volandi ha un elicottero in più.jpg

La “provincia con le ali” accoglie un nuovo esemplare di elicottero al Parco e Museo del Volo di Volandia di Somma Lombardo. Ad entrare a far parte della già ampia area espositiva museale è un prototipo dell’elicottero Leonardo AW139, terzo esemplare di questo modello ad essere stato costruito e impiegato nelle attività di sviluppo dell’ex AgustaWestland tra il 2001 e il 2014. Con all’attivo oltre 4.000 ore di volo tra Italia e Stati Uniti, l’esemplare esposto a Volandia è stato utilizzato principalmente per l’integrazione avionica, lo sviluppo dell’autopilota e di capacità di ricerca e soccorso oltre che per l’addestramento.

Con ordini che superano le 1.000 unità, effettuati da più di 300 diversi clienti in oltre 80 Paesi nel mondo, l’elicottero intermedio bimotore AW139 è rapidamente divenuto un bestseller internazionale, ridefinendo lo scenario in termini di tecnologia, spazio in cabina, prestazioni, sicurezza, versatilità di missione, affidabilità e semplicità di gestione nel supporto e nella manutenzione.

L’AW139, capace di trasportare fino a 15 passeggeri o quattro barelle e quattro medici, si è guadagnato nel tempo la nomina di elicottero versatile e flessibile, il tutto grazie alle sue caratteristiche che gli permettono di svolgere ogni tipo di missione commerciale e governativa, in qualsiasi area geografica, con la massima efficacia.

Destinando a Volandia uno dei prototipi di un prodotto tanto rappresentativo, Leonardo continua così nella sua opera di sostegno ad importanti progetti, espressioni della cultura industriale tipica del territorio varesino. Uno dei principali ambiti di impegno sociale dell’azienda, infatti, è proprio quello della promozione, valorizzazione e salvaguardia della cultura, del patrimonio storico e delle tradizioni delle realtà industriali che, nei decenni, hanno fatto la storia di Leonardo.



Articolo precedente Articolo successivo
Edit