Al_Ces2023_il_futuro_bisogna_saperlo_cercare .jpeg

“Visitare il Ces – Consumer Electronics Show di Las Vegas è un po’ come essere Diogene con il lanternino”. La ricerca, in questo caso, però, non si concentra sull’uomo, ma “sul capire quale sia la vera innovazione sotto la più grande montagna di panna al mondo che viene messa in mostra sul fronte della tecnologia”. Perché il Ces, in fin dei conti, è sì futuro, ma anche “una grande matriosca delle marchette all’interno della quale bisogna essere bravi nello slalom”. È così che il business futurist, Alberto Mattiello, presenta il #Ces2023 alla delegazione di imprenditori e manager lombardi (ma non solo) della #TechMission di Confindustria Lombardia e del Digital Innovation Hub Lombardia, organizzata da Confindustria Varese. Mattiello, che si occupa anche della comunicazione del Padiglione Italia presente alla grande fiera della tecnologia che si tiene a Las Vegas, risponde alle domande e dà chiavi di lettura delle numerose novità che sono esposte in migliaia di metri quadri di stand.

Matteo Mattiello è business futurist e si occupa della comunicazione del padiglione Italia al #Ces2023

Qual è l’approccio che bisogna avere di fronte a tante presentazioni avveniristiche?
Non bisogna guardare all’innovazione in sé, ma ai suoi risvolti nel cambio della nostra quotidianità. La realtà virtuale pura, ad esempio, è a fine corsa. Bisogna andare oltre alla battaglia dei visori tra gli stand. Quello che si sta affermando è la realtà mista, dove il virtuale integra l’esperienza reale. Su questo, ad esempio, interessante è la parte del settore della cosmetica. Ci sono aziende di questo comparto che sono veri e propri acceleratori di modernità. Basta guardare a come si stanno evolvendo gli specchi intelligenti.

Qual è la sfida che il #Ces2023 apre all’industria?
Vedo quattro sfide su tutte, così come dichiarato dagli stessi organizzatori. La prima riguarda le supply chain e la loro vulnerabilità. La seconda è quella dei semiconduttori e la sofferenza della domanda con gli importanti investimenti annunciati in Europa e nella stessa Italia. La terza è lo shortage (carenza, ndr.) del lavoro e degli skill. La quarta è quella dell’inflazione e dei tassi di interesse.

Un megatrend a cui stare particolarmente attenti?
La mia sensazione è che dal #Ces2023 l’impresa emergerà come il vero motore dell’innovazione dei prossimi anni. Saranno le imprese a sperimentare quell’elettronica che ci cambierà la vita nel futuro. Si sta invertendo in questo caso il paradigma che dominava fino a qualche tempo fa. Prima le novità arrivavano dall’elettronica di consumo, pensiamo per esempio agli iPhone, solo in un secondo momento le imprese cercavano poi di adattarsi ad esse. Oggi il percorso è inverso saranno le aziende e il mercato del lavoro a fare da apripista a ciò che poi ci cambierà la vita nella nostra quotidianità anche di consumatori.

C’è chi fa un parallelismo tra la fase attuale e quella della crisi finanziaria del 2007/2008.
C’è un grande cambio di contesto in atto, in questo senso ciò è vero. Si stanno trasformando i modelli di business. Guardiamo ai dati. Abbiamo imparato a raccoglierli, analizzarli, interpretarli. Ora, però, dobbiamo saperli scaricare nelle attività se vogliamo stare al passo coi tempi. La stessa intelligenza artificiale cambierà tutto ciò che facciamo nel mondo del lavoro. Qui sarà interessante vedere come gli imprenditori in visita (italiani e non) usciranno dal #Ces2023, con quali ispirazioni, quali immagini per il futuro.

Un consiglio su tutti?
Provare ChatGPT. È un portento. Cambierà molte cose, molti approcci. Oggi è uno strumento open, approfittatene. (Ndr: a provarlo per noi, proprio in occasione della #TechMission 2023 è stato il Direttore di Varesenews, Marco Giovannelli, che ha fatto raccontare a ChatGPT l’importanza della missione di Confindustria Lombardia e la stessa Confindustria Varese, leggi qui l’articolo).

L’automotive sarò ancora protagonista del Ces?
Assolutamente sì. Vediamo tanta fantasia, ma anche qui c’è molta panna. È sotto di essa che si cela il vero futuro della mobilità. 

Il consiglio di Alberto Mattiello per gli imprenditori, dunque, rimane lo stesso: il futuro al #Ces2023 è presente, ma non in tutti gli stand o in tutte le presentazioni o keynote speech. Bisogna saperlo cercare. Un conto è lo show, un conto è la visione.

 

Per saperne di più



Articolo precedente Articolo successivo
Edit