Il Coronavirus ha colpito in modo diverso e trasversale gli ambiti più svariati delle vite di ciascuno di noi. E il mondo della logistica non ha fatto eccezione: a parlarci dei cambiamenti di un magazzino ai tempi del Covid è Federico-Adriano Carcano, Area Sales Manager Filiale di Milano di Jungheinrich, azienda multinazionale di prodotti per logistica, al terzo posto al mondo per dimensione e fatturato nel settore, seconda in Europa.

Come cambia e com’è cambiato il magazzino durante un’emergenza sociosanitaria come quella da Covid-19?
La tendenza è quella di pensare alla logistica in modo sempre più centrale e strategico, con una forte attenzione alla digitalizzazione e alla sostenibilità. Sia come leve differenzianti per la crescita, sia per un’ottimizzazione nella gestione operativa quotidiana. Soluzioni basate sulle tecnologie 4.0 che consentono la comunicazione tra macchina e oggetti, senza l’intervento di un operatore, magazzini più flessibili e green, lo sviluppo dell’e-commerce e delle spedizioni online, l’attenzione a soluzioni di social distancing e di prevenzione degli incidenti sono i principali trend che registriamo nelle aziende nostre clienti. Efficienza, produttività e sicurezza sono oggi, più che mai, i focus principali all’interno di un magazzino.

Quali prodotti digitali mettete a disposizione dei vostri clienti per abbassare i costi, aumentando l’efficienza, la produttività e la sicurezza in magazzino?
Tutte le nuove soluzioni digitali dedicate all’intralogistica consentono di ottimizzare i processi e aumentare significativamente la produttività e la sicurezza nel magazzino. La nostra gamma di prodotti digitali include, per esempio, sistemi di Fleet Management, per monitorare e gestire l’operatività della flotta carrelli. Sistemi di controllo delle funzionalità del carrello, per iniziare in sicurezza la giornata di lavoro, soluzioni di tracciamento in tempo reale dei percorsi dei mezzi in movimentazione con individuazione di aree specifiche del magazzino in cui gestire regole restrittive al transito dei carrelli. Molto importanti sono anche i sistemi di prevenzione dei rischi di collisione tra carrelli e tra carrelli e persone, che aumentano sensibilmente la sicurezza in magazzino. Tra i prodotti più interessanti le soluzioni di Real-time locating system, che offrono l’opportunità di identificare e tracciare automaticamente la posizione di oggetti o persone in tempo reale. Queste tecnologie consentono di sviluppare sistemi di autoidentificazione dell’unità di carico, basati sulla posizione del carrello e su sensori in presenza del carico sulle forche. Tutte le movimentazioni in magazzino sono così tracciate, senza necessità di lettura di alcun barcode. Una nota importante: i principi chiave cui rimanere fedeli nell’implementazione di queste soluzioni digitali sono semplicità, flessibilità e personalizzazione. Ogni azienda deve scegliere la soluzione più corretta per le proprie esigenze, dopo un’analisi attenta e completa del magazzino e dei flussi di lavoro ed è importante orientarsi su soluzioni modulari che garantiscano la massima flessibilità, la rapida adattabilità e la sicurezza degli investimenti.  

Ascolta "Il magazzino ai tempi del virus" su Spreaker.

Per quale motivo le batterie agli ioni di litio sono una vera e propria rivoluzione nel mercato dei carrelli elevatori elettrici?
I motivi sono tanti. Ricariche veloci, anche parziali, maggior efficienza, assenza di esalazioni, assenza di rabbocchi di acqua e lunga vita utile delle batterie. Queste sono le principali caratteristiche delle batterie agli ioni di litio, che permettono di abbattere i costi operativi dei carrelli elevatori e di ridurre notevolmente il consumo energetico. Un esempio concreto: la rapida ricarica parziale che può essere effettuata durante le pause lavorative del personale permette l’utilizzo del carrello su 3 turni, 7 giorni su 7, senza dover mai cambiare la batteria. In questo modo la produttività dei mezzi aumenta esponenzialmente, i fermi macchina sono ridotti, la disponibilità aumenta e le prestazioni si mantengono ai massimi livelli a prescindere dal livello di scarica della batteria. Inoltre, sia l’infrastruttura del magazzino sia la gestione del parco batterie sono impattati da diversi vantaggi: l’eliminazione del sistema di aspirazione, dei cambi batteria e dei sistemi di rabbocco dell’acqua demineralizzata. L’innovazione tecnologica delle batterie agli ioni di litio ha permesso di rivoluzionare il concetto di intralogistica basato sulle, oramai, superate batterie a piombo acido, aumentando l’efficienza a 360 gradi. Per Jungheinrich, inoltre, la rivoluzione si estende anche nella progettazione dei carrelli elevatori stessi. La maggiore densità energetica e la maggiore flessibilità dimensionale delle batterie agli ioni di litio permettono di progettare carrelli elevatori mai realizzati prima. L’eliminazione dell’ingombrante batteria a piombo acido, permette di ridurre gli ingombri e ridistribuire gli spazi, con priorità la sicurezza e il confort dell’operatore.

Quali sono i vantaggi nell’utilizzo dei moduli digitali del sistema informatico Jungheinrich per la gestione dei carrelli (ISM Online)?
Il nostro sistema di Fleet Management garantisce l’ottimizzazione nella gestione delle flotte dei carrelli elevatori e fornisce informazioni importanti a chi deve prendere decisioni grazie ai report di efficienza e produttività mesi a disposizione online. Trattandosi di una piattaforma web, in un unico database sono presenti dati dei mezzi presenti in tutti i magazzini dell’azienda, dando così una visione completa, accessibile da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.



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