Il nuovo Spazio di Volandia
Il 2025 si è aperto con due importanti novità per il Parco e Museo del Volo di Somma Lombardo
Il 2025 si è aperto con due novità per Volandia Parco e Museo del Volo, una delle più grandi realtà espositive aeronautiche in Europa situata proprio accanto all’aeroporto di Malpensa, nella frazione Case Nuove di Somma Lombardo (via per Tornavento al numero civico 15). Una tappa ideale e “appena fuori casa” per chi abita nel Varesotto, che è capace di attrarre non solo i più piccoli, ma anche tantissimi appassionati e chi è curioso di compiere un viaggio decisamente unico nella storia del volo, dalle pionieristiche imprese aeronautiche fino alla moderna esplorazione spaziale. La prima novità riguarda proprio la riapertura al pubblico del Padiglione dell’astronomia e dello Spazio e del planetario, dopo 4 mesi di chiusura programmata per importanti lavori di rinnovamento che ne hanno migliorato e arricchito la fruibilità. La seconda novità riguarda l’adozione di una tecnologia avanzata, in collaborazione con “Amuseapp”, una piattaforma per musei, che ha permesso l’introduzione di audioguide personalizzate, disponibili in 5 lingue con anche una declinazione ad hoc per i più piccoli e un assistente virtuale che accompagna il visitatore e può rispondere in tempo reale a domande e curiosità.
Tra ammodernamenti e introduzione di tecnologie, a 15 anni dall’apertura avvenuta nel 2010, al museo del volo si guarda avanti con ambizione e determinazione: lo conferma il Presidente del Parco e Museo del Volo, Marco Reguzzoni che nel 2019 ha presentato un piano decennale di sviluppo che ora non solo ribadisce, ma rilancia: “La nostra prospettiva di sviluppo è pluridecennale – spiega a Varesefocus –. I lavori compiuti ora, anche in un’ottica di efficientamento energetico, sono una delle tappe che ci siamo prefissati adottando come modalità operativa quella di essere sempre in costante sinergia con gli enti del territorio: Provincia di Varese in primis, ma anche i Comuni limitrofi, tutti soggetti coinvolti in questo grande progetto fin dai suoi esordi e che fanno parte della sua governance”. Una sinergia che si estende ora anche all’Aeronautica Militare, che da sempre coinvolge diverse aziende del territorio come Leonardo, Secondo Mona, SEA Milan Airports e che nel 2023 ha visto entrare nei propri soci fondatori anche Confindustria Varese. “Sul territorio varesino la storia del volo è legata a doppio filo alla nascita e allo sviluppo del settore aeronautico – conclude Reguzzoni – e ciò è del tutto evidente anche nel nostro museo che riguarda il volo, ma anche un pezzo della storia industriale locale”.
La visita al museo
Fin dall’inizio della visita si è immersi in un’atmosfera decisamente suggestiva e coinvolgente: ci troviamo, infatti, accanto allo scalo di Malpensa, nel sito dove sorgevano gli storici capannoni delle Officine Aeronautiche Caproni, primo insediamento industriale aeronautico italiano. Tutto qui ci parla di volo ed è qui che il museo si sviluppa su una superficie di oltre 60.000 metri quadrati, la gran parte dei quali al coperto. Il museo ospita una ricca collezione di velivoli storici, elicotteri, droni e simulatori di volo, oltre a sezioni interattive dedicate allo spazio e alla tecnologia aeronautica. Un’area speciale è dedicata all’industria aerospaziale italiana, con un focus che non poteva mancare su protagonisti come Agusta, Caproni e Leonardo. Oltre all’esposizione permanente, Volandia organizza durante tutto l’arco dell’anno eventi, mostre temporanee e attività didattiche per appassionati di tutte le età, per essere un punto di riferimento per la cultura aeronautica e aerospaziale.
In viaggio nello spazio
Grazie ai recenti miglioramenti, il padiglione dell’astronomia e dello Spazio si presenta oggi come uno spazio museale più moderno, interattivo e attento alla sostenibilità, pronto a offrire ai suoi visitatori un’esperienza unica e coinvolgente nel mondo dell’astronomia e della scienza spaziale. La recente chiusura del padiglione dell’astronomia e dello Spazio e del planetario era stata determinata dalla necessità di sostituire il sistema di riscaldamento dell’edificio, ma ha permesso anche di effettuare interventi di aggiornamento e miglioramento. Tra i lavori realizzati? Il rifacimento di alcune sezioni del controsoffitto, la conversione dei sistemi di illuminazione a led, specialmente in aree come il suolo lunare e un generale miglioramento degli spazi espositivi, per rendere l’esperienza dei visitatori ancora più coinvolgente. Ora lungo il percorso espositivo si trovano anche nuovi totem esplicativi che trattano il tema del futuro dell’esplorazione spaziale; è stato migliorato l’allestimento del Laboratorio di Galileo, basandosi anche sui feedback ricevuti dalle scuole che hanno visitato Volandia. È stata inoltre creata una nuova aula per le attività didattiche e sono state modificate le sedute del planetario, rendendo il padiglione più accogliente e funzionale. Inoltre, è stata ampliata l’offerta di contenuti, con un focus sulle attività delle società private nel settore spaziale, come Blue Origin e SpaceX. All’interno del rinnovato padiglione è stata anche allestita una sezione dedicata alla fantascienza, curata dall’Associazione culturale Galaxy. Quest’area celebra il mondo della fantascienza, con eventi e collaborazioni con importanti realtà nazionali e internazionali del settore, tra cui la fiera Cartoomics. I lavori hanno messo sotto la lente anche il tema della sostenibilità: grazie al contributo di Fondazione Cariplo la centrale termica a gasolio è stata sostituita con una nuova macchina completamente elettrica. Un passo in avanti in un più ampio progetto di transizione ecologica che, non solo migliora l’efficienza energetica, ma offre anche un maggiore comfort ai visitatori, consentendo sia il riscaldamento sia il raffrescamento degli ambienti.
Visite migliorate grazie ad una app
Per i visitatori c’è una seconda novità che arricchisce l’esperienza, permettendo una migliore fruizione dei tanti contenuti: grazie all’adozione di una tecnologia avanzata, in collaborazione con una piattaforma per musei (Amuseapp) c’è ora l’opportunità di utilizzare per la visita audioguide personalizzate, disponibili in 5 lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco). Queste audioguide sono dedicate a 5 percorsi tematici studiati per soddisfare diverse esigenze del pubblico, rendendo la visita più coinvolgente e accessibile. I visitatori possono scegliere tra l’Itinerario Aeronautica breve (60 minuti) o esteso (90 minuti) e una versione per bambini (45 minuti) che utilizza un linguaggio semplice e coinvolgente, creato dall’Intelligenza Artificiale. Infine, c’è un percorso dedicato allo Spazio, anch’esso disponibile in una versione che è adatta ai più piccoli. Grazie alla integrazione di una chatbot all’interno delle audioguide, i visitatori possono inoltre ricevere risposte in tempo reale alle loro curiosità e domande: l’assistente digitale offre informazioni aggiuntive, approfondimenti e chiarimenti lungo il percorso espositivo, rendendo la visita ancora più interattiva e approfondita. Inoltre, Amuseapp include una funzione che consente ai visitatori di effettuare donazioni direttamente dal proprio smartphone, rendendo il processo semplice, sicuro e immediato. Questa funzione permette ai visitatori di supportare Volandia e contribuire alla conservazione del suo patrimonio storico e culturale.