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Federico Visconti: “La meraviglia dell’impresa? Quanto la realtà imprenditoriale contribuisce al valore della società”

L’innovazione, l’economia e il saper fare non siedono spesso allo stesso tavolo, ma quando questo accade nel mondo imprenditoriale, il risultato lo si può definire una vera e propria meraviglia. “Ho la profonda convinzione – afferma Federico Visconti, Rettore della LIUC - Università Cattaneo – che questo paese, senza l’apporto della piccola e media impresa, non sarebbe lo stesso. E’ anche solo impossibile immaginare una realtà senza imprese, che siano esse multinazionali o di più ridotte dimensioni”. Ma per quale motivo il tessuto aziendale del Varesotto, territorio in cui le Pmi giocano un ruolo di peso nell’economia locale, si meriterebbe l’accezione di “meraviglia”? “La meraviglia dell’impresa – prosegue Visconti nell’ambito dell’iniziativa “Anche io mi sento una meraviglia”, organizzata nell’ambito dell’annuale festa di Varesenews “Anche io” – sta nella misura in cui la realtà imprenditoriale contribuisce al valore della società”. E in un mondo in continua evoluzione, in cui il rischio di dare per scontate molte cose è sempre più alto, diventa di fondamentale importanza parlare delle imprese e della funzione sociale dell’imprenditore. “Chi pensa all’imprenditore senza avere in mente per lui questo ruolo, non può pensare di far stare in piedi la società italiana, perché questa figura ne è parte integrante e motore”, incalza il Rettore della LIUC.

Michele Mancino: “Creare una comunità in grado di condividere valori non solo economici: questa è la meraviglia delle imprese”

“La meraviglia appartiene alla categoria dei sognatori, dei poeti, di chi vuole stupire”, spiega invece Davide Galli, Presidente di Confartigianato Imprese Varese, organizzatrice dell’evento, aggiungendo: “La meraviglia è stupore: quello che ha un imprenditore quando, per la prima volta, completa un progetto a cui lavorava da tempo”. Insomma, si parla di meraviglia nel saper fare e nel saper creare una comunità in grado di condividere valori che vadano al di là dello stretto confine dell’imprenditorialità, come dichiara Michele Mancino, Vicedirettore di Varesenews. Ma a questa rete di imprese meravigliose, c’è qualcosa che ancora manca? Se lo è domandato Federico Visconti che, da docente di Economia aziendale a cui non piace essere definito “economista”, ha dato questa risposta: “Che tipo di innovazione è veramente utile alle piccole e medie imprese? Quella istituzionale”.



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