Un riconoscimento per le buone pratiche eco: è IGCB Green factory building - Gold, una certificazione per l’attenzione all’ambiente che ha premiato l'impegno di Lu-Ve Spirotech, la realtà indiana acquisita poco più di un anno fa dal Gruppo industriale di Uboldo, specializzato nella produzione di apparecchiature per la refrigerazone e il condizionamento, nell'ottica di consolidare la presenza in quel mercato.
Al gruppo industriale di Saronno è stata assegnata la certificazione IGCB Green factory building - Gold
Una conferma della sensibilità al green della multinazionale varesina, con una forte vocazione all'export, testimoniata dai 10 stabilimenti produttivi in 7 diversi Paesi (Italia, Cina, India, Svezia, Polonia, Repubblica Ceca e Russia) e da un network di società commerciali e uffici di rappresentanza in Europa, Asia, Medio Oriente e Oceania.
Lu-Ve opera in diversi segmenti di mercato: refrigerazione (commerciale e industriale), raffreddamento di processo per applicazioni industriali e "power generation", condizionamento dell'aria (civile, industriale e di precisione), porte e sistemi di chiusura in vetro per banchi e vetrine refrigerate. Del gruppo fa parte anche una software house destinata all'Ict (Information & Communication Technologies), allo sviluppo dei software di calcolo dei prodotti e alla digitalizzazione. Per rendere chiare in modo semplice di cosa stiamo parlando, basti pensare che gli scambiatori degli impianti frigoriferi dei supermercati per fare un esempio, sono per lo più prodotti Lu-Ve. Nei grandi centri logistici, invece, come quelli che caratterizzano le grandi catene dei discount, si pensi a impianti giganteschi con macchine che si aggirano intorno ai 12 metri. Infine, si pensi al trasportato, alla catena del freddo, ai vagoni del treno, ai grandi centri dove il condizionamento è made in Lu-Ve.
Lu-Ve è stata la prima azienda al mondo ad applicare le nanotecnologie allo scambio termico
Lo stabilimento di Bhiwadi (Rajasthan, India), in particolare, è stato premiato per le buone pratiche e tecnologie verdi. L’Indian Green Building Council (IGBC) ha creato l’IGBC Green Factory Building Rating System per incentivare pratiche e tecnologie verdi nel settore industriale. Tali pratiche e tecnologie supportano la diffusione nel Paese di comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti, per l’efficienza idrica, la riduzione dell’uso di combustibili fossili, l’efficienza energetica e per la conservazione delle risorse naturali. Lo stabilimento di Bhiwadi ha ricevuto la certificazione “Gold” (della validità di tre anni), che aveva già ottenuto nel luglio 2014.
L’attenzione di Lu-Ve per l’ambiente, però, non è certo una novità: la società varesina è stata la prima azienda al mondo ad applicare le nanotecnologie allo scambio termico e a sviluppare software di calcolo per prestazioni CO2. Le politiche di innovazione seguite da Lu-Ve mirano a raggiungere una sempre maggiore efficienza nel pieno rispetto dei principi di salvaguardia amientale. I suoi prodotti sono caratterizzati dalla riduzione dei consumi energetici e dell’impiego di liquido refrigerante, da bassi livelli di rumorosità, oltre che da un’elevata affidabilità nel tempo.