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Portare una classe di studenti di 3° media in visita ad una fonderia lascia sempre un po’ con il fiato sospeso e lo sa bene Gianluigui Casati, Presidente del Comitato per la Piccola Industria che da anni organizza il Pmi Day.

Ma i ragazzi sanno stupire con la loro spontaneità, questa è la vera bellezza dei giovani e in particolare della classe della Scuola Media Anna Frank che ha visitato la Fonderia Casati nelle sue due sedi di Varese e Malnate. Liberi da preconcetti e totalmente all’oscuro di cosa si celi dietro le porte di una fabbrica e in particolare in una fabbrica che produce elementi di processo e non un prodotto finito utilizzabile dal consumatore finale.

In Fonderia Casati si vede plasmare la materia prima: la fusione di ghisa che andrà a formare i getti per l’industria automobilistica dei maggiori costruttori europei. Casati è bravissimo a spiegare in modo semplice il processo di fusione e la visita in produzione è un susseguirsi di interessanti scoperte. L’ambiente di lavoro, non esattamente immacolato, non intimorisce per nulla gli studenti e, una volta visto il getto di ghisa grezzo che esce dalla fonderia la visita si trasferisce nello stabilimento di Malnate dove avviene la sabbiatura e il controllo di qualità dei pezzi e dove campeggia un motto importante: “La qualità è il nostro futuro”.

Grandissimo entusiasmo da parte dei ragazzi quando nel magazzino viene mostrato il modello del termocolletore della Ferrari ma anche quando viene donata alla classe l’anima di un getto (quella forma in sabbia compressa e resina che serve per definire la cavità di un pezzo). Molte le professioni necessarie in una Fonderia come questa (che applica tra l’altro le tecnologie dell’industria 4.0): ingegneri, tecnici specializzati, magazzinieri e personale qualificato e non. Molti gli stranieri, a dimostrazione di come l’impresa rappresenti anche un elemento fondamentale di integrazione sociale. Un particolare che gli attentissimi studenti della scuola Anna Frank, uniti, curiosi e solidali tra loro, non hanno dimenticato di notare ed apprezzare.

 

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