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Diffidate e poi transate

I numeri del commercio elettronico sono oramai stabilmente in crescita. Ma insieme al fatturato aumentano le truffe on line, che diventano ogni giorno più insidiose e sofisticate. Difendersi si può e si deve, con un minimo di attenzione e un pizzico di diffidenza. Ecco alcuni semplici consigli:

  • diffidate di qualunque e-mail che richieda l'inserimento di vostri dati riservati: la vostra banca così come qualunque azienda seria non richiedebbe mai tali informazioni via e-mail
  • attenzione all'ingegneria sociale! Mail che fanno uso di toni intimidatori o che minacciano denunce o sospensioni di servizi devono essere verificate. Spesso basta inserire due righe del messaggio sospetto in un motore di ricerca per scoprire che si tratta di una "bufala” magari nota da tempo. Se poi è scritta in un italiano improbabile, non perdeteci nemmeno un minuto
  • non cliccate su link presenti in e-mail dubbie, in quanto questi collegamenti potrebbero condurvi ad un sito contraffatto, difficilmente distinguibile dall'originale, anche se sulla barra degli indirizzi viene visualizzato l'indirizzo apparentemente corretto
  • quando inserite dati riservati in una pagina web, assicuratevi che si tratti di una pagina protetta: queste pagine sono riconoscibili in quanto l'indirizzo che compare nella barra del browser comincia con https:// e non con http:// e nella parte in basso a destra della pagina è presente un lucchetto
  • insospettitevi se improvvisamente cambia la modalità con la quale vi viene chiesto di inserire nome utente e password a siti di e-commerce, home banking o silmili: ad esempio, se questi vengono chiesti non tramite una pagina del sito, ma tramite pop-up (le antipatiche finestrelle )
  • controllate regolarmente il vostro conto on line e attivate gli sms alert sulla carta di credito. Ogni utilizzo, compresi quelli fraudolenti, verrà notificato sul vostro cellulare in tempo utile per bloccarlo. Non lasciate massimali di utilizzo troppo elevati su carte di credito che utilizzate per transazioni in rete
  • aggiornate costantemente il vostro navigatore Internet e i vostri antivirus. Le case produttrici di browser oggi forniscono gratuitamente anche servizi anti phishing, che riducono il rischio di accedere a siti contraffatti.

    02/23/2007

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