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A volte non è necessario lasciare la regione per sentirsi in vacanza o trascorrere un weekend memorabile. La provincia di Varese, per esempio, ha luoghi che meritano non solo una gita, ma anche una “minivacanza” con una o più notti fuori casa: anche se si arriva da Busto Arsizio, o dal confine svizzero, o Milano.
Non ci credete? Proviamo a convincervi con qualche suggerimento: quelle che leggerete sono solo una parte delle idee emerse riflettendo con l’occhio del turista, e senza pregiudizi, su ciò che offre il territorio.

Maccagno, la pista ciclabile sull’Olona, la porta santa del Sacro Monte, i musei, i luoghi del volo: qualche idea per passare piacevoli weekend estivi in provincia di Varese

In un giorno dalla spiaggia allo skilift
C’è un paese sul lago Maggiore dove, in uno stesso giorno, si può passare dalla spiaggia allo skilift: è Maccagno con Pino e Veddasca.
Scoperto da tedeschi e nordeuropei, che ne hanno fatto spesso la loro seconda casa, quello di cui parliamo è un comune con la bellezza di 1000 metri di dislivello: la parte sul lago è una vera e propria località balneare dove si parlano diverse lingue, c’è un club velico, spiagge attrezzate, una palestra di arrampicata a strapiombo sul lago e una splendida passeggiata sul lago. Ma, dietro il paese, passano 16 sentieri Cai (Club Alpino Italiano) con diversi livelli di difficoltà che regalano panorami mozzafiato, e persino un impianto di risalita, alla Forcora. Dormire a Maccagno non è difficile: ci sono due campeggi, tre alberghi e numerose case vacanza. E per mangiare si può scegliere un ristorante sul lungolago, o assaggiare formaggi e polenta in una delle più famose aziende agricole della provincia e oltre: la Pian del Lares, ad Armio.

Quanto è bello l’Olona
Non molti ancora conoscono le sorprendenti qualità turistiche del fiume Olona, per molti sinonimo solo di industria. Il suo lato segreto è fatto di angoli verdi e di un percorso ciclopedonale ideale per i weekend, che costeggia il fiume e che ha l’ambizione di permettere a ciclisti e pedoni di andare da Castellanza fino oltre confine, a Mendrisio, in uno scenario completamente naturale.
Il progetto non è ancora completato: ma una parte dell'opera, da Castellanza a Castiglione Olona, è già praticabile. Il modo più bello per scoprire questa pista è approfittare della festa che collega gran parte dei comuni interessati: Fagnano Olona, Gorla Minore, Marnate, Olgiate Olona, Solbiate Olona, Gorla Maggiore. Il suo nome è Girinvalle e prevede eventi e ristori ad ogni comune attraversato.
La ciclopedonale si può però percorrere per tutto l’anno. Le indicazioni turistiche si possono trovare in un bel vademecum  dal nome “Terraviva”, consultabile anche online: dove si possono pianificare persino le tappe enogastronomiche.

C’è un paese sul lago Maggiore dove, in uno stesso giorno, si può passare dalla spiaggia allo skilift: è Maccagno con Pino e Veddasca

Approfittare del Giubileo
Non c’è bisogno di andare a Roma per santificare il Giubileo: solo in Lombardia ci sono 9 porte sante. Una di loro però ha un fascino particolare, e una posizione che invita ad un weekend di meditazione all’interno del parco Campo dei Fiori e nel pieno di un sito protetto dall’Unesco.
E’ la porta santa al Sacro Monte di Varese, che si può oltrepassare dopo l’ascesa a piedi attraverso le 14 cappelle seicentesche o dopo un trekking al Campo dei Fiori, o una salita con la funicolare liberty da pochi anni restaurata. Una volta “giubilati” non mancano i ristoranti con una vista spettacolare, che in certi punti arriva fino a Milano. Oppure, si possono visitare i due musei gioiello dello splendido borgo, uno dei quali ospita il calco di una porta del Duomo di Milano, e l’altro l’arte sacra dal milleduecento ai giorni nostri. Per chi arrivasse verso sera, ci sono luoghi straordinari per trascorrere la notte: dal monastero delle Romite Ambrosiane, le suore di clausura, per poter trascorrere la notte in silenzio e meditazione, alle “camere con vista” dell’hotel di epoca Liberty Al Borducan, all’accoglienza glamour dell’hotel Le Colonne.

Una notte al Museo
La vista da quel parco l’ha dipinta addirittura il Canaletto, in un quadro conservato alla Pinacoteca di Brera: ma non tutti sanno che ci si può passeggiare da turisti.
Villa Cagnola di Gazzada, palazzo seicentesco ora struttura della chiesa di Milano, è luogo di ritiro per fedeli e sacerdoti, ma è anche un hotel ristorante a tutti gli effetti. Il parco però non è l’unico motivo per decidere di passare una notte in villa. La sua incredibile collezione d’arte conta una lista di artisti da mozzare il fiato: dipinti di Jacopo Bellini, Bernardino Luini, il Bergognone, Francesco Guardi, sculture del Giambologna e del Bernini, maioliche e porcellane delle più raffinate fabbriche d’Europa, una raccolta di ceramiche orientali unica. Insomma, una collezione di eccezionale valore, tra le più importanti del nostro Paese, che pochi conoscono soprattutto perché visitarla non è semplicissimo. Il modo migliore è viverci dentro: in sede di prenotazione dell’hotel informatevi anche su quando e come si possa fare questa straordinaria visita.

Villa Cagnola di Gazzada, palazzo seicentesco ora struttura della chiesa di Milano, è luogo di ritiro per fedeli e sacerdoti, ma è anche un hotel ristorante a tutti gli effetti

Un weekend da Aviatori
Per chi ha la passione del volo la provincia di Varese regala occasioni inaspettate: il Parco Museo Volandia di Somma Lombardo, per esempio, nato nel 2005 proprio nel cuore della zona che ha visto la nascita dell’aeronautica italiana. Volandia ha sede negli edifici dei primi del Novecento delle Officine Aeronautiche Caproni e conserva pezzi unici al mondo: aerei interi ricostruiti nel loro contesto, elicotteri su cui è possibile salire, la copia del convertiplano, stanze di aereomodellismo e persino un laboratorio di droni.  Ma non è un “normale museo”: a Volandia ci sono simulatori di volo da provare, giochi a tema per bambini, una biblioteca specializzata. Insomma, un museo per tutta la famiglia, di quelli che si incontrano in Europa, ma a due passi da casa.
Più piccolo, ma di vero fascino per gli appassionati è il museo Agusta, a Cascina Costa di Samarate: qui si possono vedere le produzioni della azienda che ha cento anni di vita, raccontate dall’associazione di lavoratori che lo tiene aperto, muovendosi tra interi elicotteri e motociclette.
Per chi vuole provare l’ebbrezza del volo, la direzione da prendere però è Calcinate del Pesce, frazione di Varese: qui c’è l’aeroclub Adele Orsi, il cui campo di volo è ritenuto uno dei più belli d'Italia per il paesaggio che fa da scenario. L’aeroclub Adele Orsi ospita annualmente campionati a livello nazionale e internazionale, ha all’interno un museo di volo a vela alpino visitabile su prenotazione, e propone progetti come “pilota per un giorno”: voli turistici sugli alianti biposto del club, dove il passeggero viene accompagnato da un istruttore.



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