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“E ora - se non è troppo abusare del suo tempo prezioso - la pregherei di rispondermi un rigo, per sapere se sono certa di trovarlo nella sua abitazione. Spero molto che Ella non sia ancora partito per la campagna, e ne attendo la conferma”. Chi scrive con timore e tremore dal Teatro Comunale di Trieste, il 26 maggio 1886, è Eleonora Duse. La grande attrice drammatica soffre di gravi problemi di salute e chiede consiglio a Camillo Bozzolo, patologo, fondatore della Scuola Ematologica Torinese e scopritore di una specifica malattia che porta il suo nome. La  “campagna” cui la futura amante di d’Annunzio fa riferimento è quella della Valcuvia e precisamente di Casalzuigno dove il suo medico curante aveva ereditato per via materna la splendida villa secentesca (una vera e propria fattoria autonoma), oggi denominata Della Porta Bozzolo e proprietà del Fondo per l’Ambiente Italiano. Un gioiello assoluto che attira ogni anno migliaia di visitatori soprattutto grazie allo spettacolare parco all’italiana che la circonda.

Patologo di grande fama, medico personale di Eleonora Duse, a lui si deve l’eredità della Villa di Casalzuigno, un vero gioiello del Varesotto che la famiglia ha donato al Fai

Volontario tra i garibaldini
“Qui - ricorda la storica ed archivista Serena Contini- trascorse con il padre e la sorella i periodi di vacanza, attratto dalla tranquillità del luogo, qui conobbe Caterina Belfanti, che sposerà nel 1879”. Le immagini d’epoca, naturalmente in bianco e nero, come sempre in questi casi capaci di ridonarci sguardi, modi, abitudini, atmosfere che non ci appartengono più da un pezzo - e proprio per questo motivo ancor più affascinanti - ci mostrano l’agiatezza misurata di una famiglia dell’alta società milanese reduce dalle avventure patriottiche dei decenni precedenti (poco dopo i vent’anni, mentre era studente di Medicina a Pavia, lo stesso Camillo aveva risposto di persona ai richiami di Garibaldi partecipando quale infermiere al Corpo sanitario dei volontari, di stanza a Varese), bene inserita negli ambienti borghesi del dopo Unità, in quelli medico-scientifici e perfino in quelli politici: il grande patologo, considerato un antesignano dell’educazione sanitaria popolare, divenne anche senatore del Regno per meriti professionali. Ma torniamo a Villa Bozzolo, dove alla metà degli anni Sessanta egli incontra Caterina Belfanti. A giudicare dalle fotografie conservate nell’archivio di famiglia, i due giovani non sono, diciamolo pure, un esempio di avvenenza, ma all’aspetto estetico sopperiscono altre doti meno evidenti e più durature. Tanto da essere in grado di affrontare con successo gli ostacoli frapposti (non si sa bene perché) dalle due famiglie. Lo stesso Camillo, che da un decennio aveva avviato la brillante carriera medica tra la natia Milano e l’amatissima Torino, si trasformerà per amore in poeta: “Io t’amo, mia fanciulla, e in questo amore/in questo amor trovo speranza e fede,/se ostil destino incontro gli procede,/ognor rinasce con novello ardore”.

Villa Della Porta Bozzolo attira ogni anno in Valcuvia migliaia di visitatori soprattutto grazie allo spettacolare parco all'italiana che la circonda

Un’atmosfera di grande bellezza
Niente male, per essere i versi di un uomo votato alla scienza, per quanto Medicina e Letteratura abbiano mostrato in tanti uomini  del passato ottimi esempi di convivenza. Insomma è nella verde tranquillità della Valcuvia che Camillo Bozzolo trova serenità, amore, gioie familiari, trascorre le giornate estive con la moglie e i cinque figli, riprende fiato dopo i pesanti mesi dedicati alla ricerca e all’insegnamento universitario. L’atmosfera del luogo è, ancora oggi, di grande bellezza. A cominciare dalla sobria eleganza della facciata della villa per proseguire con l’ampio parco verticale che risale la montagna, punteggiato dai fabbricati ad uso contadino, dalla splendida cucina alla ghiacciaia, dalle cantine alla filanda ai locali dove si ottenevano olio e vino. Un’oasi felice circondata a quel tempo da poveri borghi contadini e oggi, dal turbine frettoloso della vita.

 

 



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