Omnia Plastica 19

È un viaggio nel mondo della plastica, con le sue diverse facce e i suoi diversi usi, quello che Luca Maria Castellanza della Omnia Plastica di Busto Arsizio ha permesso di fare ai ragazzi della Terza D della scuola media De Amicis di Busto. Metafora non casuale quella del viaggio, per un incontro che ha consentito agli studenti anche di cogliere il valore del confronto con persone e imprese di ogni parte del mondo per la crescita umana e lavorativa di un professionista. Dal racconto della propria storia, esemplare per i ragazzi, tra passione, sacrificio e ambizione, alle difficoltà che affronta chi gestisce le risorse umane, fino arrivare al mondo Omnia Plastica. Un’azienda che produce plastica di diverso tipo e con diversi processi per gli ambiti più svariati, in alcuni casi come unica in Italia e tra i pochi nel mondo. Dalla plastica per il settore alimentare ed aeronautico, alla segnaletica delle ferrovie di mezza (letteralmente) Italia, dai caschetti e scudi per le forze dell’ordine o dei postini ai pezzi per le auto (anche per il marchio Ferrari) o per i parchi dei divertimenti, fino alla chicca olimpica. Sono, infatti, realizzati qui gli occhialini usati dal plurimedagliato nuotatore Michael Phelps, caratterizzati da un’ottima visione, amplificata sui lati secondo richiesta dell’atleta e, praticamente, indistruttibili. Solo un dato per capire la portata della produzione: sono stati 600mila gli occhialini da piscina di questo tipo prodotti lo scorso anno.

“Non si possono sprecare i talenti: non si accende una lanterna per metterla sotto al moggio”, ha suggerito l’imprenditore ai ragazzi del Pmi Day al termine della visita, sottolineando anche l’importanza, fin da piccoli e poi sul lavoro, di fare squadra.

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