Quali sono i benefici che la bioedilizia può portare all’ambiente? Questo è solo uno degli interrogativi sul quale si confronteranno i ragazzi di quinta superiore che parteciperanno all’hackathon online lanciato da ITS Red Academy.
E’ partita lunedì 1° febbraio, la competizione che vedrà oltre 190 studenti sfidarsi nella progettazione di un edificio ad alta efficienza energetica. Una gara progettuale che metterà a confronto una trentina di team di studenti di Licei Artistici e Istituti C.A.T (Costruzioni, Ambiente e Territorio) di Lombardia e Piemonte. Più nello specifico delle province di Varese, Como e Novara.
“I ragazzi – spiega Fiorenzo Bani Alunno, referente dei corsi ITS Red Academy di Varese – saranno impegnati in una progettazione che mette in gioco l’aspetto architettonico, impiantistico, ma anche emozionale del loro elaborato. Sono aspetti su cui le giornate formative dell’hackathon insisteranno molto, perché per l’edilizia del futuro sono necessari professionisti nuovi, con nuove competenze. ITS Red lavora proprio per formarli”.
Complessivamente, gli studenti delle classi quinte saranno impegnati durante l’intera settimana: i primi due giorni sono dedicati ai laboratori specifici con professionisti del settore, (ingegneri, architetti, geometri e consulenti aziendali) con focus sui temi della transizione energetica, del rilievo, del controllo degli impianti, del legno e della tecnica per la presentazione del progetto. Nei successivi tre giorni lavoreranno, in team di 6-8 persone, per progettare un edificio che deve rispondere a precise indicazioni.
Il 27 febbraio saranno pubblicati online i voti e la valutazione dell’apposita commissione esaminatrice che decreteranno i 10 progetti finalisti e, poi, il podio con i vincitori finali.
“Sarà una settimana ad altissimo tasso di apprendimento e partecipazione – sottolinea Cristiano Perale, presidente di ITS Red Academy – in quanto ITS Red forma super tecnici nel settore della Bioedilizia e del Risparmio energetico.”
Gli ITS (Istituti Tecnici Superiori) sono scuole professionalizzanti post-diploma di nuova concezione per l’Italia, ed hanno un’offerta formativa specializzata in particolari settori merceologici, con un’alta percentuale di formazione in azienda, oltre ad avere circa l’80% degli studenti assunti entro un anno dalla conclusione del corso.
ITS Red Academy in particolare, è l’istituto specializzato nel settore della bioedilizia, risparmio energetico e tecnologie per il made in Italy che opera nella provincia di Varese ed in Veneto e che vede la partecipazione all’attività didattica di molte imprese del territorio. Tra queste Univa Servizi, la società di servizi alle imprese dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese. Ciò a dimostrazione di quanto sia strategico per il Sistema Confindustriale lo strumento della formazione post-diploma degli ITS. Solo pochi giorni fa lo stesso ex Presidente di Univa e attuale Vicepresidente di Confindustria al Capitale Umano, Giovanni Brugnoli ha affermato: “Finché le scuole tecniche saranno ritenute istituti di serie B, invece che porte verso il futuro, la situazione non migliorerà. Gli Its sono partner strategici per rilanciare l’economia del paese”. E, a quanto pare, anche a progettarne le traiettorie di sviluppo sostenibile. Come dimostra l’hackathon lanciato da ITS Red.
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