Natale tra hi tech e tradizione

Smau 2004 ha offerto come sempre molti spunti, e quest'anno per il Natale si prevede un boom di regali ipertecnologici contrapposti, forse per conseguenza, a regali sempre più tradizionali.

Questo periodo difficile, per economia e fiducia nel futuro, ha fatto tornare il Natale quello che è: un'occasione per regalare quello che durante l'anno non si è potuto o si è evitato di comprare. Sarà un Natale, perciò, in cui i regali saranno investimenti a lungo termine, di oggetti che hanno le caratteristiche della durata, indipendentemente dalla loro indispensabilità: poco importa se ipertecnologici o ipertradizionali, i regali quest'anno saranno "utilities", fatti per rappresentare una base solida su cui contare e per aumentare il comfort di una vita troppo frenetica e stressante.
E il principale rappresentante di questa tendenza è il media center, una sorta di nuovo focolare domestico, l'evoluzione da salotto della, tra poco obsoleta, tv. Dotato dei nuovi grandi schermi al plasma o ai già adatti schermi piatti funzionanti con la tecnologia LCD, il nuovo intrattenitore per tutta la famiglia è una sorta di ibrido tra computer e televisore dove si possono vedere i canali tradizionali e, col digitale terrestre, godersi un dvd, ascoltare cd musicali, guardare le foto e i video realizzati con apparecchi digitali inserendo nella plancia direttamente le schede di memoria degli apparecchi utilizzati.
Quasi tutte le più grandi case che producono pc hanno in catalogo per il 2005 qualche gioiello multimediale del genere, la vera novità della stagione: ognuno con sue caratteristiche specifiche e tutti supportati dal sistema operativo Windows Xp Media Center edition. Proprio una ditta italiana ha saputo rappresentare meglio il sentimento di quest'anno, cioè il bisogno di coniugare la voglia di rinnovamento con il rispetto della tradizione, realizzando un modello in radica che ha l'aspetto di una vecchia radio a transistor, o dei modelli a forma di piramide in agata o di scultura tonda, per mimetizzare come un soprammobile il nuovo che avanza nel salotto di casa. E, c'è da scommetterci, sarà il regalo più desiderato del Natale 2004, anche se per ora un "giocattolo" del genere costa circa 2.500 euro a cui va aggiunto il costo di uno schermo tivù adatto che, nel caso del plasma, arriva a far aumentare il prezzo anche di 2.000 euro. Alta tecnologia condita di ricordi, pensando ad un investimento per il futuro, ce n'è anche per i più piccoli. Tra le novità dell'anno c'è infatti anche un PC "firmato" Disney destinato ai più piccoli: dall'aspetto allegro, con tanto di orecchie di Topolino, ma con una dotazione di serie di tutto rispetto che comprende fotocamera digitale, webcam, joystick semplificato e penna digitale. Un altro modo di coniugare ciò che è patrimonio della memoria con le novità tecnologiche più spinte, il cui esempio più strabiliante è però la vecchia cornice portafoto argentata, pensata in chiave hi tech: al suo interno c'è un mini monitor 13x18 in grado di visualizzare foto digitali "scaricate" in questo miniapparecchio. Che può perciò stare sulla scrivania o sul comò, cambiare periodicamente soggetto o mostrare l'album delle vacanze senza stampare una sola foto. Un regalo, allo stesso tempo, ipertradizionale e ipertecnologico: come vuole appunto il trend di quest'anno. Tant'è vero che tra i regali resistono anche i classici portafoto in argento, simbolo concreto di una voglia di fissare ricordi, di fare il punto della propria storia con oggetti che durano nel tempo e che hanno un senso in qualunque epoca. Per questo torna di moda regalare gioielli, magari classici, come gli anelli Favero in brillanti, rubini e zaffiri (Gioielleria Nicora via Manzoni, 14 Varese - 0332 286592) o come l'ultima creazione Misani: il girocollo in oro giallo e topazi realizzato completamente a mano (Gioielleria Ossola corso A. Moro, 19 Varese - 0332 281020) e orologi da polso di marche storiche, segno di una solidità e di una continuità desiderate soprattutto nel giorno di Natale. E per questo, tra i regali più "originali" ci sono i tessuti d'arredamento, un modo per dare un'occasione di rinnovare la casa senza cambiarla, per conservare ciò a cui si è affezionati investendo sul domani, (tessuti preziosi presso lo show room C&C via G. Falcone, 12 Ferno - 0331 726140) perché è sempre più diffuso il piacere di stare in casa avvolti da morbidi cuscini e calde coperte e curare i coordinati per la casa così come si cura il proprio guardaroba e i propri accessori (una vasta scelta presso Porrini Moda via XXV Aprile, 4/B Besozzo - 0332 770433) Tutto ciò è segno concreto di un ancoraggio alle radici più ancestrali, ma anche di un rinnovamento della propria vita che gli adulti sperano dal loro personale Babbo Natale. E su questa stessa linea di pensiero un regalo originale e sicuramente graditissimo è la poltrona ergonomica da ufficio (Pierre Arredamenti p.zza XXVI Maggio, 2 Varese - 0332 238224); perché il benessere, soprattutto nei luoghi di lavoro, diventa sempre più importante.
I veri tradizionalisti quest'anno saranno quelli che si ostineranno a regalare la novità assoluta, la chicca in anteprima: come il nuovo orologio firmato Pirelli PZERO TEMPO, alta tecnologia e un particolare cinturino che imita i pneumatici da Formula Uno (si può acquistare da Soma in via XXV Aprile 49 Besozzo - 0332 770229), o come, proprio sul tema dei motori, i navigatori satellitari: la novità hi tech che in queste festività la farà da padrona. Lo dice il trend dello Smau, la fiera dell'alta tecnologia che si svolge a Milano in ottobre, e che è un importante "termometro" di ciò che davvero funzionerà tra le novità dell'anno. Il gps allo Smau lo si è trovato in tutte le salse: da accessorio di lusso delle autoradio Alpine o come parte di un vero e proprio computer di bordo della propria auto che permette anche, in caso di coda, di navigare in Internet o scrivere un testo in Word. Il gps è stato visto anche come opzione estrema del proprio palmare, altro oggetto entrato prepotentemente nel mercato dei desideri tecnologici: sempre più minicomputer da tasca con tutte le funzione dei "fratelli" più grandi, con estensioni di ogni genere e costi ormai abbordabili (quelli più semplici costano circa 250 euro, una versione con gps può costarne anche meno di 400), i palmari sono spesso integrati anche nelle nuove versioni dei cellulari, che del resto ormai, se non hanno almeno un accessorio che li renda "ibridi", non interessano quasi più. Chi volesse regalare un nuovo telefonino ad un ragazzo quest'anno è infatti "costretto" a regalarne uno con fotocamera integrata, o con lettore mp3, oppure con l'aspetto di un game boy (il Nokia Ngage). Un'accortezza valida anche se il cellulare è destinato ad un adulto, per il quale può essere particolarmente gradita anche una versione con gps o con palmare incorporato.