Varesefocus.
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Varesefocus

 
 

La persona al centro

L'inaugurazione dell'anno accademico 2007-2008 all'Università Carlo Cattaneo – Liuc è stata l'occasione per riaffermare la centralità della formazione nel mantenimento delle posizioni di progresso raggiunte da un paese avanzato come il nostro.

"La risorsa strategica necessaria per prosperare è la conoscenza stessa, nella forma di persone educate e delle loro idee. La competizione globale non è più nell'industria manifatturiera e nel commercio ma nello sviluppo e reclutamento delle persone migliori, intellettualmente più ricche e brillanti da tutto il mondo”: un messaggio chiaro ed efficace, quello lanciato dal professore Adriano De Maio, Presidente dell'IReR (Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia) e Delegato regionale per l'Alta Formazione, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2007/08 all'Università Carlo Cattaneo.
De Maio ha parlato di "Politiche regionali per la ricerca, l'innovazione e il trasferimento tecnologico”, sottolineando che per l'elaborazione di una strategia di ricerca, strumento indispensabile per il governo del territorio, occorre essere in grado di sfruttare in maniera intelligente le risorse materiali ma anche far leva sulla cosiddetta knowledge society, intervenendo prima di tutto attraverso un forte impulso alla qualità dell'insegnamento.
La necessità di una formazione idonea alle nuove sfide della modernità è emersa con forza dalle parole di De Maio, secondo il quale senza persone adeguate non si fa innovazione: punti chiave di una efficace strategia che porti il nostro paese a valorizzare le proprie potenzialità sono un piano a lungo termine, investimenti significativi e valorizzazione del merito.
L'intervento ha contribuito a rendere densa di significato una giornata nella quale numerosi esponenti del mondo accademico, politico e imprenditoriale, si sono ritrovati per fare il punto sull'attività dell'ateneo.
"Siamo nati con un preciso modello alle spalle - ha ricordato il presidente dell'Università Paolo Lamberti-con una finalità chiara, con un impegno forte nei confronti dei nostri studenti e di quanti sostengono la nostra attività, ad assicurare sempre, come primo e più importante obiettivo, un'alta qualità degli studi”. Lamberti ha affermato che "l'università è stata e deve continuare ad essere la fucina della classe dirigente di un paese e deve tornare anch'essa a pretendere il massimo di impegno dagli studenti e a rifiutare la deriva del diploma facile”.
Obiettivi che l'Università Cattaneo persegue giorno dopo giorno mantenendo elevati gli standard dell'offerta, attraverso un'attenzione costante ai singoli studenti, resa possibile grazie a un rapporto numerico docenti-studenti estremamente favorevole, all'internazionalizzazione dei percorsi, agli otto master universitari altamente professionalizzanti, alla possibilità di stage, anche all'estero. Questi e molti altri interessanti aspetti dell'attività dell'Università sono stati richiamati nell'intervento del rettore Andrea Taroni, in cui è emersa in particolare la grande attenzione che la Liuc ha nei confronti delle attività di ricerca, in ambiti molto diversi tra di loro ma tutti di estrema attualità: "Siamo piccoli, siamo giovani, ma siamo agguerriti - ha spiegato il Rettore - e lo siamo anche nel campo della ricerca: la nostra organizzazione delle attività di ricerca è basata su di una parte istituzionale, finanziata da enti pubblici nazionali o internazionali, che viene svolta all'interno degli istituti e quella invece su commessa che fa capo ai centri di ricerca.
Se da un lato, la ricerca istituzionale consente di operare in ambito accademico con riferimenti e collaborazioni nazionali ed internazionali, la ricerca su commessa consente di operare in diversi ambiti, quasi sempre in collaborazione con il mondo delle imprese o degli enti locali, costituendo quindi mezzo di interazione e radicamento con il territorio, non solo localmente, ma anche in ambito più esteso”.
Nella sua prolusione, dedicata agli "Scenari tecnologici”, il prof. Giacomo Buonanno, Preside della Facoltà di Ingegneria ha fatto riferimento alle importanti ricadute che la tecnologia può realizzare in termini di ottimizzazione dei processi di filiera, richiamando l'esempio virtuoso del Lab#ID, Laboratorio sui sistemi RFId (Radio Frequency Identification) della Liuc, nato nel 2006 e attivo a Gallarate: "Una realtà - ha detto - che si propone di fare da catalizzatore per facilitare l'innovazione e sostenere in maniera significativa le PMI del nostro territorio”.
Buonanno ha ricordato la costante attenzione dell'Università Cattaneo alla formazione di professionisti che sappiano prima di tutto trovare soluzioni, anche attraverso l'applicazione delle tecnologie, nei diversi contesti.

04/04/2008

Editoriale
Focus
Economia
Inchieste
L'opinione
Territorio

Politica
Vita associativa
Formazione
Case History
Università
Storia dell'industria
Natura
Arte
Cultura
Costume
Musei
In libreria
Abbonamenti
Pubblicità
Numeri precedenti

 
Inizio pagina  
   
Copyright Varesefocus
Unione degli Industriali della Provincia di Varese
another website made in univa