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Un PuntoRussia per le imprese varesine

La nuova base logistica dell'Unione degli Industriali: uffici e show-room a servizio delle imprese interessate ad affacciarsi al mercato russo.

Una conferenza stampa d'annuncio e la settimana successiva un volo internazionale per raggiungere Mosca e tagliare il nastro all'inaugurazione del PuntoRussia, la nuova base logistica composta da uffici e show-room allestita dall'Unione degli Industriali della Provincia di Varese, in collaborazione con il Consorzio Export-Import Provex e con il sostegno di Banca Intesa.
Una settimana intensa, che ha rappresentato il completamento di un progetto iniziato anni fa con le prime missioni esplorative in Russia e proseguito con contatti costanti e approfondite analisi dell'ampio mercato russo.
La Russia è un paese immenso, con una superficie di oltre 17 milioni di km2, di cui 4 nella parte europea, i restanti nella parte asiatica. La popolazione è costituita da 144 milioni di abitanti, 10 dei quali nella sola capitale e oltre 4 milioni nella città di San Pietroburgo.
La struttura dell'economia russa risente delle eredità del passato, che si riflettono nella spiccata specializzazione nei settori dell'industria pesante e della difesa. Più recentemente l'industria manifatturiera ha iniziato un processo di rafforzamento a seguito della riconversione di numerose imprese del settore della difesa verso produzioni civili.
Oggi la crescita del Pil è trainata dalla produzione industriale e dai consumi crescenti, sia di beni d'investimento, sia di beni di consumo e il paese si presenta dinamico, con disponibilità economiche crescenti, e con una forte attrazione per il made in Italy.
"Con PuntoRussia, a Mosca, l'imprenditoria della provincia di Varese dimostra di possedere grande vitalità e voglia di vincere la sfida, difficile, della globalizzazione dei mercati - ha dichiarato il presidente dell'Unione Industriali Alberto Ribolla - Continuiamo tutti, infatti, a sentir parlare di problemi della nostra economia, di difficoltà del sistema produttivo, dei rischi che la nostra industria sta correndo a causa della fortissima pressione concorrenziale che giunge, senza quasi più barriere, dai paesi di nuova industrializzazione. Sono tutte affermazioni vere e preoccupazioni più che legittime. Ma dalle parole bisogna passare ai fatti". E i fatti si sono visti il 25 ottobre scorso quando la delegazione varesina composta da Alberto Ribolla e Vittorio Gandini, rispettivamente presidente e direttore dell'Unione Industriali; Enrico Marcora e Carlo Gallazzi, presidente e vicepresidente Provex; Laura Porrini e Giuseppe Giannini, imprenditori locali; Fabio Bolognini, Bruno Bossina e Simone Blasi di Banca Intesa - si è trovata a Mosca, accolta dal responsabile dell'ufficio, ad inaugurare il PuntoRussia "varesino". Un pane intero spezzato con le mani, intinto nel sale e mangiato accompagnato da un bicchiere di vodka. Con questi gesti semplici ma significativi, tipici della tradizione russa, la nuova base logistica ha avuto il proprio battesimo operativo ed è stata presentata ad un pubblico qualificato di operatori moscoviti.
Tra gli invitati russi, che hanno partecipato anche alla cena di gala seguita all'inaugurazione: Maria Shikunova, direttore dell'area internazionale dell'ente fiera di Mosca; Larisa Maltseva, vice direttore generale dell'ente fiera Mosca e Vladimir Sapozhnikov, inviato a Mosca del quotidiano Il Sole 24 Ore e collaboratore di Banca Intesa per il sito Internet www.intesa24.com.
Alla cerimonia hanno preso parte anche l'ambasciatore italiano a Mosca Gianfranco Facco Bonetti e il primo segretario dell'ambasciata Pierfrancesco Zazo. E, inoltre: il direttore dell'ufficio ICE di Mosca Massimo Mamberti e la direttrice della Camera di Commercio italo-russa Marisa Florio.
La novità e l'importanza di questo connubio sono state sottolineate proprio dall'ambasciatore Bonetti, che ha evidenziato il reale interesse e gradimento del mercato russo per le produzioni italiane, tessili in particolare, ma non solo. Un dato testimoniato dal fatto che l'Italia è il secondo partner commerciale della Russia. L'ambasciatore ha anche ricordato la disponibilità dell'Ambasciata e dell'ufficio ICE a Mosca a mettere le proprie conoscenze a disposizione delle imprese che vogliano operare su questo mercato. Gli uffici di PuntoRussia, che da subito hanno iniziato ad essere utilizzati da un gruppo significativo di imprese varesine del comparto tessile aderenti all'iniziativa, fungeranno da punto d'appoggio per l'esposizione dei campionari, da ufficio di rappresentanza e al tempo stesso da ufficio operativo per le imprese. Queste potranno fare riferimento al personale locale, che parla italiano e russo, per svolgere attività di presentazione e di promozione, attività di ricerca di partner commerciali, organizzazione di eventi su singoli prodotti, organizzazione di partecipazioni a rassegne espositive, ricerca di contatti, svolgimento di consulenze, sia dirette, sia attraverso esperti giuridici del luogo e altri servizi. PuntoRussia sarà anche una testa di ponte per raggiungere i mercati di altre repubbliche dell'Est europeo che hanno fatto parte, in passato dell'Ex-Unione Sovietica e le cui economie sono tutte, chi più chi meno, in fase di rilancio. Al ritorno dalla Russia il presidente Ribolla ha sottolineato il clima di cordialità e la disponibilità riscontrata nelle autorità moscovite "Ci auguriamo che questa sede diventi realmente un punto d'appoggio per tutte le imprese varesine che sono interessate a questo mercato. L'internazionalizzazione rappresenta un punto di rilancio per le imprese. Quello della Russia è un mercato che ci darà grandi soddisfazioni. Siamo fiduciosi".

Da 30 anni Provex porta le imprese oltre i confini
Il Provex, Consorzio Export-Import, festeggia i 30 anni di attività ripercorrendo le tappe che l'hanno portato ad essere tra i primi consorzi per l'estero in Italia; e lo fa tramite un volume celebrativo distribuito durante un'insolita cena in stile russo al Palace Grand Hotel di Varese, ennesima sottolineatura degli scambi e delle opportunità derivanti dalla "convergenza Mosca-Varese", realizzate attraverso il PuntoRussia. Nei saluti che introducono il volume, una raccolta fotografica che testimonia le numerose partecipazioni delle imprese consorziate a fiere ed esposizioni in tutto il mondo, il presidente Enrico Marcora ricorda i primi passi del Consorzio, il coinvolgimento personale e le tante iniziative a favore delle imprese interessate ad allargare i propri orizzonti: "Provex fu costituito nel giugno 1975 - ricorda Marcora - grazie alla spinta di alcune imprese industriali ed artigiane della provincia, tramite le rispettive associazioni, e dietro impulso dell'allora presidente della Camera di Commercio, Vito Artioli, cui si deve la felice intuizione di avere dato vita ad un Consorzio multi-settoriale che rispecchiasse le tante espressioni merceologiche del sistema produttivo locale. Imprese, in alcuni casi anche tra loro concorrenti, che si sono trovate così a 'collaborare' su un obiettivo comune: accrescere la propria capacità di penetrazione all'estero grazie ad economie di scala nella fruizione di servizi che, al di là dell'appartenenza merceologica, sarebbero stati d'interesse comune. Si trattò, allora, di un esempio antesignano di quella pratica del 'fare sistema' che viene oggi sottolineata nelle relazioni tra imprese, oltre che tra privato e pubblico, come potenziale chiave di successo per l'economia di un territorio."

11/18/2005

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