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Nessun acquisto di auto nuova, nessun costo assicurativo, nessuna manutenzione e nessun bollo e, quando non la usi più, la riporti. Parliamo del progetto innovativo E-Vai 3.0 “ il treno a casa tua”; un servizio di car sharing con auto elettriche, destinato a pendolari e aziende, nato dalla collaborazione progettuale di Gruppo FNM (Ferrovie Nord Milano) e Enel. 

Si chiama “E-Vai”, ma si può facilmente tradurre in “condividiamo l’auto e usiamo di più il treno”.  Parte il nuovo Progetto di Ferrovie Nord e di Enel per creare in Lombardia un nuovo modello di mobilità basato sul car sharing di mezzi elettrici tra privati e aziende. Partendo da Varese e Saronno

La scelta per iniziare questa sperimentazione, partita in aprile e che durerà 18 mesi, è caduta su Varese e Saronno, due città servite dalle Ferrovie Nord che spostano migliaia di persone quotidianamente. 
La città di Varese sta predisponendo anche altre colonnine di ricarica in diversi punti della città. 

Il nome, “Bando al Traffico”, è già di per sé evocativo di un nuovo modo di concepire l’auto e di spostarsi e, in un certo senso, hanno aiutato nella scelta di questo progetto la carenza di infrastrutture vicine alle stazioni dei pendolari, il traffico caotico che fa perdere molto tempo e l’assenza di parcheggi adeguati alle situazioni. In questo modo, tutti coloro che decideranno durante la giornata di far uso di queste vetture di ultima generazione alimentate al 100% con corrente elettrica, potranno ritirare l’auto e usarla per le ore che gli servono. 

Il car sharing E-Vai è la soluzione pratica e veloce per muoversi nel territorio in modo semplice ed ecologico anche per raggiungere gli aeroporti di Malpensa, Linate e Orio al Serio. Sicuramente non ci saranno più problemi di parcheggio, perché si potrà sostare gratuitamente sia nelle strisce gialle sia blu, entrare liberamente nella zona C di Milano e, a fine utilizzo, lasciare l’auto nella stazione dove ci sono gli stalli. 

Ma come funziona il sistema? Il pendolare che ha lasciato l’auto elettrica E-Vai la mattina per prendere il treno dalle stazioni di Varese e Saronno, quando rientrerà la sera troverà la sua vettura pronta ed efficiente, per ricondurlo a casa. 
Dal venerdì sera al lunedì mattina, l’utente potrà poi utilizzare a suo piacimento l’auto senza alcun problema per il proprio tempo libero. Ma E-Vai potrebbe essere un’opportunità interessante anche per le aziende poiché non si tratta di acquisto in leasing ma di utilizzo, fatturato, con fasce orarie o giornaliere ad hoc. 

Quando la userebbero? Nei momenti della giornata in cui l’auto è ferma in stazione, in attesa del pendolare che l’ha utilizzata per arrivare a prendere il treno. 
In questo modo l’auto non rimarrebbe mai ferma, il suo utilizzo sarebbe dunque ottimizzato. Poi, la sera, prima dell’arrivo del pendolare, l’azienda la riporterebbe in stazione. E il ciclo riparte. 

I pendolari potranno usare le automobili per andare da casa in stazione e per gli spostamenti nel weekend. I mezzi in ricarica fermi alle colonnine saranno a disposizione delle imprese come parco-auto aziendale in condivisione

La mobilità sostenibile è ormai un problema che va risolto e questo “laboratorio” partecipato dalle Università della Lombardia, individua e promuove progetti per migliorare la sostenibilità veicolare nel rispetto dell’ambiente. 
Infatti, per chi utilizzerà questo mezzo, Enel installerà al domicilio dell’utente, una box station ovvero una presa erogatrice illimitata di corrente, senza gravare sulla bolletta dell’utilizzatore. Per ora le auto disponibili sono 12 e sono già in funzione i posteggi dedicati, con le colonnine di ricarica, vicini alle stazioni delle Nord; nel caso di viaggi fuori città, sono state già predisposte colonnine di ricarica in tutta la Lombardia. 

Una delle tappe del tour di presentazione del progetto è stata la sede di Saronno dell’Unione Industriali. È qui che il Sindaco Alessandro Fagioli ha dichiarato che il traffico saronnese è “molto sofferto” e questa opportunità, se diventerà un’abitudine, potrà solo migliorare la fruibilità della zona stazione e sarà un importante apporto alla sostenibilità e all’abbattimento degli inquinanti. 
Iniziative come quelle di E-Vai, però, non portano solo vantaggi nei tempi degli spostamenti o nella riduzione delle emissioni. “Intervenire sulla mobilità – è la considerazione del responsabile dell’Area Sicurezza sul Lavoro e della Sede di Saronno dell’Unione Industriali, Gabriele Zeppa – vuol dire mettere mano anche ad un fattore molto delicato da cui dipende una buona fetta degli eventi infortunistici. Razionalizzare e togliere dalle strade più macchine possibili, vuol dire anche questo: aumentare il tasso di sicurezza del lavoro. Progetti come quelli di E-Vai vanno nella giusta direzione”.

Enel, partner nel progetto, è fortemente impegnata per assicurare la percorrenza di medie e lunghe tratte in autonomia, anche lungo le dorsali autostradali per consentire l’utilizzo dell’auto senza problemi di ricarica lungo il percorso. Da un censimento Istat, il 55% degli spostamenti in Lombardia, per recarsi da casa al luogo di lavoro, avviene per la maggior parte con auto proprie e solo il 12,6% dei conducenti condivide con un passeggero la stessa tratta. 
è quindi auspicabile che con l’abitudine dell’uso di vetture elettriche in car sharing, queste percentuali si invertano e aumentino le condivisioni dell’auto. Il vice presidente di FNM, Fabrizio Garavaglia, ha ribadito recentemente che “attorno a Saronno si svolge una forte attività delle Ferrovie Nord ed è un polo molto importante per le attività aziendali”. 

L’obiettivo per la Lombardia è raggiungere l’80% di utilizzatori del treno per i loro spostamenti lavorativi e di studio, grazie alla realizzazione di velostazioni per la sicurezza dei mezzi e stazioni sempre più efficienti. 
Ritornando alla valenza del progetto E-Vai su Varese e Saronno, stupisce un dato su tutti: 7 dipendenti su 10 sono pendolari e utilizzano l’auto e il treno. 

Oggi si può cominciare seriamente a pensare a un impiego razionale dell’auto con il car sharing, dividendo così i costi e aiutando in maniera efficace anche l’ambiente nel quale si vive. Per testare una delle 6 Nissan Leaf di base a Saronno, è possibile registrarsi sul sito e-vai



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