando Capote era ancora un dilettante, incerto su cosa avrebbe fatto nella vita, il ballerino di tip-tap o l´artista. Ci sono quelli scritti negli anni Quaranta, già opera di uno scrittore maturo, come "La forma delle cose”, che racconta l'incontro su un treno diretto in Virginia tra una ricca signora e un reduce di guerra; "I muri sono freddi”, con protagonista una ragazza spregiudicata dell'alta società; e "Un albero di notte”, inquietante viaggio di una studentessa che precipita nel peggiore incubo della sua infanzia. Si passa, poi, a quelli degli anni Cinquanta e Sessanta, come il malinconico "L'occasione”, sulla caduta in disgrazia di una donna che ha perso tutto tranne il cane; o "La casa dei fiori”, in cui una prostituta impara ad amare. Attraverso i celebri "Fra i sentieri dell'Eden” e "Il giorno del ringraziamento”, si arriva all'ultimo racconto autobiografico "Un Natale”, ambientato nell'Alabama e nella New Orleans della sua infanzia.
Gianfranco Rebora - Eliana Minelli
CHANGE MANAGEMENT
Come vincere la sfida del cambiamento in azienda
Etas, 2007
Cambiamento e innovazione sono oggi considerati normali esigenze che la nostra vita economica e sociale deve affrontare in continuazione. Ma modificare le organizzazioni, nonostante il cambiamento sia necessario in un mondo globale dove l'innovazione è il motore della società e dell'economia, è difficile. Questo libro indica la via basandosi su alcune esperienze di change management che hanno ottenuto risultati significativi in imprese inserite in contesti competitivi internazionali, ma anche in enti pubblici ed organizzazioni professionali. Ne derivano una lettura e una visione a 360 gradi del cambiamento in azienda, capaci di interpretarne il complesso svolgimento e di fornire uno strumento operativo adeguato a vincere le sfide poste dalle esigenze di mutamento delle organizzazioni. Per essere efficace la gestione del cambiamento deve essere contestualizzata nel singolo scenario e misurarsi con una quantità variegata di approcci. Il change management include anche la progettazione di un'evoluzione affrontabile con successo in uno scenario in costante modificazione e la creazione di una cultura protesa verso l'innovazione, sia all'interno dell'impresa, che nelle relazioni di territorio, tra imprese, filiere, Istituzioni, Associazioni e Università.
Mauro della Porta Raffo
MI DIA DEL LEI!
(2005/2006)
Macchione Editore, 2007
Corriere della Sera, Sole 24 Ore, Il Foglio, Il Giornale, La Stampa, Panorama, Vanity Fair, Oggi… la penna di Mauro della Porta Raffo è davvero attiva: gli scritti raccolti in questo volume sono stati pubblicati tra il gennaio 2005 e il dicembre 2006 nelle pagine culturali di alcuni tra i più importanti e diffusi quotidiani e settimanali italiani.
Carlo Meazza
VARESE WORLD
Macchione Editore, 2007
Varese e il suo territorio - può sembrare strano - hanno bisogno di farsi conoscere, di essere presentati al mondo, perché è ancora insufficiente il grado di conoscenza unitaria del "Valore Varese”. Stretto e protetto dai grandi laghi Verbano e Ceresio e dai fiumi Ticino e Olona, il Varesotto è incastonato tra Svizzera e Piemonte e tra le province di Milano e Como: con tutti questi territori Varese ha stretti legami di parentela, ma sono profonde le differenze, tanto da poter configurare un archetipo del tutto autonomo e particolare, di cui però si è cominciato solo da pochi anni a prendere coscienza. Il volume si propone di ovviare a questa situazione, grazie a un sintetico profilo storico e al linguaggio scenografico delle immagini, che mostrano la straordinaria bellezza del territorio varesino.
Fabrizio Macchi
PIU' FORTE DEL MALE
Piemme, 2007
Un tumore osseo a 13 anni e non sei più un bambino come tanti, che gioca e corre all'aria aperta. Significa operazioni, chemioterapia e tanto, troppo dolore. A 16 anni Fabrizio Macchi sceglie di farsi amputare la gamba, per smettere di soffrire e tornare libero. "Quando finalmente arrivò il giorno in cui dovevo essere dimesso, non sapevo come comportarmi: da un lato ero raggiante di poter infine rivivere al sole e all'aria, da un altro però avevo paura per il mio futuro. Il ritorno alla vita normale mi spaventava. Ma la mia risposta fu ancora una volta positiva. Decisi di affrontare il mondo e appena fuori cercai di riprendere immediatamente i contatti con i miei vecchi amici. Allo stesso tempo mi impegnai in tutta una serie di attività: tantissima fisioterapia, molte ore di sport e mi obbligai a far di tutto per cercare di recuperare il morale oltre che le forze”. Per avere il meglio, occorre puntare al meglio: non accontentarsi di una vita normale, ma vivere una vita straordinaria. E a distanza di vent'anni, Fabrizio ha realizzato il suo sogno: diventare un campione nello sport con medaglie e trionfi in varie discipline. E' stato più forte del male.
Giuseppe Pacciorotti
UN VOLTO, UNA STORIA
La Quadreria dei benefattori dell'Ospedale di Busto Arsizio
Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo di Busto Arsizio, 2007
Centootto ritratti e storie di benefattori che hanno contribuito alla fondazione e allo sviluppo dell'Ospedale di Busto Arsizio: è a tutti loro, protagonisti della crescita sociale, economica e industriale della città, che si vuole tributare con il volume un omaggio che possa restare nella memoria storica di tutto il territorio. Il libro riscopre e dà lustro allo spirito filantropico che anima i cittadini di Busto Arsizio, da sempre interessati e attenti alle persone più deboli e sofferenti.
11/21/2007
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