Gli studenti che costruiscono il loro ITS

Un investimento di 3 milioni di euro, la partecipazione di 180 studenti e 80 tra docenti e professionisti e 8 corsi post diploma dedicati al mondo delle costruzioni

L’ITS Red Academy, con sette sedi operative tra Veneto e Lombardia, in accordo con il Comune di Varese e il partenariato con Fondazione Enaip Lombardia, ha inaugurato una nuova sede, a Varese. Le aule dell’ex Scuola Salvemini hanno una nuova vita e ospitano, oggi, le attività formative dei corsi post diploma dedicati al mondo delle costruzioni. Un progetto pilota, che unisce formazione avanzata, rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio pubblico.

“Dal fine ottobre è pienamente operativo un quarto dell’edificio, completamente riqualificato e reso funzionale all’avvio dell’anno formativo – racconta il Presidente di ITS Red Academy, Cristiano Perale -. Sono state attivate nuove classi: otto aule didattiche, un ufficio direzionale, un ufficio amministrativo, due sale accoglienza e un laboratorio espositivo”. I nuovi spazi sono animati da 180 studenti e circa 80 tra docenti e professionisti impegnati nei corsi post diploma. Construction Manager, Building Specialist 4.0, Design Manager Sistema Arredo ed Energy Manager 4.0: questi i corsi biennali messi a disposizione di studentesse e studenti.

“L’inaugurazione di questo progetto rappresenta la prima concretizzazione del protocollo siglato tra gli Enti, che prevede un investimento complessivo di circa 3 milioni di euro in lavori di manutenzione e ristrutturazione, a fronte della concessione d’uso gratuita di lungo periodo dell’immobile – continua Perale -. L’obiettivo è quello di trasformare l’ex istituto in un hub di formazione d’eccellenza”. Innovativo dal punto di vista strutturale, energetico e tecnologico, e caratterizzato da una forte impronta “green”.

Non si tratta solo di un intervento edilizio: “Il progetto è stato concepito come un vero e proprio cantiere formativo, un laboratorio didattico reale in cui gli studenti potranno apprendere sul campo, seguendo e contribuendo attivamente alla trasformazione dell’edificio” specifica ancora il Presidente.

Gli studenti, infatti, saranno direttamente coinvolti nella riqualificazione dell’immobile, seguendo da vicino tutte le fasi del cantiere e trasformandole in un’esperienza di apprendimento pratica e immersiva. L’edificio diventerà fin da subito un vero e proprio laboratorio di sperimentazione e innovazione.

L’ex scuola Salvemini, 7.000 metri quadrati di aule e laboratori immersi in un contesto di circa 5.000 metri quadrati di parco, prevede una progettazione per fasi. Lo racconta Cristiano Perale: “Dopo le aule e i laboratori dedicati alle attività didattiche si passerà successivamente alla cantierizzazione e ai rilievi tecnici. Il progetto prevede, inoltre, la definizione di un modello organizzativo generale per la progettazione e il riuso degli spazi pubblici comunali”.

La rigenerazione dell’edificio Salvemini è stata concepita come un vero e proprio cantiere formativo: studenti e docenti lavoreranno in sinergia con professionisti e imprese, seguendo da vicino le prime attività di rilievo e progettazione e trasformando ogni fase del percorso in un’esperienza concreta di apprendimento e applicazione. “Il progetto accompagnerà la progressiva trasformazione dell’intero complesso, destinato a diventare un laboratorio permanente di innovazione e sperimentazione” conclude il Presidente dell’ITS Red.

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