Giorni, settimane e mesi chiusi in casa senza poter praticamente uscire. Limitazioni ovunque, serrande abbassate e negozi storici inarrivabili. La quotidianità degli italiani, nel periodo della pandemia, ha subito trasformazioni abissali, su svariati fronti. A raccontarci come si è trasformato il campo della compra-vendita, anche grazie ad un utilizzo sempre più massivo delle piattaforme di E-commerce, è Bruno Bottazzi, della storica Enoteca Bottazzi di Besozzo.

Ascolta "Come è cambiato lo shopping? L'esperienza dell'Enoteca Bottazzi" su Spreaker.

Come cambia e com’è cambiato il modo di acquistare delle persone a causa dell’emergenza da Covid-19?
L’emergenza sociosanitaria tuttora in corso ha generato nelle persone l’impossibilità di recarsi nei negozi tradizionali. Anche il maggior tempo a disposizione, dovuto ancora una volta all’isolamento forzato, ha permesso anche ai neofiti di avvicinarsi ancora di più al mondo dell’online. Venendo a mancare la possibilità di interazione con le classiche botteghe, come quelle sotto casa, le persone si sono gradualmente abituate a comprare direttamente su internet.

Ci può parlare della recente apertura del vostro E-commerce?
Abbiamo da poco aperto un E-commerce, spinti da questa situazione emergenziale. Ci tengo, tuttavia, a rimarcare un concetto: la nostra è una vetrina online di tutti i prodotti che abbiamo in enoteca, ma noi siamo una bottega storica. Perciò comprare sul nostro E-commerce significa comprare in un negozio che esiste da 63 anni, con alle spalle una famiglia che da 3 generazioni lavora in questo campo. Ritengo questo un valore molto importante, perché non si sta acquistando da una qualsiasi vetrina online, ma comunque da una bottega storica

Cosa vi ha spinto a sbarcare online con i vostri prodotti?
Ci ha spinto sicuramente la contestualità del momento, ovvero l’emergenza Coronavirus. Il fatto che la clientela tradizionale non poteva raggiungerci fisicamente, per l’impossibilità di muoversi dal proprio domicilio, ha di sicuro accelerato un processo già in essere. E poi anche l’esigenza di ampliare i nostri orizzonti per aumentare la clientela, che un domani vorrà venirci a trovare a Besozzo. Ci ha stuzzicato anche l’opportunità di poter arrivare direttamente nelle case dei nostri possibili fruitori.

Secondo il vostro parere, quale sviluppo ha avuto il mondo dell’E-commerce in questo periodo?
Il mondo dell’E-commerce ha avuto un grandissimo impulso. Inevitabilmente la forzatura del cambio di abitudini che abbiamo vissuto in questo periodo, ha portato molte persone a modificare le proprie consuetudini. Quindi si è arrivati ad un aumento della vendita online pressoché inevitabile, proprio per il fatto che le persone erano impedite ad andare ad acquistare nei canali tradizionali, soprattutto in botteghe storiche, a tratti più penalizzate della grande distribuzione dalle restrizioni imposte dal Governo a causa della pandemia in corso.

Per quale motivo è vantaggioso comprare e vendere online?
Il grande vantaggio è poterlo fare quando si vuole, quando si ha tempo, in ogni momento, arrivando ovunque con un semplice smartphone o un pc. Questo è, senza dubbio, un grande privilegio che va riconosciuto a questo mondo e a questa tipologia di acquisti. Senza contare il fatto che andando online, si ha un ventaglio di soluzioni ed opportunità che altrimenti sarebbe difficile trovare in una qualsiasi giornata di shopping fisico. Il medesimo discorso è applicabile al settore della vendita online: sull’effettivo risparmio, tuttavia, nutro sempre qualche dubbio, perché non sempre in rete si trovano i prezzi più vantaggiosi. Dipende sempre da cosa si acquista.