Credere nello sviluppo è il punto di partenza per guardare al futuro della nostra economia. Credere, progettare, ma soprattutto agire: i fattori per il rilancio del made in Italy, suggeriti nella relazione del Presidente Alberto Ribolla all'assemblea generale 2004 dell'Unione Industriali.
Dovere delle imprese è progredire e crescere con le condizioni esistenti sul mercato. Alla politica spetta il compito di predisporre il migliore ambiente per il progresso.
Le difficoltà della politica italiana ad assecondare il nuovo che avanza. Le ragioni della distanza, non nuova, con la società reale nell'opinione di tre esponenti politici che rivestono ruoli di primo piano per l'economia e che hanno partecipato alla tavola rotonda: "Credere nello sviluppo: strategie e prospettive" all'interno dell'assemblea 2004 dell'Unione Industriali.
Tre libri di recente pubblicazione per capire se il modello di sviluppo italiano è davvero in crisi e quali sono le sue prospettive nell'era della globalizzazione del mercato.