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Le piccole imprese continuano ad investire

E' quanto si desume esaminando il bilancio 2005 del Confidi Varese, il consorzio di garanzia collettiva dei fidi dell'Unione degli Industriali. 100 milioni di euro di finanziamenti garantiti alle imprese nel 2005, di cui il 25% destinati a investimenti.

”Oltre 100 milioni di euro di finanziamenti garantiti nel 2005, una crescita dell'82% nel quinquennio, una base consortile di circa 1.300 imprese sono i numeri con i quali il Confidi ha chiuso l'esercizio 2005.
L'Assemblea 2006 del consorzio di garanzia collettiva dei fidi dell'Unione Industriali, svoltasi nei giorni scorsi, evidenzia un bilancio indicativo del successo di una formula, quella del Confidi, presente ormai da oltre quarant'anni sul territorio e in grado di favorire concretamente l'accesso al credito bancario da parte delle imprese di piccola e media dimensione.
Confidi non significa però solo facilitare l'accesso al credito. Significa anche migliorare le condizioni bancarie; incrementare la massa fiduciaria; contare su uno staff di professionisti pronti ad affiancare le imprese consorziate nelle scelte di carattere finanziario.
il Presidente del Consorzio Piero Giardini"Il Confidi ha voluto essere sempre più vicino alle necessità finanziarie delle imprese, sostenendo processi di sviluppo, di ricerca, di innovazione e di internazionalizzazione, in un momento congiunturalmente difficile come l'attuale” ha affermato il Presidente Piero Giardini nella sua relazione.
Interventi per investimenti produttivi, per ammodernamenti, per ampliamenti, per lo start-up di nuove iniziative imprenditoriali, per patrimonializzazione, per consolidamento, e per l'acquisizione di rami d'azienda (utilizzando anche la preziosa leva offerta dal Fondo Europeo per gli Investimenti - FEI), sono tutte operazioni che hanno visto il proficuo coinvolgimento del Confidi e per le quali in molti casi è stato possibile ottenere condizioni di finanziamento prossime, sul fronte degli interessi, allo zero grazie al contributo della Camera di Commercio di Varese, che consente un abbattimento di 4 punti percentuali dei tassi di interesse bancari.
Nel complesso degli affidamenti, il peso delle operazioni a medio termine ha raggiunto il 40% dell'ammontare dei finanziamenti garantiti, superando di gran lunga quello dell'esercizio precedente. "I finanziamenti per investimenti - continua il Presidente Piero Giardini - molti dei quali per il 2005 hanno goduto anche delle contribuzioni agevolate messe a disposizione dalla Camera di Commercio di Varese, hanno raggiunto i 25 milioni di euro, pari al 25% circa del totale fidi garantiti, contro i 22 del 2004, mentre, sempre nell'ambito del medio termine, si è assistito ad un significativo ricorso alle operazioni per la patrimonializzazione aziendale, promosse dal Confidi insieme alle banche convenzionate, in una logica di accompagnamento delle imprese verso Basilea 2.”
Oltre a questa importante funzione del Confidi nell'assecondare la propensione ad investire da parte delle imprese consorziate, sempre significativa è la quota delle garanzie sui cosiddetti "fidi di lavoro” (liquidità di cassa, smobilizzi salvo buon fine, anticipi su fatture, acquisto di materie prime, ecc.), polmone indispensabile per la vita dell'impresa e sul quale il Confidi intende mantenere una particolare attenzione.
Il Confidi Varese, inoltre, si è reso ancora più attivo rispetto al passato nella stipula di accordi innovativi con le molte banche convenzionate, con la finalità di rendere più semplice e vantaggioso l'accesso al credito agevolato alle imprese associate, e mantenendo in vita i proficui accordi con gli intermediari della locazione finanziaria.

Assemblea Generale 2006: appuntamento il 5 giugno a Ville Ponti

Sarà incentrata sui temi dell'Innovazione, l'Internazionalizzazione e il Lavoro, l'annuale Assemblea dell'Unione Industriali.
Come ogni anno si prevede la partecipazione degli imprenditori associati, di rappresentanti delle istituzioni, del mondo politico e delle organizzazioni sindacali oltre a media locali e nazionali.
Il programma della parte pubblica prevede, dopo la relazione del Presidente Alberto Ribolla, gli interventi di Pasquale Pistorio, Vice Presidente per l'innovazione, la ricerca e per l'Europa di Confindustria; Giorgio Squinzi, Amministratore Unico Mapei Spa e Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL. Coordinati da Ferruccio De Bortoli, Direttore de "Il Sole 24 Ore”, i tre ospiti discuteranno sul tema "Le leve del cambiamento: Innovazione, Internazionalizzazione, Lavoro”.
A chiusura dell'Assemblea è previsto l'intervento del Presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo.

L'Unione Industriali della Provincia di Varese
è considerata l'associazione di categoria più autorevole del territorio

Secondo una ricerca della testata giornalistica romana "Spazio RP” tesa a evidenziare come le organizzazioni che rappresentano gli interessi di imprese, professionisti e lavoratori possano ridare slancio alla crescita economica del Paese, l'Unione Industriali è al primo posto tra le associazioni di categoria più attive nella provincia di Varese. Seguono questa particolare classifica Coldiretti, che opera attivamente nella promozione e rivalutazione dei prodotti agroalimentari locali, attraverso dibattiti, convegni, manifestazioni e fiere e Confcommercio, di cui viene apprezzata la qualità dell'offerta in materia di formazione e aggiornamento professionale, con un gran numero di corsi e seminari destinati a preparare operatori qualificati del settore terziario.
L Unione Industriali della Provincia di Varese, fra le maggiori all'interno del sistema nazionale di Confindustria, ha ottenuto il primo posto, sulle basi di una indagine svolta presso gli opinion leader del territorio, per il suo costante impegno nella ricerca di percorsi di crescita della produttività tramite internazionalizzazione, innovazione di prodotto e di processo, formazione e logistica, al fine di favorire l'aggregazione dei bisogni e la nascita di progettualità condivise.

Il Gruppo Giovani Imprenditori impara dai campioni

Il Consiglio Direttivo del Gruppo Giovani ImprenditoriSi è svolta anche quest'anno al Centro Congressi Ville Ponti di Varese l'Assemblea del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione. Hanno introdotto i lavori il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, Giovanni Brugnoli e il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori varesino, Carlo Vanoni. Cresciuti fianco a fianco nel movimento varesino, proprio l'anno scorso Giovanni Brugnoli ha lasciato la presidenza del Gruppo varesino nelle mani di Carlo Vanoni per poi essere eletto, a poco tempo di distanza, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, la federazione delle associazioni industriali lombarde..
L'assemblea si è animata con una tavola rotonda su "I fattori di successo dell'imprenditoria” moderata da Chiara Milani, vicedirettore di Rete 55, e che ha avuto come ospiti: Cristina Nonino Consigliere Delegato Nonino Distillatori Spa; Marco Roveda, Presidente LifeGate Spa; Vittorio Moretti, Presidente Holding Terra Moretti.
Matteo Colaninno, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, con il suo intervento ha tratto le conclusioni dell'interessante dibattito e chiuso l'assemblea.

Le imprese del Terziario Avanzato a confronto: "Ci conosciamo?”

La crescita delle attività di Terziario Avanzato, le trasformazione in atto dell'economia, l'impatto che ne deriva sulle politiche delle amministrazioni ma anche sugli orientamenti del sistema della rappresentanza associativa: questi i temi al centro della riflessione e del dibattito proposti dal Convegno a cura del Coordinamento Regionale del Terziario Avanzato della Lombardia per i servizi innovativi e professionali, organizzato in collaborazione tra l'Unione Industriali varesina e Confindustria Lombardia.
Il convegno, che si è tenuto a MalpensaFiere, ha visto la partecipazione e le testimonianze di uomini di spicco peranti nel cosiddetto "terziario”: Andrea Tripi, Presidente Nazionale Fita; Giorgio Rossi Cairo, Presidente Value Partners; Carlo Ponzellini, Presidente Onorario di Samsung Italia e Antonio Ghini, Direttore Comunicazione e Brand Management Ferrari Spa.
I saluti iniziali di PierLuigi Rizzi, Presidente del Coordinamento Regionale Terziario Avanzato della Lombardia; Alberto Ribolla, Presidente dell' Unione degli Industriali della Provincia di Varese e Giuseppe Fontana, Presidente di Confindustria Lombardia, hanno evidenziato la compatezza e la collaborazione nell'affrontare il tema proposto. Le conclusioni sono state affidate al Vice Presidente di Confindustria Marino Vago. Presenti all'incontro imprenditori da tutta l'area lombarda, la regione italiana a più alto tasso di integrazione fra Industria Manifatturiera e Industria del Terziario.

05/05/2006

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