Lo Scientifico di Varese, quando la tradizione conta

Un Liceo nato nel 1942 che ha sempre potuto contare su un corpo docente di alto livello. Tra i nuovi indirizzi di studio, il corso sperimentale di Scienze e quello Bilinguistico.

E' il tesoro più importante, che va al di là delle mode effimere: la tradizione di un corpo docente formato da insigni professori, che dal 1942 - quando l'Istituto sorse nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale - sono riusciti a trasmettere ai loro allievi saperi, ma soprattutto amore per lo studio e passione per la ricerca. Il tutto in un'atmosfera sempre improntata al rispetto dell'altro e ad una grande capacità d'ascoltare.
"Credo che questa sia la peculiarità storica del Liceo Scientifico 'Galileo Ferraris' di Varese - spiega il Dirigente Scolastico, la Professoressa Franca Borgogni Spinelli -. Una caratteristica che si conserva ancor oggi in una scuola superiore che adesso accoglie 1.200 alunni. I docenti, invece, sono 99 mentre il personale amministrativo e ausiliario conta su di 23 unità". La struttura formativa, che dal 1977 ha sede a Masnago, attira sempre di più giovani che vogliono prepararsi a quella "complessità" ormai propria della nostra società. "Le cifre premiano i nostri sforzi - aggiunge la Professoressa Giusy Bergami, vicepreside -. Nonostante il calo delle nascite, negli ultimi cinque anni abbiamo continuato un percorso di espansione che ha fatto crescere il numero delle classi da 38 a 50".
Un altro dato significativo è quello relativo alla percentuale di studenti che vengono respinti al 1° anno: non più del 3,8%.
"Questo è reso possibile, oltre che dall'impegno e dalle capacità degli alunni, anche dalla collaborazione dei docenti che cercano di utilizzare i migliori strumenti didattici per favorire l'apprendimento - riprende il Dirigente Scolastico -. La bassa percentuale delle bocciature è un fattore di successo per i nostri allievi, vista l'importanza per loro di concludere in tempi 'brevi' il percorso di studio così da non essere svantaggiati rispetto ai colleghi europei".
Accanto al corso ordinario, "quello che ha sempre contraddistinto il Liceo Scientifico come indirizzo che offre l'opportunità di uno studio sistematico del sapere in tutte le sue manifestazioni" precisa la Professoressa Franca Borgogni Spinelli, da qualche anno al "Galileo Ferraris" sono presenti altri indirizzi. In particolare, il corso sperimentale delle Scienze è stato attivato nel 1995 e da allora è crescente il numero dei suoi nuovi allievi. Il progetto dà grande rilievo al rigore nell'insegnamento del metodo scientifico, pur senza l'aggiunta di ulteriori contenuti rispetto all'indirizzo tradizionale. Sin dalla prima classe, gli studenti settimanalmente svolgono attività di laboratorio per 2 ore in più "…perché appare fondamentale per questo progetto didattico far comprendere loro i procedimenti propri dell'indagine scientifica attraverso un continuo rapporto tra una costruzione teorica e un'attività sperimentale".
Il secondo nuovo indirizzo è quello Bilinguistico. Sono attivi due corsi, con l'insegnamento rispettivamente dell'inglese e del francese e, da quest'anno, anche del tedesco abbinato all'inglese. Le lingue vengono studiate per tutti e cinque gli anni di corso con 3 ore di lezione settimanale per classe, salvo un'ora in più al biennio per l'inglese. Nei triennio del corso E, inoltre, è stata avviata una sperimentazione che prevede l'utilizzo in classe delle calcolatrici simboliche e grafiche TI-92. "Siamo una delle venti scuole in Italia autorizzate dal Ministero dell'Istruzione - sottolinea la Professoressa Giusy Bergami -. Il Liceo dispone di 26 calcolatrici speciali che, mediante la proiezione su display delle operazioni svolte, permettono ai gruppi di studenti di lavorare in classe come in un laboratorio di matematica/informatica.
Uno degli obiettivi è quello di sfruttare gli ambienti di calcolo e di grafica consentiti da questi strumenti per far svolgere agli allievi attività matematiche di tipo avanzato".
Quanto all'attività extracurricolare, ha ormai acquisito un ruolo consolidato il laboratorio teatrale: le lezioni pomeridiane insegnano agli studenti a esprimersi sul palcoscenico e a comprendere il rapporto tra testo scritto e recitazione.
Vi sono altresì il cineforum, che quest'anno sarà dedicato ai film sulla letteratura del Novecento, e il gruppo "Interesse Scala", che viene incontro alle esigenze degli allievi che amano la musica offrendo loro la possibilità di assistere alle prove e ad alcuni spettacoli veri e propri della "Scala" di Milano.
Nella tradizione del Liceo Scientifico varesino, infine, grande spazio è riservato anche alla ricerca storica: dopo che lo studio sulla Guerra di Spagna, condotto alla fine degli anni Novanta, si è tradotto in un importante volume, gli allievi sono ora impegnati nell'approfondimento, attraverso analisi d'archivio, dei rapporti fra cultura e potere in Italia durante l'epoca fascista.

. Il Liceo Scientifico Galileo Ferraris è presente anche sul sito .