Un dibattito processuale penale simulato che vede gli studenti protagonisti, divisi in accusa e difesa. Un salto nella quotidianità degli ingegneri gestionali nell’i-Fab, la “Fabbrica (4.0) del Futuro”. Un seminario su come formare gli imprenditori del domani. L’iniziativa “Università aperta” proposta dalla LIUC – Università Cattaneo è tutto questo e molto altro ancora. “Da parecchi anni abbiamo progetti sia in sede che nel resto d’Italia di presentazione di chi siamo e di come intendiamo fare università nel XXI secolo”, spiega Michele Puglisi, Direttore del CARED, Centro d’Ateneo per la Ricerca Educativo-Didattica e l’Aggiornamento della LIUC. Di certo però quella di giovedì 26 ottobre non sarà una tradizionale giornata di orientamento post diploma: “L’iniziativa che abbiamo in programma è uno degli open day da noi proposti abitualmente ai ragazzi dell’ultimo triennio delle superiori. Si tratta di una formula diversa da quella della classica presentazione dei piani di studio, che si trovano comodamente nelle brochure e nei siti internet. Cerchiamo invece di far assaggiare agli studenti che vengono da noi l’atmosfera della LIUC”.

E cosa significa, nella pratica, assaporare il clima di un Ateneo come quello di Castellanza? “Proponiamo agli studenti seminari su tutte le nostre svariate attività accademiche, inerenti le nostre tre scuole di specializzazione: Giurisprudenza, Economia e Ingegneria – prosegue Puglisi –. I ragazzi sono liberi di accedere e partecipare ad ognuno di questi seminari, vere e proprie esperienze interattive”. Insomma al fianco dei tipici banchetti informativi, ricchi di spiegazioni esaustive riguardanti gli aspetti più tecnici e burocratici della vita universitaria, la LIUC offrirà agli studenti in visita per la giornata “Università aperta” uno spaccato di quello che significa veramente studiare e vivere in un ambiente stimolante, recettivo e dalle forti influenze internazionali.

“Una giornata in questo senso non basta”, come precisa il Direttore del CARED, che vuole far passare un messaggio chiaro e preciso: “Il nostro obiettivo è aiutare gli studenti ad orientarsi in un panorama sempre più complesso. Abbiamo un certo tipo di identità universitaria e proviamo a trasmetterne almeno una parte ai ragazzi, ma anche alle loro famiglie”. Cogliere esigenze, talvolta non espresse, degli studenti e più in generale della società: questo fa della LIUC – Università Cattaneo una realtà dinamica e in continua evoluzione. “In questo siamo favoriti dal dna costitutivo dell’Ateneo, ma anche dalla nostra dimensione: non dobbiamo gestire decine di migliaia di studenti e non intendiamo farlo. La qualità dei nostri servizi didattici così viene monitorata costantemente”, conclude Michele Puglisi.  

 

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