pop up your mind.jpg

Come ci siamo trasformati per la pandemia, come possiamo affrontare il futuro? Come possono farlo, in particolare, i giovani imprenditori? Spunti di riflessione e consigli per cambiare noi stessi e il mondo. In meglio. Pop up your mind-Impressioni di futuro è un progetto del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione degli Industriali della Provincia di Varese, in collaborazione con Varesefocus.

Vanessa Barea, Vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Univa con delega al Marketing, racconta le finalità del nuovo progetto video pensato e ideato dal GGI.

Nella prima puntata Patrizia Musso, Docente dell’Università Cattolica, autrice di numerose pubblicazioni di marketing ed esperta di brand e, in particolare di slow brand, ci guida alla scoperta del valore del tempo.

Nella seconda puntata Massimo Folador, Docente di Business Ethics e Sviluppo Sostenibile alla LIUC - Università Cattaneo, ci parla della sostenibilità del futuro.

Nella terza puntata il sociologo Mauro Magatti, mette l'accento sul valore della formazione. Solo investendo sulle persone potremo affrontare il futuro al meglio.

Nella quarta puntata Daniele Cassioli, atleta paralimpico, formatore e scrittore, pone l'attenzione sul tema della responsabilità verso i più giovani e il valore della comunicazione al tempo della pandemia.

Nella quinta puntata Marta Zighetti, psicologa e psicoterapeuta varesina, spiega come sono cambiati i rapporti tra le persone, in famiglia o nei luoghi di lavoro, durante la pandemia e come affrontare questo complicato aspetto in futuro.

Nella sesta puntata il giornalista Gianfranco Fabi racconta l'evoluzione del mondo della informazione ai tempi del Coronavirus e offre qualche consiglio per fare tesoro del cambiamento in atto.

Nella settima puntata la Psicoterapeuta delle Organizzazioni Gloria Bevilacqua spiega il valore del femminile nella società e in azienda.

Nell'ottava puntata Maria Gabriella La Porta, Executive and Team Coach, spiega quali sono le caratteristiche per essere un buon capo in era Covid.



Articolo precedente Articolo successivo
Edit