La_Cumdi_fa_rinascere_lo_storico_stabilimento_di_Rancio

Un progetto del valore di oltre 30 milioni di euro che grazie alla riqualifica dello storico stabilimento vedrà l’insediamento di più di 100 nuovi posti di lavoro in un polo di produzione innovativo e sostenibile

È grazie alla Cumdi, storica azienda di Germignaga leader nelle lavorazioni di metalli, che l’ex torcitura di Rancio Valcuvia tornerà a vivere.
Lo stabile, in stato d’abbandono dal 2004, è stato acquisito lo scorso anno dall’azienda luinese, e ora grazie ad un investimento di oltre 30 milioni di euro, verrà riqualificato in nuovo polo di produzione per l’impresa.

L’operazione vedrà così l’insediamento di oltre 100 nuovi posti di lavoro, numeri che il proprietario della Cumdi, Giuseppe Niesi, punta ad aumentare. “Siamo nati nel 1979 a Cunardo, e da quel momento abbiamo iniziato a studiare per poi, piano piano, espanderci, fino ad arrivare all’acquisto di questo stabilimento di 16.000 metri quadrati.  La nostra ambizione è quella di realizzare un’azienda bella, ecologica e green”.

 

Alla presentazione del progetto, il Governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha dichiarato: “Si tratta di un momento importante per il nostro territorio che ridà entusiasmo alla nostra imprenditoria. La dimostrazione che gli imprenditori hanno ancora spazio per innovare”.

Un’iniziativa importante, che riqualifica uno storico stabilimento del territorio e che vedrà i primi risultati già nei prossimi anni.



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