SPM ottiene la Certificazione per la Parità di Genere
“Siamo molto felici di aver ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere. È la conferma di quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni, soprattutto in termini di c
“Siamo molto felici di aver ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere. È la conferma di quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni, soprattutto in termini di creazione di un ambiente di lavoro equo per uomini e donne. Questo è motivo di orgoglio per noi e per tutti i dipendenti SPM”. Le parole sono quelle di Stefano Berutti, Responsabile Sviluppo e Business del settore Automotive di SPM, che ha seguito interamente il processo per il raggiungimento di questo risultato. L’azienda di Brissago Valtravaglia, attiva con le sue tre “anime” nei settori fashion, automotive e sport, nel mese di dicembre ha infatti raggiunto l’obiettivo della Certificazione. Un riconoscimento che sottolinea l’impegno costante nel creare un ambiente di lavoro inclusivo e basato sul rispetto reciproco.
Giovanni Berutti: “Ad oggi non sono molte le aziende del settore metalmeccanico che possono vantare un così cospicuo numero di donne all’interno del proprio organico: il nostro obiettivo è quello di tutelarle il più possibile le nostre persone”
“Ad oggi non sono molte le aziende del settore metalmeccanico che possono vantare un così cospicuo numero di donne all’interno del proprio organico: il nostro obiettivo è quello di tutelarle il più possibile le nostre persone”, ha sottolineato Giovanni Berutti, Presidente della società. “Per questo ci siamo impegnati nella realizzazione di un micronido, un progetto di aiuto alla maternità che si aggiunge agli altri vantaggi che abbiamo già in essere per le mamme come il fatto che fino a tre anni dal parto, le persone che normalmente lavorerebbero a turni, qui lavorano a giornata, potendo quindi gestire meglio il tempo con i propri bambini”.
Il raggiungimento di questo traguardo, perseguito da un numero sempre crescente di imprese, è il risultato di un profondo impegno della famiglia Berutti per il rispetto dell’equità remunerativa, per una cospicua presenza di donne all’interno dell’azienda e per la tutela della maternità. L’impresa persegue questo obiettivo da anni tramite l’introduzione di misure specifiche, quali l’adozione di un welfare aziendale, la creazione di un asilo nido pensato per i propri dipendenti in forme agevolate ma aperto anche, ove possibile, alle famiglie del territorio, orari flessibili per neomamme, supporto ad organizzazioni no-profit, politiche retributive e di selezione eque, meccanismi di segnalazione di casi di discriminazione.