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Torna anche quest’anno il premio letterario “Mille e.. Una Storia” promosso dalla GMC Editore di Busto Arsizio e sostenuto da numerose imprese del territorio

Da dieci anni a questa parte, il terzo venerdì di novembre, i giovani che hanno avuto il coraggio di scommettere su se stessi e sul proprio talento vengono premiati. Il loro valore viene riconosciuto (tangibilmente) e una fetta importante della società civile (l’Italia che lavora e produce, vale a dire gli imprenditori e le loro imprese) li gratifica e li sostiene. Non a caso, una delle peculiarità di “Mille e… Una Storia” (il premio letterario pensato e organizzato dalla GMC Editore di Busto Arsizio, a partire dal 2010) è il forte legame con il tessuto imprenditoriale del territorio: le generose e lungimiranti sponsorizzazioni provenienti da alcune fra le più prestigiose aziende industriali della provincia di Varese e dell’Alto Milanese consentono di premiare e gratificare concretamente l’impegno e l’entusiasmo degli aspiranti scrittori e delle aspiranti scrittrici, sia nella categoria “lettori” che in quella “studenti”.

“Ho sempre aderito con grande piacere a questa importante manifestazione culturale – spiega Milena Cortiana, amministratore delegato della Cibitex Srl – perché il suo fulcro è la valorizzazione dei giovani e, di conseguenza, del futuro. La particolare fase socio-economica che stiamo attraversando è fra le più complesse di sempre e la tentazione diffusa è quella di assecondare la conservazione (impossibile) del passato, piuttosto che la progettazione e la conquista del domani. Un’iniziativa come questa – conclude l’ad di Cibitex, impresa meccanotessile leader a livello internazionale – si pone in positiva controtendenza, crede nei giovani e vuole premiarli, rappresenta quindi una specie di ‘inno’ al futuro. Ecco perché sono felice di sostenerla”. Parole importanti e stimolanti, parole dalle quali scaturisce un messaggio di coraggiosa fiducia. Nonostante tutto e tutti. 

Milena Cortiana, Cibitex Srl: “Ho sempre aderito con grande piacere a questa importante manifestazione culturale perché il suo fulcro è la valorizzazione dei giovani e, di conseguenza, del futuro”

“Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione”, diceva Alcide De Gasperi, che idealmente sarà di certo presente alla serata del prossimo 22 novembre, al teatro Sociale di Busto Arsizio dove si svolgerà la cerimonia delle premiazioni della 10° edizione di Mille e ... Una Storia. Il premio letterario è intitolato quest’anno “10 e lode!” ed è su questo tema che i partecipanti (lettori, studenti delle Scuole Medie Superiori e giovanissimi fino a 13 anni d’età) dovranno cimentarsi scrivendo i loro racconti.
Un tema dalla forte carica evocativa e simbolica, proprio come il manifesto illustrativo del premio. Ne è pienamente convinto Agostino Molina, Presidente della Molina & C. Spa, una delle imprese industriali leader a livello mondiale, quinto in Europa, nel trattamento e nella lavorazione delle piume d’oca: “Il futuro deve essere costruito con tanto impegno, tanta fiducia e altrettanto coraggio. Soprattutto nei confronti dei giovani, che del futuro sono il simbolo. È dovere di noi imprenditori investire su di loro e per loro. È per questo motivo – precisa Agostino Molina – che sostengo con entusiasmo e convinzione il premio letterario ‘Mille e… Una Storia’: un esempio concreto e lungimirante di investimento nei e per i giovani. Il modo migliore per tendere al… 10 e lode. Servono esempi concreti e trascinanti. Diamoci da fare in questo senso”.

“Idee nuove, progetti nuovi: solo così le aziende possono crescere. Bisogna credere nei giovani e dare loro fiducia. È per questo che mi è sempre piaciuto il progetto culturale che ispira questo premio letterario, sostiene Anna Chiaravalli responsabile dell’area amministrativa e finanziaria di Chiaravalli Group Spa, azienda europea nella produzione e distribuzione di componenti per la trasmissione meccanica.

“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande”, diceva Hans-Georg Gadamer. È proprio così e per verificarlo basterà prendere parte alla cerimonia di premiazione della 10° edizione di Mille e... Una Storia, venerdì 22 novembre al Teatro Sociale di Busto Arsizio. Prendetene nota sulle vostre agende. 



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