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Giovani Imprenditori a lezione di management
Si è concluso il ciclo di quattro incontri organizzato dai Gruppi Giovani dell'Unione Industriali, dell'Associazione Artigiani e dell'Unione delle Associazioni Commercianti della Provincia di Varese. Una serie di lezioni di management progettate con il supporto dell'Università Cattaneo-LIUC che ha toccato diversi temi: la creatività imprenditoriale; il valore della fedeltà del lavoratore all'azienda; la gestione del tempo, dello stress e dell'efficienza; l'arte del comunicare l'azienda.
Quest'ultimo incontro, in particolare, tenuto da Mariano De Ronch, esperto nel settore del marketing e della comunicazione, ha tenuto "incollati" i numerosi partecipanti dal tardo pomeriggio fino a sera inoltrata a dimostrazione del livello di interesse suscitato. Sono stati presi in considerazioni i quattro classici tipi di comunicazione aziendale: organizzativa (o, come si diceva un tempo, interna), commerciale, istituzionale, economico-societaria. La comunicazione organizzativa - ha spiegato il relatore - ha per obiettivo quello di far sì che le informazioni circolino all'interno dell'organizzazione in modo che le strategie siano conosciute e condivise e sia così più efficace la loro attuazione. La comunicazione commerciale è quella che riguarda il prodotto e comprende varie attività quali la pubblicità, la promozione delle vendite, il telemarketing, le e-mail, la sponsorizzazione di prodotto. La comunicazione istituzionale è finalizzata a descrivere, anziché il prodotto, l'impresa e si attua ad esempio attraverso gli house organ, le newsletter, i bilanci periodici, le sponsorizzazioni d'impresa, queste ultime molto spesso di carattere culturale. Infine, la comunicazione economico-societaria - considerata come un "di cui" rispetto a quella istituzionale - è rivolta principalmente alla business community e agli analisti finanziari: comprende sia le informazioni previste dalla legge (esempio, quelle da inviare alla Consob, la Commissione nazionale per le società e la Borsa), sia quelle che si rendono opportune in casi straordinari come le fusioni o le incorporazioni societarie. Una indicazione su tutte, al termine dell'esposizione: la comunicazione d'azienda è vitale, crea valore per l'impresa. Ma attenzione: non ci si può improvvisare comunicatori. E' bene rivolgersi agli esperti.
11/20/2003
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