“Dovete diventare riflessivi. Avete davanti una scelta molto importante: prima di tutto dovete conoscere voi stessi.” È questo il consiglio di Giancarlo Fumagalli ai ragazzi di terza media della scuola Anna Frank di Varese. Citazione classica e un viaggio nella storia per raccontare la luce, dalla scoperta del fuoco al led: è il modo scelto dal patron di Fumagalli Srl di Varese per presentare la sua azienda. Un'impresa familiare, nata nel 1973 dalla passione e produzione artigianale dello stesso imprenditore e che oggi conta oltre 100 dipendenti ed esporta in più di 130 paesi. “Noi facciamo il vestito della lampadina e lo vendiamo sul mercato mondiale”, sintetizza ai ragazzi l'attività della sua azienda. “Qui si parte dalla materia prima per arrivare alla lampada finita”. Faretti, plafoniere, lampade per l'arredo interno o esterno, in stile classico o moderno: per dare un'idea della quantità e complessità dei prodotti Fumagalli basta pensare ai 420mila codici prodotto. Ma cosa serve ad un ragazzo per lavorare in azienda come questa? Un po' di luce, per stare in tema. “Per lavorare qui -spiega l'imprenditore - servono, soprattutto, grinta e creatività”. L'avranno i nostri ragazzi? “Tra qualche anno verrò qui e prenderò il suo posto”, scherza uno studente al termine della visita. Evidentemente è rimasto illuminato.

 

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