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Ottenere, praticamente in presa diretta, immagini in alta risoluzione da elicotteri in volo, in grado di facilitare indagini e ricerche delle forze dell’ordine, anche in situazioni emergenziali. Questo lo scopo della Rete Elivideo realizzata da Italiana Ponti Radio e donata, con un contratto di comodato d’uso gratuito, alla Città Giardino. A beneficiare di questa innovativa tecnologia sarà tutta la provincia varesina e non solo

Permettere alle forze dell’ordine di svolgere indagini e ricerche estremamente dettagliate, su territori vasti e con conformazioni geofisiche differenti, ad esempio in caso di situazioni di emergenza, come incendi o alluvioni oppure crimini, anche in corso. Il tutto attraverso la trasmissione, in alta definizione e in tempo reale, di video realizzati dagli elicotteri di ricognizione della Polizia, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco. Questo è l’obiettivo della Rete Elivideo progettata ed installata in tutto lo stivale italico, con oltre 100 postazioni all’attivo, da Italiana Ponti Radio (IPR), azienda fondata nel 1984 a Varese, inizialmente per fornire ponti radio a diverse reti televisive nel mondo. “Circa 25 anni fa, grazie ad una specifica richiesta dell’Arma dei Carabinieri, ci siamo resi conto che, oltre alle reti tv, c’era un altro mercato in cui saremmo potuti entrare ed espanderci: quello della Difesa e Aerospazio che ora è diventato il nostro core business – racconta Antonio Salomone, fondatore e Presidente dell’impresa varesina –. Costruiamo sistemi di comunicazione pensati su misura, a seconda delle specifiche necessità dei clienti”.

Questa tecnologia, progettata 20 anni fa proprio su esplicita richiesta delle forze dell’ordine, è attualmente presente in tutto il Sud Italia, isole comprese e in alcune grandi città come Genova, Milano, Torino e Venezia. Ed ora anche a Varese, più precisamente in cima alla Torre Civica in piazza Monte Grappa. “Perché proprio a Varese? Perché mancava e perché noi siamo nati e cresciuti qui, nella patria dell’aeronautica. Ci sembrava doveroso portare questa innovativa tecnologia di videosorveglianza anche qui – spiega con grande semplicità Salomone –. Perciò, dopo esserci confrontati con il Sindaco Davide Galimberti, abbiamo siglato con il Comune un contratto di comodato d’uso e abbiamo deciso di installare e donare, in maniera del tutto gratuita, una prima Stazione di ricezione, da posizionare proprio nel cuore della città. Abbiamo, inoltre, iniziato i sopralluoghi per una seconda istallazione all’Osservatorio Astronomico di Campo dei Fiori, in modo tale da poter garantire una più ampia copertura del servizio, anche nel Nord della provincia”.

Ma come funzionano tecnicamente questi ponti radio? Una stazione, come quella montata sulla torre civica varesina, attraverso la rete in fibra ottica della sorveglianza cittadina, veicola immagini ricevute dagli elicotteri alla Questura di Varese, al Comando Provinciale dei Carabinieri, a quello della Guardia di Finanza, ai Vigili del Fuoco ed alla centrale della Polizia Locale. Le riprese catturate da una telecamera ad alta definizione montata sugli elicotteri delle forze dell’ordine vengono trasmesse, attraverso il Video Link IPR, alla stazione di terra che è dotata di un’antenna ricevente autotracking, ovvero in grado di seguire automaticamente l’elicottero in volo, garantendo così una connessione stabile. “La nostra Rete Elivideo – precisa il Presidente di Italiana Ponti Radio – è stata progettata, fin dall’origine, con specifiche caratteristiche per garantire una trasmissione criptata, su frequenze dedicate solo alle forze dell’ordine. Inoltre, la vera peculiarità di questo sistema è che tutte le stazioni in Italia possono ricevere le immagini di tutti gli elicotteri di servizio. I diversi operatori, ovviamente, hanno la possibilità di effettuare osservazioni ed operazioni non tracciate da chiunque, utilizzando un codice ad hoc. In caso contrario, qualora fosse necessaria una collaborazione, basta inserire nel sistema un codice interoperabile per condividere tutte le informazioni necessarie”. 

“Costruiamo sistemi di comunicazione pensati su misura, a seconda delle specifiche necessità dei clienti”

Tra le progettualità di Italiana Ponti Radio, una delle aziende parte del Lombardia Aerospace Cluster (l’associazione che riunisce le imprese lombarde del comparto aerospaziale) c’è quella di estendere l’attuale rete di videosorveglianza, in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. “Abbiamo già presentato, insieme al Lombardia Aerospace Cluster, un progetto pensato per coprire, con la Rete Elivideo, tutti i giochi olimpici e garantire maggiore sorveglianza a tutto l’evento”, spiega di nuovo Antonio Salomone.
Per quanto riguarda, poi, il futuro, l’impresa varesina è in fase di implementazione di quella che può essere considerata un’evoluzione della tecnologia RF per le trasmissioni al servizio della sorveglianza e del controllo del territorio. Italiana Ponti Radio, infatti, ha già sviluppato ed installato sistemi Satcom per garantire la trasmissione satellitare delle immagini dagli elicotteri e dagli aeromobili in generale. Con queste prospettive di sviluppo tecnologico e commerciale, l’impresa si appresta a festeggiare nel 2024 i suoi primi 40 anni di attività. “Ci poniamo l’obiettivo, nei prossimi anni – chiosa il Presidente Salomone – di consolidare la nostra posizione in Italia e sui mercati internazionali, specializzandoci sempre più come partner tecnologico per soluzioni custom al servizio dei più importanti clienti e dei principali player nel campo dell’Aerospazio e della Difesa”.  
 



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