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Libri per aprire lo sguardo, ma soprattutto mente e cuore

Anna Chiara Cimoli
CHE COSA VEDI?

Nomos, 2017
Musei e pubblico adolescente. Un volume, ma soprattutto un’idea. Attuale, smart, lungimirante e, in un certo senso, coraggiosa. Non semplicemente un nuovo saggio sulla fruizione dei musei, ma una nuova visione. Il libro nasce dal progetto Che cosa vedi? del Liceo Crespi di Busto Arsizio con il Museo del Novecento di Milano. “Avere a che fare con l’arte riguarda tutta la nostra umanità in modo così profondo che restringerla - come spesso capita nella scuola o nei musei - a un approccio culturalistico è riduttivo oltre che oggi inefficace”. Le parole di Christian Raimo e Claudia Ricci aprono un volume che raccoglie le voci di chi ha fatto una scommessa: quella che il museo, se lo si desidera, può essere uno spazio di crescita e riflessione su di sé e sul mondo, un osservatorio, una lente attraverso cui guardare alla complessità che circonda la vita di tutti, degli adolescenti in particolare. Ne emerge un quadro di grande vitalità, in cui i ragazzi non si accontentano di essere visitatori “qualunque”, ma diventano protagonisti di un incontro con l’arte in un momento cruciale della loro formazione.

Daniele Cassinelli, Giorgio Sassi, Sergio Rebora (a cura di)
IMMAGINI NEL TEMPO

Scalpendi, 2017
Fotografi e fotografia a Varese tra ‘800 e ‘900. Un omaggio a Varese e in particolare al Castello di Masnago, che ha ospitato fino al 2 luglio una mostra dedicata alla storia della fotografia e dei fotografi a Varese negli anni tra l’Unità nazionale e la Seconda Guerra mondiale. Oltre un centinaio le immagini esposte, scelte tra gli oltre ottocento fototipi risalenti agli anni compresi tra il 1860 e il 1940, per la maggior parte inediti, frutto di un lavoro di riscoperta del patrimonio dei Musei Civici. Un percorso tra generi: ritratti di personaggi illustri, vedute, reportage scattati in occasione di manifestazioni ufficiali o di iniziative popolari come un carnevale degli anni Venti o una festa in costume settecentesco a Palazzo Estense. Un volume suggestivo che ritrae una Varese prima della guerra, caratterizzata da antichi tetti di tegole tra i quali svetta il Bernascone, ma anche i paesaggi del circondario che nella visione dei fotografi ottocenteschi parte dal Lago Maggiore e arriva fino a Castiglione Olona, toccando i boschi della Valganna e le bellezze monumentali di Besozzo e Castiglione. Mostra e volume sono stati realizzati grazie alla collaborazione di Italia Nostra, sezione di Varese, e al contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto e del comitato culturale del CCR di Ispra.

Emiliano Bezzon
IL MANOSCRITTO SCOMPARSO DI SIDDHARTA

Robin ed., 2017
Torna in libreria con tutti gli ingredienti che hanno conquistato i suoi ormai fedeli lettori, Emiliano Bezzon, volto e divisa nota del territorio. Comandante della polizia locale di Varese, ottima conoscenza del metodo investigativo unito ad un personalissimo talento narrativo affinato negli anni, lo scrittore porta questa volta in scena un giallo ambientato in Valsolda, prima indagine di Giorgia del Rio e Doriana Messina. Come titolo annuncia, un “cammeo” di Herman Hesse, il cui romanzo si rivelerà cruciale nell’intreccio, contribuisce a rendere più intrigante una storia avventurosa e sorprendente, quanto credibile che, come al solito, tiene avvinto il lettore. 

Sergio Redaelli
VARESE TERRA DA VINO GUIDO MORSELLI E IL SASSO DI GAVIRATE 
Pietro Macchione, 2017 
Entriamo nell’autunno scaldandoci con un buon bicchiere varesino, al seguito di una firma esperta e nota ai lettori di Varesefocus. La rinascita delle antiche tradizioni vitivinicole e il riconoscimento della Igt  Ronchi Varesini nel 2005, rilanciano la cultura del vino di casa nostra: un volume per raccontarne il valore, il gusto e il fascino tra nuove cantine, agriturismi che producono vino, ristoranti che studiano abbinamenti con i piatti tipici e il fascino della storia, attraverso i suoi protagonisti. 

Silvia Venuti
SULLA SOGLIA DELLA TRASPARENZA

Interlinea, 2016

Ha la voce del mattino
questo sole di speranza, 
sugli alberi, sul prato
è intenso d’avvenire.
La gioia corre sul prato, 
tutto di vita s’illumina,
la Bellezza non ha paura
del mondo.  

Con la trasparenza lirica della poetessa, raccolta in un volume arricchito dalle parole di Piero Viotto, vi auguriamo un autunno di Bellezza. 



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