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Malpensa come Roswell: in aeroporto sono atterrati gli Ufo. Niente extraterrestri però ma un'invasione di creatività: quella di centinaia di aeroplani di carta esposti al Terminal 1 dell’aeroporto.

Centinaia di aeroplani di carta invadono il Terminal 1 per far volare la raccolta differenziata

Non una classica mostra ma un'iniziativa caratterizzata da un ambizioso obiettivo ecosostenibile: attirare l’attenzione sulla raccolta differenziata della carta e del cartone. Il progetto Ultra Flying Objects è realizzato con il sostegno di Comieco, SEA e Volandia ed è ideato da ilVespaio, un network di professionisti che si occupano di ecodesign e sostenibilità e Tam Tam, scuola di eccellenza che si occupa di attività visive. Sono circa 300 gli aeroplani esposti dal 13 settembre e progettati da 75 designer, artisti e studenti: autori del calibro di Alessandro Mendini, Stefano Giovannoni, Alessandro Guerriero, Matteo Ragni, Guido Scarabottolo, Ico Migliore e Mara Servetto, Olimpia Zagnoli e molti ancora.

Il percorso della mostra si snoda dall'uscita della stazione dei treni al piano degli arrivi e comprende costellazioni di aeroplanini coloratissimi appesi al soffitto, enormi aeroplani di oltre 3 metri con grafiche sorprendenti e aeroplani di un metro con messaggi ambientali.

UFO a Malpensa è un'occasione per far decollare la creatività, ma anche per far salire ancora la quota della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia. SEA, la società che gestisce gli aeroporti di Milano, ha raccolto nel 2016 a Milano Malpensa quasi 500 tonnellate di carta e cartone avviate a riciclo. Un ottimo risultato che può essere ancora migliorato con la collaborazione di tutti, a partire dai passeggeri che ogni giorno transitano nell’aeroporto: oltre 19 milioni all’anno, 19 milioni di possibilità per stabilire nuovi record di raccolta della carta. Come? Per esempio usando i contenitori presenti nello scalo per conferire giornali, riviste e tutta la carta che non serve più. Grazie alla raccolta differenziata, 4 imballaggi su 5 vengono oggi riciclati e rinascono sotto forme nuove evitando che materie prime prendano il volo.

Ultra Flying Objects è anche opensource: sul web i modelli degli aeroplanini e i video tutorial

Per tutta la durata del progetto, inoltre, saranno organizzati nel weekend laboratori per i bambini: i più piccoli potranno cimentarsi nella costruzione degli aeroplanini d’autore. Durante i laboratori, che si svolgeranno a Volandia, Parco e Museo del Volo ricavato negli edifici delle storiche Officine Aeronautiche Caproni adiacenti all'aeroporto, i bambini sperimenteranno anche i kit di PowerUp Toys, che trasformano gli aeroplanini di carta in piccoli droni con propulsori elettrici. Non ultimo, Ultra Flying Objects - che oltre a Malpensa è attualmente in mostra a Milano al Triennale Design Museum - è una collezione opensource: chiunque può scaricare gratuitamente i modelli degli aeroplanini dal web, stamparli e costruirli, seguendo le istruzioni o i video tutorial del sito www.ufoamalpensa.org. I viaggiatori possono inoltre pubblicare foto con i loro aeroplanini con gli hashtag #UfoaMalpensa e #LaCartaVola e diventare volano di informazioni per una corretta raccolta differenziata della carta anche quando si viaggia.



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