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Come cambiar moneta senza cambiarci la vita

Tra dieci mesi la Lira non sarà più in circolazione, sostituita dall'Euro, una moneta unica per 300 milioni di persone. Ecco le cose da sapere per non farsi trovare impreparati.


Entreranno nel nostro portafoglio a partire dal 1° gennaio 2002 e dopo due mesi, ovvero dal 1° marzo dell'anno prossimo, le monete e le banconote in Euro sostituiranno del tutto le vecchie Lire, che perderanno valore legale.
Come prepararci a un appuntamento così importante? Quali sono le cose che non possiamo non conoscere? Come abituarci a calcolare i prezzi e a fare i nostri pagamenti in Euro?
Non è difficile: l'Unione Europea ha stabilito, per tutti i Paesi della prima fascia Euro, un programma di passaggio alla nuova moneta che non comporta alcun cambiamento nei contratti, nelle bollette, nelle polizze, nei conti correnti e in tutti i nostri acquisti.
Sarà solo una questione di numeri, non di valore. Noi dobbiamo solo preoccuparci di non farci trovare impreparati a quest'appuntamento.
Tanto per cominciare, dal 1° gennaio 1999, tutti i titoli di Stato sono stati ridenominati in Euro. Sulle nostre bollette dei consumi del gas, della luce, dell'acqua e del telefono, inoltre, è già comparsa l'informazione del doppio prezzo per abituarci a leggere gli importi in Euro.
Insomma, l'Euro è già arrivato! Sebbene non circoli ancora sotto forma di banconote e monete, ha già prodotto molti cambiamenti: per esempio, senza più rischi di cambio, c'è maggiore facilità nello scambiare merci e servizi con gli altri Paesi dell'Unione Monetaria Europea.
Quando incominceranno, poi, a circolare le banconote e le monete, oltre 300 milioni di persone avranno una sola unità di cambio: l'Euro. E tutto sarà ancora più facile.

1936,27: un valore da imparare a memoria
L'Euro vale 1.936,27 (quasi 2.000 Lire).
Il valore dell'Euro rispetto alla Lira è fisso e irrevocabile. Impariamolo a memoria e ricordiamo sempre che 1 Euro=1.936,27 Lire.

Quando arriva l'euro?
Le monete e le banconote in Euro entreranno in circolazione il 1° gennaio 2002.
Il 31 dicembre 2001 sarà l'ultimo giorno della Lira, ma non dobbiamo preoccuparci perché avremo due mesi di tempo per abituarci alle monete e alle banconote in Euro e per smaltire le nostre Lire.

Conto alla rovescia: due mesi per abituarci
Dal 1° gennaio al 28 febbraio 2002 potremo usare sia le Lire che l'Euro, che circoleranno entrambi. Alla fine di questo periodo di "doppia circolazione", l'Euro diventerà l'unica nostra moneta, così come per 300 milioni di persone nel resto d'Europa.

28 Febbraio 2002: l'ultimo giorno della Lira
Dal 1° marzo non potremo più usare le Lire perché perderanno il loro corso legale. Finalmente, potremo fare i conti solo con l'Euro.

Fino all'ultima Lira
E se, al 1° marzo 2002, abbiamo ancora delle Lire nel portafoglio o in qualche cassetto? Nessun problema: avremo ancora dieci anni per cambiarle. Per tutto questo periodo, infatti, le filiali della Banca d'Italia ritireranno le nostre vecchie Lire senza nessuna difficoltà.

Prezzi sempre sotto controllo
Le associazioni dei consumatori, gli enti e gli uffici pubblici daranno tutto il loro supporto in termini d'informazione e controllo durante il periodo di doppia circolazione. Questo impegno ci garantirà la massima chiarezza durante i nostri acquisti.

Il cambio è automatico
Con l'arrivo dell'Euro cambierà solo la moneta. Tutti i prodotti, i servizi, i contratti, la pensione e la spesa di tutti i giorni non subiranno alcun aumento e nessun tipo di variazione. Anche il nostro conto corrente bancario in Lire sarà ridenominato automaticamente in Euro, senza nessuna formalità, nessuna spesa o perdite di valore.

Con Eurologo i conti tornano
I doppi prezzi ci aiutano a capire il valore dei nostri acquisti in Euro e il marchio Eurologo presente nei negozi e nei supermercati ci garantisce che i prezzi sono espressi in modo corretto.
Eurologo è un simbolo europeo a tutela del consumatore che garantisce l'applicazione del tasso di conversione ufficiale (1 Euro=1.936,27 Lire) e gli arrotondamenti secondo le norme comunitarie. Così potremo sapere quanto spenderemo senza dover fare i conti e affronteremo la spesa e le operazioni d'ogni giorno in tutta tranquillità.

Con l'Euro circoli in 12 Paesi
L'Euro è una realtà che coinvolge molti Paesi europei: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna fanno già parte dell'Unione Economica Monetaria. In tutti questi Paesi si potrà viaggiare, risiedere, fare acquisti con un'unica moneta: l'Euro. Marchi tedeschi e finlandesi, Franchi belgi e francesi, Scellini, Fiorini, Dracme, Pesetas, Sterline irlandesi, Escoudos portoghesi usciranno di circolazione, come la nostra Lira. Confrontare i prezzi sarà molto più facile e ci sentiremo, tutti, più sicuri di comprare il meglio al miglior prezzo.

Arrotondare è facile
L'Unione Europea ha stabilito semplici regole d'arrotondamento comuni a tutti i 12 Paesi europei per semplificare le cifre in Euro: l'importo si arrotonda sempre alla seconda cifra decimale, tenendo conto del valore della terza cifra. Se la terza cifra decimale è minore di 5, si arrotonda per difetto; se è maggiore o uguale, si arrotonda per eccesso. Per esempio:
Lire 100.000= Euro 51,645= 51,65 (arrotondamento per eccesso)
Lire 50.000= Euro 25,822= 25,82 (arrotondamento per difetto)

Come riconoscere le nuove banconote?
Impareremo presto a riconoscere le monete e le banconote in Euro. Si differenziano per colore e per misura. Su ogni lato di ciascuna banconota è scritto il valore in cifre. I caratteri sono facilmente leggibili e in alfabeto braille per i non vedenti.


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04/19/2001

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