Economia circolare, gestione di nuovi materiali e processi sostenibili, instaurazione di innovativi rapporti tra imprese e catene di fornitura. L’industria tessile e dell’abbigliamento è di fronte a nuove sfide che, per essere affrontate, hanno bisogno di nuove competenze e nuove risorse umane. In particolare, di figure tecniche in grado di gestire i processi, di interfacciarsi con clienti, fornitori e stakeholders e di misurare i risultati ottenuti dall’azienda sul tema della sostenibilità.

È su questo campo di gioco, quello della sostenibilità, che si gioca una delle partite più importanti per il futuro, anche occupazionale, di un settore che rimane di punta per tutta l’economia made in Italy. Parliamo, infatti, di comparti produttivi che, nonostante il calo sul fronte del numero delle imprese e degli addetti registrato negli ultimi anni, contano ancora nel Varesotto 1.430 aziende che danno lavoro a 11.650 persone. Quella di Varese, in pratica, è la decima provincia in termini di opportunità di lavoro nel settore in Italia.

Uno spaccato manifatturiero la cui strada per lo sviluppo è già tracciata. La parola d’ordine è sostenibilità. Ossia produrre riutilizzando materiale riciclato e con impatto zero sull’ambiente e sull’ecosistema. Acqua e aria, innanzitutto. Per riuscirci, le aziende hanno bisogno di nuovi manager con nuove competenze. Per questo l’associazione delle imprese del settore, Sistema Moda Italia, ha progettato e sostenuto il corso biennale di “Technology Sustainability Manager”.

Un professionista in grado di ideare e mettere a punto soluzioni tecnologiche innovative per ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale del settore tessile e abbigliamento e al contempo improntare l’organizzazione aziendale al riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali. Una figura in grado di affiancare il management aziendale nei rapporti con clienti, committenti e fornitori e creare partnership con un ecosistema di innovazione esterno come startup, università e acceleratori.

Il corso biennale di istruzione tecnica superiore (ITS) di 1.200 ore di formazione e 800 di stage curriculare – erogato dalla Fondazione Cosmo - è rivolto a candidati che vogliano potenziare la propria formazione e a personale già in organico nelle imprese su cui si voglia investire in termini di nuove specializzazioni.

Durante il biennio gli studenti avranno la possibilità di conseguire anche delle importanti attestazioni aggiuntive in ambito tessile:

  • Corso Academy ZDHC – Chemical Management System – Technical Industry Guide
  • Corso per Auditor di terza parte sistema di gestione della qualità secondo la UNI EN ISO 9001:2015
  • Corso per Auditor di terza parte secondo la UNI EN ISO 14001
  • Corso Ecodesigner Tessile, Abbigliamento e Moda

Il corso – a numero chiuso - si svolgerà nella sede di Milano, nella Fondazione del Tessile Italiano e al Centro Tecnologico Centrocot di Busto Arsizio e avrà inizio a gennaio 2022. La quota di iscrizione annua al corso ammonta a 1.000 euro. La selezione dei candidati si svolgerà nel mese di dicembre 2021.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare enrico.gedi@centrocot.it e consultare il sito https://www.itscosmo.it/corsi/lombardia/busto-arsizio/technology-sustainability-manager/

 



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