Premio Chiara, vince la cultura e la scrittura

Risultati ottimi e inaspettati quelli ottenuti dalla 32esima edizione del Premio Chiara. La nuova modalità online di partecipazione degli aspiranti scrittori della provincia non ha arrestato, nemmeno per un attimo, la voglia produrre testi e cultura. Al Premio Chiara 2020, infatti, hanno partecipato 48 volumi editi di raccolte di racconti. “Sono proseguiti regolarmente i nostri bandi di concorso, con modalità d’adesione semplificate e con una capillare promozione. Un lavoro reso intenso e faticoso dalle limitazioni dovute alla pandemia, ricompensato da una grande partecipazione”, recita il comunicato stampa di bilancio.

Passione per la scrittura, ma anche per la cultura, che è stata “coltivata” durante la quarantena. Le partecipazioni, nonostante la nuova modalità telematica “anti-Covid”, si sono triplicate. “Il Premio Chiara Giovani, per concorrenti da 15 a 25 anni che dovevano produrre un racconto sulla traccia ‘Acqua’, ha più che triplicato i numeri, con un record di 381 racconti da tutta Italia e dal Canton Ticino”. Un risultato notevole che si è esteso anche agli aspiranti scrittori dai 25 anni in su: “Il Premio Chiara Inediti, ha registrato 47 raccolte inedite di racconti, il doppio delle scorse edizioni”. Ma non finisce qui, un altro ottimo traguardo è stato raggiunto anche dal Premio Riccardo Prina “un racconto fotografico, che ha chiuso con 245 opere fotografiche, oltre il doppio delle scorse edizioni”, riporta il comunicato diffuso dagli organizzatori.

L’appuntamento per decretare i vincitori della terna finalista del Premio Chiara, dei finalisti del Premio Chiara Giovani, del vincitore del Premio Chiara Inediti e del Premio Chiara alla Carriera, è per sabato 27 giugno, in una conferenza stampa, che si terrà a Varese. Per informazioni sulle Giurie Tecniche è possibile consultare il sito internet del Premio Chiara.

 



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