Musei-taglia-baby

C’è chi trasforma l’archeologia in un divertimento, chi offre alle famiglie angoli appositi per allattare e per il cambio del pannolino, chi organizza eventi ad hoc durante l’anno per far vivere (e giocare con) la storia anche a chi la trova noiosa sui libri. Una breve guida ai musei varesini a misura di bambini e famiglie

Per famiglie, con percorsi pensati per i più piccoli, punto di ritrovo per adolescenti. Gli spazi espositivi museali diventano sempre più esperienza per varie fasce d’età, facendo “vivere” arte e storia, anche ai più piccoli. Sempre più a misura baby, anche se le tematiche sembrano a volte suggerire ben altro. I musei ideali da visitare con tutta la famiglia in provincia di Varese sono numerosi e ormai quasi ogni galleria espositiva ha adattato i suoi spazi e i suoi percorsi per essere apprezzati e vissuti da tutte le età. Persino il Castello di Somma Lombardo è family friendly, con area per fasciatoio e allattamento, mentre la città di Malnate, che si fregia del titolo “Città dei Bambini” ha percorsi appositi nei suoi musei. C’è chi trasforma l’archeologia in un divertimento, chi offre alle famiglie angoli appositi per allattare e il cambio del pannolino, chi organizza eventi ad hoc durante l’anno per far vivere (e giocare) la storia anche a chi la trova noiosa sui libri. Con i primi freddi e le giornate che si accorciano una gita al museo si candida a diventare un appuntamento adatto per tutta la famiglia in autunno, un’avventura dove proiettarsi in mestieri ed epoche diverse, imparando tantissime cose, semplicemente giocando. Vediamone alcuni da non perdere.

Volandia, il parco Museo del Volo
Immerso nel parco del Ticino, a pochi passi (letteralmente) dall’aeroporto di Malpensa, tra gli hangar e i capannoni che fecero la storia del volo in Italia, in Lombardia e in provincia, oggi trovano spazio di nuovo attività legate all’aeronautica e alla sua storia. Un museo tutto da vivere e percorrere, con la possibilità di curiosare dentro aeroplani di vario tipo, divertirsi con le aree giochi esterne, sognare di essere un’astronauta nel padiglione spazio, scegliere un giochino o un gadget allo store per ricordarsi della bella giornata. Volandia è quel posto in cui tornare periodicamente, per vedere i nuovi mezzi in esposizione o come sono cresciute le diverse aree. Oltre 100 metri quadri di aree gioco, aree didattiche, eventi periodici durante l’anno ad hoc per famiglie, simulatori di volo. Distanziamento garantito per gli ampi spazi e la possibilità di prendere il biglietto direttamente online, senza code o dover aspettare di più una volta arrivati.

Museo Tattile di Varese
Tappa tra le più amate dai bimbi. Un gioco che insegna quanto anche con gli altri sensi si possa “vedere” e conoscere. Il Museo Tattile di Varese è speciale perché il suo percorso avviene a occhi bendati. Supportati da operatori, i ragazzi e le ragazze sono invitati a toccare e a scoprire così, con il senso del tatto, opere e oggetti. Le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria non fermano le sue attività. Semplicemente ora è visitabile esclusivamente su prenotazione, con mascherine e distanze di sicurezza. La bella notizia è che si possono continuare a toccare opere e oggetti. I visitatori vengono forniti di guanti usa e getta per procedere in sicurezza, finché le disposizioni lo renderanno necessario, per salvaguardare la salute di tutti.

Ma*Ga di Gallarate
Il museo d’arte moderna e contemporanea di Gallarate è un ambiente fatto di ampi spazi luminosi e aree per i giovani. Durante l’anno si alternano eventi dedicati a ragazzi e adolescenti e durante l’estate 2020 è stato anche campus estivo. Nel suo edificio sono ideati spazi ad hoc per laboratori didattici e una sala convegni. La grande sala lettura del piano terra, annessa al bar, è da sempre punto di incontro tra giovani studenti che si trovano lì per studiare e ripassare, circondati dall’arte. Non solo: al museo gallaratese si può organizzare anche il proprio baby compleanno, in sale riservate, con la supervisione di due operatrici (il personale del dipartimento educativo del Ma*Ga è forte di oltre 10 anni di esperienza). I bambini sono accompagnati dal personale educativo alla scoperta del museo e delle mostre in corso e possono partecipare a un laboratorio creativo progettato proprio per loro. Non mancano poi il momento del rinfresco, la torta e l’apertura dei regali sempre accompagnati da personale qualificato. 

MaBa di Angera
Il MaBa è un angolo del Museo Archeologico di Angera dedicato ai bambini e alle loro famiglie. È un piccolo allestimento permanente fornito di attività ludico-didattiche sempre a disposizione dei visitatori. Un angoletto colorato con tavolo e seggioline, libreria e mobiletto con giochi a tema che i bambini potranno fare sempre accompagnati dai loro genitori e sotto la loro responsabilità. È dotato di balocchi pensati per “bambini” dai 3 ai 99 anni, a prescindere dalle loro doti, talenti o capacità: qui i testi dei pannelli e le istruzioni dei giochi sono sempre bilingue e con font ad alta leggibilità, specifico per dislessici. Questo allestimento vuole essere un luogo dove esplorare, leggere, giocare e scoprire giochi antichi, pensato per tutti coloro che hanno curiosità verso l’archeologia, la preistoria, la storia locale e il mondo antico. E poi ci sono i giochi a tema! Dallo Scavapuzzle al Domino Tattile, ai materiali di Archeo-Io dove i bimbi possono realizzare il proprio souvenir da portare a casa oppure farsi una foto con elmo e corazza. Ci sono alcuni giochi per bambini ipovedenti (realizzati all’Istituto dei Ciechi di Milano), ma anche chi non soffre di disturbi visivi potrà giocarci ugualmente, magari bendato, affidandosi al tatto e sperimentando una forma di privazione sensoriale. Per ogni vetrina e per il lapidario sono state realizzate schede iconografiche per rendere alcuni oggetti immediatamente comprensibili a bambini di tutte le nazionalità indipendentemente dall’età. A dire la verità le schede con sole immagini sono state apprezzate anche da alcuni adulti un po’ pigri... 



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