C’è anche un po’ di Varese a bordo degli AW139 di Leonardo. Il programma elicotteristico da record è arrivato, in appena 15 anni, a consegnare 1.000 macchine in ogni angolo del pianeta. Un traguardo incredibile, come spiegato dall’Amministratore Delegato Alessandro Profumo nel corso della cerimonia di consegna del millesimo elicottero alla Guardia di Finanza: “Quello che celebriamo è molto più del successo di un prodotto o di un’azienda. È l’affermazione a livello globale di un asset del Paese. Grazie all’impegno, alle conoscenze e alle competenze professionali presenti in Leonardo e a prodotti come l’AW139 la tecnologia e l’innovazione del volo sono un simbolo delle nostre capacità industriali. È lo specchio dei nostri valori: innovazione continua, internazionalizzazione, vicinanza al mercato e al cliente, valorizzazione delle risorse umane”.
L’AW139, il cui primo volo risale all’inizio del 2001, vanta oggi ordini per oltre 1.100 unità da più di 280 clienti di oltre 70 paesi di tutti i continenti. Questo elicottero, l’unico al mondo in grado di continuare a volare per oltre 60 minuti senza olio nella trasmissione, ha mostrato livelli di affidabilità e operatività straordinari con quasi 2,5 milioni di ore di volo registrate da quando, a inizio 2004, avvenne la prima consegna. E con una presenza globale estremamente diffusa (30% in Europa, quasi altrettanto in Asia e Australasia, 15% nel continente americano, seguito di poco dal Medio Oriente) e un’ampia versatilità di utilizzo (ricerca e soccorso, eliambulanza, protezione civile e antincendio, trasporto offshore, compiti militari, trasporto VIP, istituzionale e corporate), l’AW139 rappresenta una vera svolta nel mondo elicotteristico, non solo italiano.
“Con l’AW139 l’azienda ha saputo dar vita ad un programma con radici internazionali, unico nel suo genere, dal successo globale e in grado di proiettarla ai vertici dell’industria elicotteristica mondiale - racconta il Managing Director di Leonardo Elicotteri, Gian Piero Cutillo -. Senza l’abnegazione, la preparazione e la passione di lavoratori di diverse generazioni e nazionalità che hanno creduto e lavorato al suo sviluppo, e che tutt’oggi lo seguono nel suo percorso operativo confrontandosi costantemente con il mercato e i clienti, tutto questo non sarebbe stato possibile”.
Il successo internazionale dell’AW139 è tale che per rispondere alla domanda del mercato l’elicottero viene prodotto su diverse linee di assemblaggio sia in Italia, nello stabilimento di Vergiate, sia negli Stati Uniti a Philadelphia. E tra i 140 fornitori italiani, la metà sono lombardi. Tra questi, un esempio varesino tra tutti, è la Merletti Aerospace, produttrice di gruppi e sottogruppi meccanici e parti strutturali dell’AW139: “È una grossa soddisfazione riuscire a competere nel mercato, aver servito Leonardo per diversi anni e aver raggiunto questo importante obiettivo strategico”, afferma Ruggero Merletti, Accountable Manager dell’impresa di Arsago Seprio.
A sottolineare l’importanza della componente varesina a bordo degli elicotteri targati Leonardo è, anche, il Presidente del Lombardia Aerospace Cluster Angelo Vallerani: “Mille elicotteri per una macchina che è nata per avere una produzione di 600 rappresentano un traguardo significativo. In questa occasione dobbiamo ricordare chi, prima di noi, ha avuto la grande intuizione di seguire questo prodotto e di portarlo avanti nelle avversità che si è trovato a dover fronteggiare nel corso degli anni. È necessario, anche, guardare al futuro, sia per le imprese del territorio che hanno importanti ricadute su queste macchine, sia per Leonardo stesso che come Prime nazionale si dimostra, nuovamente, leader nel settore”.
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